venerdì 2 dicembre 2022

Un ipotesi non vagliata da Alessandro Minutella sulla sua Scomunica.




Riflettevo ora sulle dichiarazioni e accadimenti attorno alla figura di Alessandro Minutella o Don Minutella, penso che il sacerdote tanto amato da molte persone non abbia considerato un aspetto della questione scomunica fatta a Lui da Bergoglio . Ho capito che assieme ad altri sacerdoti e autori, giornalisti hanno valutato alcune possibilità della questione ma una, non è certamente stata valutata, perché penso che non sia venuta in mente a nessuno, forse perché talmente assurda che non può essere vera, se non che potrebbe invece essere l'unica spiegazione delle dure affermazioni  di Mons. Gänswein  e del comportamento di BXVI. 

L'unica possibilità del fatto che Mons. Gänswein abbia asserito che Minutella è un " pazzo" sia che Francesco abbia in qualche modo ingannato BXVI sulla questione Minutella facendogli credere che era giusta la sua posizione per un eventuale scomunica, per tanto BXVI convito della " bontà" di tale operazione abbia in qualche modo avvallato l'ipotesi scomunica e in qualche modo sostenuta senza però entrarne direttamente, sarebbe l'unica possibilità del perché BXVI non abbia mai risposto alle richieste di intervento da parte di A. Minutella a sua favore e spiegherebbe pure la parola Pazzo che Mons. Gänswein ha usato contro di lui; come dire che tutto sommato BXVI sapeva o sa. La mia ovviamente è solo un ipotesi che però se fosse vera dimostrerebbe come in questi anni BXVI non abbia mai sostenuto le posizioni di Don Minutella e spiegherebbe pure la presa di posizione di Mons. Gänswein che alla luce di ciò pare non illogica. Si capirebbe anche che BXVI cmq sia non potrebbe a questo punto dir e far qualcosa di diverso. Sembra molto strano che un Prelato della statura di Mons. Gänswein si sia lasciato andare in un esternazione di questo genere pur essendo anche un peccato, se non fosse che la stessa sia stata in qualche modo vagliata dallo stesso Pontefice BXVI.  Se così fosse, Minutella sosterrebbe ancora BXVI anche se legittimamente e canonicamente Papa?  Considerando anche l'età del Pontefice, che a più di 90anni potrebbe non esser più così lucido e sicuramente come ha detto Mons. Gänswein, si sta via via spegnendo, purtroppo, mi chiedo può esser ingannato un uomo che viene condotto dove altri vogliono? Temo di Si!  Le varie ipotesi fatte anche da Cionci parrebbero poco realistiche, aldilà dei codici ipotetici che qualcuno si sarebbe inventato o le dietrologie a posteriori che non hanno molto senso.

E certamente alla morte dello stesso, la scomunica rimarrebbe. 

Quindi se fosse così, A. Minutella ridotto alla stato laicale sarebbe stato in qualche modo anche sollevato dallo stesso BXVI se e fosse così la scomunica sarebbe valida. A questo punto mi chiedo le sue messe sono valide, se fosse così? E non solo potrebbe ambire a qualche carica "immaginifica" come la questione del "Grande" prelato? 

Personalmente ritengo che tale scomunica innanzi Dio non abbia alcun valore, ma per il momento siamo sulla terra dove a comandare almeno apparentemente sono gli uomini di Chiesa.

Secondo me BXVI finché è in vita, farebbe bene per la sua salute spirituale annullare la scomunica ad Alessandro Minutella, che sia stata voluta direttamente o indirettamente senza volontà reale o non voluta da Esso stesso, ma penso farebbe bene annullarla, visto che la Sua vita è ormai nella mani di Dio.

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