IMPORTANTE LEGGERE

I testi scritti in questo blog, fin dal 2013, sono stati tutti scritti da Boanerges, non ci sono testi di altri autori, per tanto tutto il materiale qui presente, che siano interpretazioni: di profezie, messaggi, o scritti nuovi come messaggi, preghiere, ed altro, sono tutti soggetti a copyright, è vietata tassativamente la copiatura a scopo economico o per gloriarsi di quello che non è vostro.

E' accettata la lettura e la divulgazione previa intestazione del medesimo autore, me medesimo J. Boanerges Yhwhnn e con link che porta al blog da cui vengono presi i testi, senza la quale non autorizzo nessuno a nessuna divulgazione.

martedì 29 novembre 2022

La profezia del "Grande" Prelato - un po' di chiarezza.

 

Dalle profezie della Madonna del Buon Successo.

Riporto qui sopra una parte della profezia riguardante gli eventi che dovrebbero accadere  com'è scritto nella profezia stessa XIX= 1800 e XX= 1900



S legge nella profezia che parla di "un prelato che deve restaurare lo spirito dei suoi sacerdoti" non parla di un Grande Prelato, mi chiedo chi ha aggiunto l' aggettivo Grande, quando nella profezia non si fa riferimento? Ovviamente l'aggiunta dell'aggettivo grande cambia molto il senso della profezia, facendo credere che possa essere un Papa, quando questa profezia non parla di tale soggetto, ma solo un prelato. cioè vescovo o cardinale che potrebbe divenire papa, ma anche no. Dice poi che questo prelato "verrà dotato di una rara capacità" quindi poco comune tra gli eletti, veggenti, e santi terreni,  "avrà umiltà di cuore, docilità alle ispirazioni divine", cioè ascolterà interessato a ciò che Dio gli dirà, "avrà forza nel difendere i diritti della chiesa e un cuore tenero e compassionevole," che si commuove facilmente e ha una grande predisposizione a perdonare con facilità, indica anche amante delle piccole cose semplici. "Nella sua mano sarà posto l'equilibrio del santuario" questa frase ha più di un senso,  equilibrio indica che terrà la Chiesa come si tengono due piatti della Bilancia in equilibrio, affinché le forze siano sempre alla pari, ma indica anche  in modo armonioso, probabilmente il Santuario verrà ricostruito, in modo che sia fatto con peso e misura e Dio sia glorificato", significa che avrà potere divino e avrà delle capacità di progettare il futuro della chiesa anche dal punto di vista architettonico, lo fa capire il termine "sia fatto con peso e misura" saprà pesare ciò che affermerà e misurerà significa che sarà giudice. Quindi una persona con particolari qualità. Tutto farà in funzione della Gloria di Dio perché venga glorificato Dio.

Un secondo punto interessante dove dice: [Un altra apparizione nella quale menziona un figlio eletto, che sorgerà , quando il male sembra trionfare....]  questa profezia non centra nulla con il Prelato, parla di un Figlio Eletto, che emergerà nel molto di massimo potere dell'anticristo, cioè quando il male avrà il suo massimo potere. Dire Figlio Eletto, fa capire che è un figlio che non è prete ma che è stato Eletto precedentemente da Dio,  forse nascosto, cioè è già eletto da Dio. Sorgere indica uscire allo scoperto, mostrarsi o rivelarsi, come fa il sole. fa capire chiaramente che è già stato eletto da Cristo ma che si tiene nascosto. Questo è un altro soggetto! Non si comprende bene il ruolo di questo Figlio Eletto, che non lo chiama ne prete, ne sacerdote, ne prelato. C'è da capire eletto per quale ruolo e con quale mansione o carica. Subito dopo arriverà il tempo del suo Trionfo! 



Secondo altre profezie famose:

Nella prima profezia in alto si nota un particolare, " La sua miracolosa elezione, riempirà le pecore di ammirazione e stupore..."  fa capire che Dio interverrà a braccio teso e suggerirà agli elettori chi votare,  voteranno uno che non centra nulla, il fatto stesso di utilizzare il termine miracolosa fa capire proprio questo che è un soggetto che non fa parte direttamente delle chiesa pur essendo un credente.
Voteranno probabilmente uno sconosciuto. Ovviamente Troverà una parte della chiesa che si opporrà...
in questa profezia parla di un pastore non di un prelato, il fatto stesso che lo chiami pastore indica che  potrebbe essere sacerdote ma anche no, ma se fosse un prelato avrebbe dovuto usare lo stesso termine, per indicarne l'importanza.  Qui parla di predestinazione, quindi è un uomo nato proprio per quel ruolo.  Nella profezia dice che questo Pastore entrerà nel tempio in una determina ora, quindi non è una cosa casuale . Però dice che questo Pastore avrà doti diverse dal Prelato serberebbero due soggetti diversi.  Qui compare la figura del Grande Pastore e dopo di questo sorgerà in un secondo momento un Grande Re, probabilmente il braccio armato che serve alla chiesa. Parla dell unità primitiva indica che sorgerà di nuovo la chiesa delle origini. 

