Può esistere il bene senza il male? No!
Il
bene non esisterebbe se non esistesse anche il male.
Ciò
che è positivo non esisterebbe se non esistesse anche il negativo
Ciò
che è buono non sussisterebbe se non esistesse anche il cattivo
Ciò
che è santo non esisterebbe se non ci fosse il demoniaco
Ciò
che è bene non esiterebbe se non esistesse anche il male
Non
possiamo definire la vita se la morte non esistesse.
IL
freddo o il caldo possono esistere solo se entrambe non esistono.
Non
potremo definire cosa è bene se il male non esistesse.
Non
avremo nessun metro per definire un bene se il male non ci fosse come
metro di misura del bene.
Il
positivo non sussiste se non esiste anche il negativo.
Il
più + non può esistere se non esiste anche il meno -
Per
cui il male non potrà mai sparire definitivamente.
Anche
il concetto di bene, buono, positivo, santo, etc, non può essere
definito se non esistessero le controparti.
Tutto
ciò che esiste , esiste perché esiste la controparte.
C’è
solo da chiedersi è nato prima il bene o prima il male?
Sicuramente
prima il bene!
Perché
il male non avrebbe prodotto nessuna creazione.
Quindi
è nato prima il positrone dell’elettrone.
Ma
c’è anche da chiedersi è positivo ciò che è positivo o è
negativo ciò che positivo?
Non
potremo definire e quantificare qualsiasi cosa se non esistesse o
sussistesse anche la contro parte, è questa che ci permette di
definire qualsiasi cosa, è l’una e l’altra che ci permettono di
definire entrambe le parti. Il buono definisce il cattivo e il
cattivo il buono.
Il
pieno non può essere tale se non esistesse il vuoto!
Non
possiamo dare una misura a nulla se la misura non ci fosse.
Cio
che l’uomo o qualsiasi creatura anche superiore all’uomo può
definire
Chi
definisce ciò che è buono da ciò che è cattivo?
Chi
stabilisce e giudica un opera se non la può distruggere!?
Chi
ha in se il tutto! Il nulla non è mai esistito!
Il
pensiero esiste in virtù di chi lo manifesta.
Se
cancellassimo tutto il “male”, sia in senso astratto,
concettuale, fisico, chimico, etc., potrebbe sussistere ed esistere
ciò che è l’esistere? No! Neppure Dio potrebbe esistere.
Perché
si legge nella Bibbia che Dio si adira, che ti potrebbe arrabbiarsi,
che potrebbe eliminare il mondo, e quindi ricreare quello che esiste.
Quindi bisogna distingue tra colui che è il portatore delle tenebre
cioè dell’essere male in se stesso, e il “male” in senso lato
come l’essere negativo, sembrano essere simili ma sono diversi,
l’essere concettualmente il più buono in assoluto lo possiamo
definire tale solo perché il più cattivo esiste, altrimenti non
avremo mai potuto darne neppure una definizione. L’adirarsi è un
azione non buona, anche se giustificata dal fatto che può essere
giusta, per una buona causa. Ma l’azione in se stessa non buona,
perché va a creare uno strappo nella realtà dell’essere il più
buono in assoluto. Quindi è indispensabile che un minimo di non
buono sussista in tutto, perché altrimenti il solo bene non potrebbe
esistere e la morte non esisterebbe come cessazione delle vita. Chi
ha in se l’eternità, ha vinto la morte come cessazione della vita,
ma ha in se anche un parte minima di non buono, perché non potrebbe
formulare il pensiero in se stesso, come misura del tutto. Solo chi
ha in se un minimo di del tutto “non buono” può formulare la
Parola. La perfezione si regge sulla conoscenza di stabilire cosa è
utile escludere per essere perfetta. L’essere perfetto è colui che
comprende cosa escludere da se il maggior male possibile, per
rimanere con maggior bene possibile.
