mercoledì 13 gennaio 2021

LE VERE % DI SUCCESSO DEI VACCINI GENETICI!


Secondo l'articolo sottostante, pare che la percentuale di efficacia effettiva dei vaccini genetici sia di Pfizer-Biontech che di Moderna sia di molto inferiore rispetto a quanto dichiarato dalle stesse case farmaceutiche, che come lo Stato stesso aveva annunciato essere del 95%, invece dall'articolo qui sotto che riporto in toto, pare non essere superiore 29% , questo dato fa capire che i vaccini genetici sono assai più pericolosi e mortali di quello che la stessa Pfizer voleva far credere a tutti, da qui si comprende anche perchè la stessa società farmaceutica ha chiesto un atto scritto e sottoscritto dai cittadini di deresponsabilizzazione, per cui il cittadini doveva approvare a occhi chiusi qualcosa che è stato pompato a dismisura, proprio il documento che secondo me è totalmente illegale e direi anche truffaldino, dimostra che la Pfizer ha mentito a tutti sia allo stato Italiano che forse in buona fede ha creduto alle parole della casa farmaceutica, che forse a taluni virologi, ma non è comprensibile come un intera equipe di virologi e medici non abbiano colto la pericolosità dello stesso ed abbiano permesso la diffusione di questo vaccino altamente pericoloso come attualmente la stessa Cina ha annunciato.

Ora c'è da chiedersi, ma lo Stato è competente? Sa cosa acquista? 

Oppure si comperano vaccini e farmaci così tanto per accontentare qualcuno, perchè poi è pantalone che paga sempre?

Ora che si vuol fare continuare a somministrare una sostanza che determinerà la morte dei pazienti? Perchè con una percentuale così bassa del 29%, sicuramente gran parte della popolazione, morirà o avrà reazioni e risposte allergiche tali da creare grossi problemi alla popolazione stessa, comprese come ha detto la Dot. Loreta Bolgan neoformazioni tumorali.

Ora dobbiamo chiedere ad un Magistrato di fermare tutta questa sperimentazione insulsa, ed annullare quel documento assurdo, che non tutela nessuno.  Bisogna prima di tutto capire quanto ci sia di vero sulla sperimentazione descritta in questo articolo. I vaccini Genetici devono essere ritirati sono un pericolo, grave per la popolazione tutta, dal povero al ricco, dal operaio al magistrato, dall'impiegato al politico, per non dimenticare i militari. 

Se il governo veramente ama il popolo, non può permettere ad società di mettere a rischio la vita di chiunque, che sia un anziano, un bambino, un giovane o un adulto, perchè così facendo non si rispetta la legge, ma si va contro la vita umana. 

Bisogna istituire una commissione seria di seri virologi anche internazionali che sia capace e non interessati a portare avanti logiche di parte, con interessi economici di miliardi, per favorire case farmaceutiche, dove però a farne le spese sarebbe la popolazione.

Si dovrà fare una sperimentazione seria ma solo si chi realmente vuole il vaccino. e non obbligare la popolazione sulla base di ignominiose norme ricattatorie .


Inoltre da questo articolo https://rumble.com/vcmmsk-la-sanit-irlandese-ammette-il-virus-covid-19-non-stato-isolato.html si evince che in Irlanda si è arrivati ad ammettere che non è mai stata rilevata traccia in laboratorio del virus, per tanto come si può creare un vaccino sulla base di nulla?

Qui mi permetto di dar una mia opinione, o ipotesi, che potrebbe essere molto prossima alla verità. In pratica il Virus di Wuhan non è di Wuhan cioè non è un virus Cinese, ricordo che qualche mese prima della Bomba virale Cinesi, proprio in Cina ci fu un incidente diplomatico sull'ingresso in Cina di un virus portato Cina proprio verso i laboratori di Wuhan , questo fatto poi è passato in sordina e tutti se ne sono dimenticati. ma Curiosamente Bill Gates annuncia che esiste in vaccino al virus cinese Covid19, come può esistere  un vaccino di un virus che non è mai stato rintracciato nei laboratori? La domanda è presto risposta, perchè in realtà il Virus esisteva già, proprio negli Usa  e la società Biontech ne possedeva già il vaccino fin dal 2011 data del deposito del loro brevetto. Qualcuno si chiederà come possa io sapere questo particolare, ebbene non ho mai detto nulla finora, per paura per me stesso, ma visto che sono usciti questi dati, sulla bassa efficacia del vaccino Pfizer e Moderna, vi dico che il sotto scritto proprio nel 2011 ha letto il suddetto brevetto. La cosa è accaduta così, proprio nel 2011, ho presentato domanda di brevetto per un  farmaco che ho ideato, ma  come si sa bisogna essere certi che la formula non deve essere stata già brevettata da altri, per cui le società di brevetti, fanno ricerche proprio per stabilire questo. Ora la società a cui mi ero rivolto, mi ha fatto un piacere, evitandomi di dover pagare un sacco di soldi per la ricerca così mi hanno consegnato una password temporizzata della durata di circa 10 giorni, in questo modo ho avuto accesso alla Banca internazionale del Brevetto, dove per altro ho letto migliaia di migliaia di brevetti di tutti i tipi, e ho letto anche quello della Biontech appena depositato da loro stessi.  

