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martedì 23 febbraio 2016

Siano gli stati a dar lavoro ai migranti!!!


In cambio di un ingresso!

Visto che tutti questi migranti richiedenti asilo politico, in sostanza, ma c'è lavoro anche per loro? 
No, perchè mi da l'impressione che di lavoro non ce ne sia, per cui l'accettazione per entrare nei rispettivi stati europei potrebbe essere condizionata da rigide norme lavorative, cioè non che si debbano trovare lavoro, ma che si predispongano a lavorare per lo stato, che sia lo stato stesso a offrire loro un lavoro, se vogliono rimanere presso uno stato, anche perchè in questo modo diventa facile controllarli, diventa facile sapere cosa fanno, dove vanno, ecc, ci sono una marea di lavori che i giovani europei non fanno, per esempio la manutenzione dei corsi d'acqua, oppure la bonifica del territorio, oppure impiegati nella grandi opere come operai, ecc, certamente questa gente non è tutta incapace di far nulla, ci sono sicuramente persone che sanno fare lavori specifici, per cui se volete veramente prenderli dentro agli stati e controllarli che non creino terrorismo e disagi alla popolazione stanziale deve essere lo stato a prendersene carico, non i privati. E' lo stato che li accetta sul territorio, sono i rispettivi governi che vogliono questo, non la popolazione, nello specifico che spesso è contraria, quindi deve essere il singolo governo a prendersene cura direttamente, non agendo in senso negativo sui cittadini, ma occupando questi soggetti, direttamente offrendo loro un lavoro, sul territorio, io posso capire che a costoro questo pensare potrebbe non piacere, perchè molti di questi hanno già in mente di trovar "lavoro" in altri modi molto meno faticosi, e più rapidi, ma ogni stato deve anche pensare a non creare nel suo interno troppe tensioni, che possono degenerare in altri danni maggiori che con il tempo possono portare un danno anche economico alla nazione. Se l'Europa veramente vuole trovare una sua stabilità politico-socio-economica non può destabilizzarsi facendo entrare decine di milioni di migranti, perchè questi hanno un pensiero diverso dalle volontà vere dell'Europa.

Credo che sia equo chiedere a dei migranti di adattarsi alle volontà di uno stato, dopo tutto l'ingresso è gratuito, oppure si attua una politica simile a quella Svizzera, che sinceramente la trovo anche giusta, visto che comunque sia vengono mantenuti dalla comunità.

lunedì 22 febbraio 2016

LA SCIENZA SCOPRE I MISTERI ANTICHI DELLA PREGHIERA!

LA SCIENZA SCOPRE LA PREGHIERA!

http://www.vita.it/it/article/2016/02/02/prayer-therapy-e-scientifico-pregare-fa-guarire/138127

La scienza definisce queste realtà come scorte, in realtà le religioni nel mondo sanno benissimo che la preghiera in se stessa, produce effetti positivi sull'organismo... Ovviamente la scienza che tendere di voler sapere una parola più del libro, vorrebbe scoprire gli arcani segreti che stanno alla base di questa "tecnologia" ahimè non li scoprirà mai, semmai si appoggerà a quello che si sa già a quello che alcune tradizioni religiose conoscono.


Ci dovremo chiedere invece perchè questo curioso interessamento da parte della scienza, verso le culture religiose, quale sua realmente l'intendimento della stessa, certamente non è di tipo religioso, e certamente non vogliono spronare il soggetto verso qualche religione, ma solo e solamente nel creare una pseudo religione scientista, che attui allo stesso modo, le tecniche usate dalle religioni per indurre identici stati psico-fisici, il problema di questo modo di pensare è che l'astrattismo di una religione non porta a nulla di positivo, ovviamente l'intendimento della scienza è anche quello di tentate di scoprire l'entità che sottintende a quella religione che attua queste mutazioni psico-fisiche. 

In questo la scienza non otterrà nulla, salvo forse dei picchi curiosi di energia, che non sarà ne riproducibile nella forma scientifica, ne tanto meno ripetibile tecnicamente, per cui rimarrà un rebus.

il problema di queste tecniche è che senza l'ausilio del soprannaturale, invece di produrre effetti positivi, si produrrà un effetto negativo, anche se tendenzialmente la parte genica del nostro organismo, potrebbe rispondere positivamente ma fino ad un certo punto, dopo il quale subentra un non ritorno. 