L'esclusione
del maggior male permette la creazione delle creatura più malvagia
possibile dove il suo maggiore male è anche il suo minor bene
possibile, perché paradossalmente perché il male sussista deve in
esso esistere al minimo possibile un minimo bene. Ecco che gli
spiriti possono esistere in virtù del fatto che in entrambi i lati
positivo e negativo o bene e male, entrambi contengono in se stesso
al loro minimo assoluto il loro minor opposto al maggior loro in
assoluto opposto. Precisamente Dio è stracolmo di Vita, bene,
bontà, positività, etc. in assoluto esempio 99,999999 periodico di
bene e 0,00000000-1 periodico di male, negatività, morte, etc. Così
il Maligno sussiste perché esso è uscito dal bene e si è
determinato come male in assoluto stracolmo di male all'ennesima
potenza, ma col minimo in assoluto di bene! Se gli mancasse il
minimo non esisterebbero e non esisteremo. Cristo ha detto io ho
vinto la morte, perché come essere carnale nessuno lo aveva fatto
prima, egli è divenuto Eterno carnalmente, mentre il Padre suo
essendo solo Spirito che può però prendere forma carnale, il Figlio
ha trasformato la natura umana, cioè la creatura del Padre Suo, in
creatura immortale, la carne è diventa incorruttibile, perché ha
impresso in se la vita eterna ed escluso la morte.
Ma
un discorso è il concetto di vita e morte dal punto di vista fisico
e un discorso è chi lo stabilisce, ben diverso! Se al metro di
valutazione manca una delle due componenti la valutazione, non può
sussistere e non può essere prodotta. Qualsiasi azione da noi
compiuta abbisogna di due componenti il soggetto e /o oggetto e
l’azione, l’esistenza di qualcosa il bene e la sua sottrazione è
il male. Come dire la vita e la morte, la sottrazione della vita è
la morte.
Qualcuno
potrebbe dire un essere che comprende queste cose, è un Dio!?
No,
potremo solo dire che è un essere molto intelligente che è un
genio, che è illuminato da dio che è un santo, si! Ma non un Dio.
Perché
a noi manca una cosa, il POTERE!!!
Ecco
la differenza tra noi e Dio, siamo privi di potere e non potremo mai
essere Dei, di nostro s’intende, ma potremo essere riempiti del
potere di Dio, se Dio ce lo elargisce.
Ma
nessun uomo potrà mai essere un Dio perché non ci siamo determinati
da soli, ma siamo creature di Dio. Se fossimo nati dal nulla, allora
si avremo il potere e potremo essere tali. Ma dal nulla nessuno è
mai nato, perché il nulla non è mai esistito. Dal niente, niente si
crea. Per crearsi qualcosa sia nell’invisibile che nel visibile
bisogna che qualcosa esista, per cui Dio è eterno, infinito! Come
entità il Maligno è venuto molto dopo che Dio Fu!
Per cui le tenebre senza la luce non possono esistere!
Chi determina il confine della luce? La tenebra e chi delle tenebra? La Luce.
Non sappiamo quanto fosse grande la Luce in principio ne quanto fosse le tenebra.
Ma se Dio è uno spirito il suo mondo era nelle tenebre e quando decise di uscirne, divenne Luce e la Luce Fu. ma vivere nelle tenebre non significa esserlo. Gli Spiriti non abbisognano di luce solare, per vivere non sentono ne freddo ne caldo, eppure esistono, nella genesi si legge che Dio disse, che le tenebre non accolsero la luce, significa che dopo la sua uscita dalle "tenebre" e il suo determinarsi come Luce visibile, quelli che rimasero nelle tenebre non tutti decisero di uscire da esse e quindi rigettarono il progetto di Dio di creare una realtà materiale, cioè la creazione dell'universo/i visibile che tutti noi ora possiamo ammirare e scoprire.
Per cui le tenebre sono in realtà l'invisibile! Solo la luce permette all'invisibile di essere visto, ma quale luce? Quella del sole? No, è una luce che serve per vedere l'invisibile. Ma è realmente Luce? Si e No!
Si perché non è Luce, No perché è la Verità!