Secondo me Grande Pastore e Prelato non centrano proprio nulla, l'un contro l'altro, sicuramente il Grande Pastore potrebbe essere un pontefice, mentre  Prelato sia un ottimo aiutante del Papa, come un braccio destro. 

Mi chiedo chi ha volutamente confuso Grande Pastore con Prelato, non centrano nulla. Fino a prova contraria son due soggetti ben distinti

mercoledì 9 novembre 2022

Può esistere il bene senza il male?

 



Può esistere il bene senza il male? No!

Il bene non esisterebbe se non esistesse anche il male.

Ciò che è positivo non esisterebbe se non esistesse anche il negativo

Ciò che è buono non sussisterebbe se non esistesse anche il cattivo

Ciò che è santo non esisterebbe se non ci fosse il demoniaco

Ciò che è bene non esiterebbe se non esistesse anche il male

Non possiamo definire la vita se la morte non esistesse.

IL freddo o il caldo possono esistere solo se entrambe non esistono.

Non potremo definire cosa è bene se il male non esistesse.

Non avremo nessun metro per definire un bene se il male non ci fosse come metro di misura del bene.

Il positivo non sussiste se non esiste anche il negativo.

Il più + non può esistere se non esiste anche il meno -

Per cui il male non potrà mai sparire definitivamente.

Anche il concetto di bene, buono, positivo, santo, etc, non può essere definito se non esistessero le controparti.

Tutto ciò che esiste , esiste perché esiste la controparte.

C’è solo da chiedersi è nato prima il bene o prima il male?

Sicuramente prima il bene!

Perché il male non avrebbe prodotto nessuna creazione.

Quindi è nato prima il positrone dell’elettrone.

Ma c’è anche da chiedersi è positivo ciò che è positivo o è negativo ciò che positivo?

Non potremo definire e quantificare qualsiasi cosa se non esistesse o sussistesse anche la contro parte, è questa che ci permette di definire qualsiasi cosa, è l’una e l’altra che ci permettono di definire entrambe le parti. Il buono definisce il cattivo e il cattivo il buono.

Il pieno non può essere tale se non esistesse il vuoto!

Non possiamo dare una misura a nulla se la misura non ci fosse.

Cio che l’uomo o qualsiasi creatura anche superiore all’uomo può definire

Chi definisce ciò che è buono da ciò che è cattivo?

Chi stabilisce e giudica un opera se non la può distruggere!?

Chi ha in se il tutto! Il nulla non è mai esistito!

Il pensiero esiste in virtù di chi lo manifesta.

Se cancellassimo tutto il “male”, sia in senso astratto, concettuale, fisico, chimico, etc., potrebbe sussistere ed esistere ciò che è l’esistere? No! Neppure Dio potrebbe esistere.

Perché si legge nella Bibbia che Dio si adira, che ti potrebbe arrabbiarsi, che potrebbe eliminare il mondo, e quindi ricreare quello che esiste. Quindi bisogna distingue tra colui che è il portatore delle tenebre cioè dell’essere male in se stesso, e il “male” in senso lato come l’essere negativo, sembrano essere simili ma sono diversi, l’essere concettualmente il più buono in assoluto lo possiamo definire tale solo perché il più cattivo esiste, altrimenti non avremo mai potuto darne neppure una definizione. L’adirarsi è un azione non buona, anche se giustificata dal fatto che può essere giusta, per una buona causa. Ma l’azione in se stessa non buona, perché va a creare uno strappo nella realtà dell’essere il più buono in assoluto. Quindi è indispensabile che un minimo di non buono sussista in tutto, perché altrimenti il solo bene non potrebbe esistere e la morte non esisterebbe come cessazione delle vita. Chi ha in se l’eternità, ha vinto la morte come cessazione della vita, ma ha in se anche un parte minima di non buono, perché non potrebbe formulare il pensiero in se stesso, come misura del tutto. Solo chi ha in se un minimo di del tutto “non buono” può formulare la Parola. La perfezione si regge sulla conoscenza di stabilire cosa è utile escludere per essere perfetta. L’essere perfetto è colui che comprende cosa escludere da se il maggior male possibile, per rimanere con maggior bene possibile.