Anche satana, può dare degli effetti positivi se il suo intento è di un certo tipo, può anch'esso dissimulare una guarigione, ma essa non è mai permanente, è quello che accadrà se questa scienza crede  di far da se, con un religione scientista, avulsa dalla fede. 

Se la terapia della preghiera non è accompagnata da vera credenza su base di un intendimento spirituale, essa non porta buon frutto, come potrebbe sembrare sulle prime, anche se sicuramente alcune metodiche specialmente nella sonorizzazione delle parole hanno sicuramente un effetto assai benedico. Per esempio le preghiere che io ho scritto sotto dettatura da parte di Dio, sono preghiere che hanno una potente azione sulla pineale, io non ho detto per non essere accusato da parte di certa gente un po sciocca, di eresia, dato che spesso la chiesa reputa la preghiera e il suo modo di essere solo preghiere e nulla di più, invece come ho sempre asserito la preghiera o qualsiasi riti evocativo o invocativo, non è altro che una forma di tecnologia, che serve per attuare delle circostanze particolari, perchè avvengano delle manifestazioni di natura non naturale o soprannaturale tra le quali anche possibili guarigioni. La messa, cattolica o ortodossa, ha lo stesa funzione le parole pronunciate esercitano cioè manifestano "tecnologia", per quanto il sacerdote non creda in ciò.

Dicevo che le preghiere specie una la mia giaculatoria, ha delle potenzialità enormi, ovviamente se non si sa come recitarla il tempo impiegato per ottenere un risultato si allunga di molto, per cui ho evitato di spiegare questa parte, proprio per le ragioni sopracitate. Ma questa giaculatoria è così potente che riesce perfino a manifestare nell'ambiente una vera presenza soprannaturale manifesta, nella forma del profumo, si deve sapere che quando si manifesta in un luogo un odore, generalmente è perchè, è presente un entità, che nella natura terrena se è fisicamente presente essa lascia nel luogo un odore, con la recita della mia corona" La gloria di Dio"  si manifesta esattamente la persona della Vergine, o in alcuni casi anche della Trinità, ma come ho spiegato è estremamente raro.

Ora la recita di questa giaculatoria"La Gloria di Dio" anche fuori dalla corona è possibilissimo, ma il suo svolgimento orale in questo caso, non porta come conclusione il profumo, ma altro e fa entrare in vibrazione la pineale che si attiva, ottenendo in questo modo altre cose. Qui mi fermo. 

Quindi per ogni preghiera recitata, si ottiene qualcosa di differente ovviamente bisogna conoscere anche la sonorizzazione che si deve recitare una data preghiera per ottenere un risultato valido, non tutte le sonorizzazioni vanno bene, non tutte perchè talune sono contrarie. 

Vi posso dire che c'è un ritmo preciso, una cadenza precisa, una nota precisa, note precise. 
Io non vi dirò nulla di più.

Ma la cosa fondamentale aldilà di questi tentativi possiamo dire avulsi dalla fede, cioè scientifici, se manca il credo in un entità soprannaturale anche avendo delle conoscenze tecnologiche soprannaturali non sono sufficienti per attuare un miracolo; per esserlo serve il credo, ovviamente in Dio.  Quindi mancando del credo cioè della fede nell'entità soprannaturale in questo caso Dio, si riesce solo a ottenere una piccola parte, che non si arriverà alla soluzione. 

Per cui la scienza per quanto tenti di elaborare e trovare qualche cosa che simuli la fonte del potere che sta in Dio, mediante la preghiera, essa rimarrà sempre ad un livello costante, mai supererà tale limite. Certo questo potrebbe in qualche modo avvicinare la persona alla fede in Cristo, sempre che la scienza lo permetta e non inculchi nel soggetto, un desiderio contrario, che è molto probabile.

Tutti i credenti Cristiani sanno da secoli che la preghiera cura ogni male, non solo perchè il pregare ha effetti positivi sulla psiche e ovviamente sul fisico, ma anche perchè i credenti in questo caso i cristiani credono nel loro Dio, in Cristo, per cui ecco perchè il miracolo avviene non basta la preghiera serve la certezza di fede.  Quindi al preghiera aiuta ma se non c'è la certezza di fede, non si ottiene il miracolo, scienza o non scienza. 


Se l'Italia non si da un metro come sta facendo l'Europa affonderemo!!

LItalia senza redini!

Dico questo se l'Italia non si da un metro per limitare l'ingresso, presto ne saremo sommersi, perchè di queste persone ne arriveranno milioni, ora siamo solo agli inizi, chi li potrà controllare quando saranno un numero tale da essere impossibile il controllo? Guardiamo la Germania oggi!! Cosa sarà di essa fra alcuni anni, se tale invasione continuerà?  