Per secretare un brevetto appena depositato deve passare un po' di tempo, infatti oggi la società ha diverse cause, contro diversi soggetti che probabilmente hanno letto il brevetto e tentato sulla loro falsa riga di produrne altri. Io ho letto di cosa si tratta, ma preferisco non dire nulla per ora, cmq devo dire che la Dot.sa Bolgan dice la verità. 


https://www.ilgiornale.it/news/mondo/vaccino-pfizer-e-moderna-efficata-19-e-29-1916225.html

    Una vera e propria bomba mediatica viene lanciata sui vaccini Pfizer e Moderna dal professor Peter Doshi che ha analizzato i dati sulla richiesta di approvazione da parte delle due case farmaceutiche scoprendo che la loro efficacia è molto al di sotto dei dati rilasciati.

    Man mano che i giorni passano dall’uscita del vaccino Pfizer e ora anche di quello Moderna, si approfondiscono sempre di più le notizie sulla loro efficacia e sui possibili effetti collaterali che potrebbero avere.

    Una vera e propria bomba è stata lanciata dal British Medical Journal a firma di Peter Doshi, associato presso l’Università of Maryland e che si occupa di ricerca sui servizi sanitari farmaceutici, che però già il 26 novembre in un articolo sempre a sua firma, si era posto alcuni problemi sull'efficacia dichiarata del vaccino.

    All'epoca con in mano i dati dei due vaccini Doshi aveva potuto rilevare evidenti differenze che modificavano sostanzialmente quello fino ad ora detto anche da tutta la comunità scientifica. Sia British Medical Journal insieme a Lancet, avevano fortemente criticato i vaccini anti Covid: "Manca una trasparenza sui dati. Non è chiaro se funzionino o meno e non sono stati arruolati sufficienti anziani, persone immunodepresse e bambini per capirne gli effetti su un periodo medio lungo. Ho sollevato domande sui risultati delle sperimentazioni sui vaccini Covid-19 di Pfizer e Moderna, perché tutto quello che si sapeva erano i protocolli di studio e alcuni comunicati stampa", aveva dichiarato il professore.

    Dopo cinque settimane dal primo articolo sempre Doshi ha avuto la possibilità di visionare, oltre 400 pagine di dati presentati alla Food and Drug Administration (Fda) prima dell’autorizzazione d’emergenza e dopo averne fatta l'analisi, ha scritto alcune importanti considerazioni nella sezione opinion sempre del British Medical Journal “sarebbe stata in qualche modo compromessa l’efficacia dei vaccini perché questi sono stati fatti in parte su pazienti “sospetti covid” e su covid asintomatici non confermati” Questo lo avrebbe portato a valutare un’efficacia molto inferiore a quella detta fino ad ora: “molto al di sotto della soglia di efficacia del 50% per l'autorizzazione fissata dalle autorità di regolamentazione”. Questa quindi secondo quanto scritto sull’autorevole rivista, non sarebbe del 95% bensì molto al di sotto, tra il 19% e il 29%. Questi calcoli, si legge nella nota, sono stati ottenuti con il seguente calcolo: 19% = 1 - (8 + 1594) / (162 + 1816); 29% = 1 - (8 + 1594 - 409) / (162 + 1816 - 287). "Ho ignorato i denominatori poiché sono simili tra i gruppi" (scrive il professore per chiarire come sono state calcolate le percentuali ndr)

    Se fossero stati presentati e analizzati questi dati quindi, non ci sarebbe stata l’autorizzazione da parte delle autorità competenti. Ma c’è di più: "Anche dopo aver tolto i casi verificatisi entro 7 giorni dalla vaccinazione (409 sul vaccino Pfizer vs 287 sul placebo), che dovrebbe includere la maggior parte dei sintomi dovuti alla reattogenicità del vaccino (l’efficacia ndr) a breve termine, questa rimane bassa e arriva 29%. L’unico dato attendibile - dice Doshi - per capire la reale capacità di questi vaccini, sono i casi di ospedalizzazione, i pazienti in terapia intensiva e i decessi".

    Ovvio che partendo da queste riflessioni ci sarebbe bisogno di accertamenti più approfonditi. “ll rapporto di 92 pagine di Pfizer, ad esempio non menziona i 3410 casi di 'sospetto Covid-19', né la loro pubblicazione sul New England Journal of Medicine e neanche dei rapporti sul vaccino di Moderna. L'unica fonte che sembra averlo segnalato è la revisione della Food and Drug Administration, del vaccino della Pfizer. C'è bisogno per capire la reale efficacia dei dati grezzi - dice Doshi - ma nessuna azienda sembra averli condivisi. Pfizer afferma che sta rendendo i dati disponibili su richiesta ma questi sono comunque soggetti a revisione, e Moderna afferma che i suoi dati potrebbero essere disponibili, sempre su richiesta, una volta completato lo studio”.

    Dati alla mano si parla della fine del 2022 visto che il controllo necessità di due anni. Stesso discorso per il vaccino Oxford/AstraZeneca che pubblicherà i suoi dati a conclusione dello studio.

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