L'esclusione del maggior male permette la creazione delle creatura più malvagia possibile dove il suo maggiore male è anche il suo minor bene possibile, perché paradossalmente perché il male sussista deve in esso esistere al minimo possibile un minimo bene. Ecco che gli spiriti possono esistere in virtù del fatto che in entrambi i lati positivo e negativo o bene e male, entrambi contengono in se stesso al loro minimo assoluto il loro minor opposto al maggior loro in assoluto opposto. Precisamente Dio è stracolmo di Vita, bene, bontà, positività, etc. in assoluto esempio 99,999999 periodico di bene e 0,00000000-1 periodico di male, negatività, morte, etc. Così il Maligno sussiste perché esso è uscito dal bene e si è determinato come male in assoluto stracolmo di male all'ennesima potenza, ma col minimo in assoluto di bene! Se gli mancasse il minimo non esisterebbero e non esisteremo. Cristo ha detto io ho vinto la morte, perché come essere carnale nessuno lo aveva fatto prima, egli è divenuto Eterno carnalmente, mentre il Padre suo essendo solo Spirito che può però prendere forma carnale, il Figlio ha trasformato la natura umana, cioè la creatura del Padre Suo, in creatura immortale, la carne è diventa incorruttibile, perché ha impresso in se la vita eterna ed escluso la morte.

Ma un discorso è il concetto di vita e morte dal punto di vista fisico e un discorso è chi lo stabilisce, ben diverso! Se al metro di valutazione manca una delle due componenti la valutazione, non può sussistere e non può essere prodotta. Qualsiasi azione da noi compiuta abbisogna di due componenti il soggetto e /o oggetto e l’azione, l’esistenza di qualcosa il bene e la sua sottrazione è il male. Come dire la vita e la morte, la sottrazione della vita è la morte.


Qualcuno potrebbe dire un essere che comprende queste cose, è un Dio!?

No, potremo solo dire che è un essere molto intelligente che è un genio, che è illuminato da dio che è un santo, si! Ma non un Dio.

Perché a noi manca una cosa, il POTERE!!!

Ecco la differenza tra noi e Dio, siamo privi di potere e non potremo mai essere Dei, di nostro s’intende, ma potremo essere riempiti del potere di Dio, se Dio ce lo elargisce.

Ma nessun uomo potrà mai essere un Dio perché non ci siamo determinati da soli, ma siamo creature di Dio. Se fossimo nati dal nulla, allora si avremo il potere e potremo essere tali. Ma dal nulla nessuno è mai nato, perché il nulla non è mai esistito. Dal niente, niente si crea. Per crearsi qualcosa sia nell’invisibile che nel visibile bisogna che qualcosa esista, per cui Dio è eterno, infinito! Come entità il Maligno è venuto molto dopo che Dio Fu!

Per cui le tenebre senza la luce non possono esistere!

Chi determina il confine della luce? La tenebra e chi delle tenebra? La Luce.

Non sappiamo quanto fosse grande la Luce in principio ne quanto fosse le tenebra.

Ma se Dio è uno spirito il suo mondo era nelle tenebre e quando decise di uscirne, divenne Luce e la Luce Fu.  ma vivere nelle tenebre non significa esserlo. Gli Spiriti non abbisognano di luce solare, per vivere non sentono ne freddo ne caldo, eppure esistono, nella genesi si legge che Dio disse, che le tenebre non accolsero la luce, significa che dopo la sua uscita dalle "tenebre" e il suo determinarsi come Luce visibile, quelli che rimasero nelle tenebre non tutti decisero di uscire da esse e quindi rigettarono il progetto di Dio di creare una realtà materiale, cioè la creazione dell'universo/i visibile che tutti noi ora possiamo ammirare e scoprire. 

Per cui le tenebre sono in realtà l'invisibile! Solo la luce permette all'invisibile di essere visto, ma quale luce? Quella del sole? No, è una luce che serve per vedere l'invisibile. Ma è realmente Luce? Si e No!

Si perché non è Luce, No perché è la Verità!





© copyright

©

Quest’opera è protetta dalla legge sul diritto d’autore. Tutti i diritti, in particolare quelli relativi, a qualsiasi pubblicazione inedita scritta in questi blog , alla sua produzione-realizzazione anche fisica, alla ristampa, alla traduzione, trasmissione radiofonica, televisiva, alla registrazione su microfilm, o database, o alla riproduzione in qualsiasi forma, (stampata o elettronica) rimangono riservati anche nel caso di utilizzo parziale o estrapolati i concetti da essa. La riproduzione di quest’opera, anche se parziale è ammessa solo ed esclusivamente nei limiti stabiliti sul diritto d’autore, ed è soggetta all’autorizzazione dell’autore. La violazione delle norme comporta le sanzioni previste dalla legge vigente in materia.



Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso

Boanerges573@gmail.com

Importante!

Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!