Le nostre forze dell'ordine sono state in parte messe in stato di impotenza, sono di gran lunga sotto organico, l'esercito che potrebbe servire non c'è, come si difende la popolazione Italiana quando questi opporranno un invasione vera e propria? 


Fanno bene gli stati come l'Austria, ed altri a mettere le barriere, sono intelligenti hanno compreso il problema, qui è un problema di salvare il proprio popolo, di salvare il proprio benessere e non vedersi defraudati da popolazioni che come cavallette divorano tutto. Io credo che l'Europa potrebbe benissimo sussistere lo stesso, rimanendo ogni stato con la sua autorità nel prendere alcune decisioni, per tutelare la propria popolazione, non vedo che possa esistere un problema reale in questa volontà. 

Dopo tutto, l'Europa è tale principalmente economicamente, infatti bene vediamo che se uno stato non rientra nei parametri gli si da l'ultimatum, per cui è principalmente un Europa economica questa, non un Europa di confini, quindi non sarà certo un confine, che potrà limitare l'ingresso di altri cittadini Europei, le esportazioni e i commerci ci sono sempre stati come prima quando l'Europa non sussisteva e sempre ci saranno, non sono questi a limitare la crescita di uno stato, ma semmai chi entra in esso e porta scompiglio e arreca danno. Questi stranieri, che potrebbero portare ricchezza in questo momento non la portano, se la porteranno sarà chissà quando e ora l'Europa non ha bisogno di un trauma, già il mondo vacilla per le tensioni globali, ci mettiamo pure questi, contribuiamo a farlo vacillare di più. 

Non fingiamo che le cose vadano tutte le bene, perchè non è vero, stiamo tutti mettendo la testa sotto la sabbia per non vedere, demandiamo ad altri che non sanno  risolvere il problema, ma anticamente ci fu qualcuno che disse che  causa del lassismo europeo e del fatto che l'europa permetterà l'ingresso di questi popoli, questi causeranno il crollo dell'europa, io vedo che le antiche profezie si sono compiute, attenzione che non stiamo già prendendo quella piega. Non sottovalutiamo questi popoli.

Non è questione di voler male a qualcuno, è questione di saper usare l'intelligenza e magari creare della aree per ospitare queste persone, magari non sul territorio proprio, ma in stati meno affollati dove già le popolazioni convivono civilmente con queste religioni e dove la maggioranza non è cristiana, come l'Italia, un compromesso si può arrivare sempre, specie se si danno contribuiti. Per esempio nell'ex-Iugoslavia, macedonia sarebbe ideona come sistemazione visto che la popolazione è mezza e mezza. Questo potrebbe anche servire come stato cuscinetto, dove poi far entrare nel tempo, negli altri stati gente che ha assunto in se una mentalità diversa. 

Quindi pensateci bene, considerando il tempo in cui siamo ora, non siamo un un tempo tranquillo, ma nel mondo c'è un profondo isterismo, che sta portando ogni nazione quasi allo scontro di civiltà, quindi attenzione che questi migranti non siamo la molla per scatenare quello che non deve venire.


Espropriare le case dei privati?

L'idea geniale del prefetto!!!


http://www.ilgiornale.it/news/politica/vogliono-dare-nostre-case-ai-profughi-1227555.html

Dopo aver letto il trafiletto del "Il Giornale.it". cosa si può dire, che l'idea è talmente pazzesca che manca di una totale comprensione del reale stato delle cose, qui il problema non è dare case a costoro, perchè semmai i comuni con gli uffici preposti popolari in tutte le sette provincie venete, ne hanno ,migliaia di appartamenti sfitti, semmai è capire se questa gente si adatterà alle nostre leggi e anche alle nostre abitudini, oppure incrementerà sempre più la manovalanza criminale aumentando di fatto, il numero di problemi arrecati alla cittadinanza e quindi di conseguenza anche all'ordine pubblico.
Voler dare le case sfitte dei cittadini privati ai migranti potrebbe essere giusto solo nel caso che queste siano derivate da espropri, cioè case messe all'asta allora potrebbe essere un idea, ma non espropriare indebitamente abitazioni di gente sulle quali molti italiani poggiano la loro fortuna, è una barbieria. Mi chiedo perchè chi idea queste cose, non inizia con se stesso, prima applicarle agli altri? 
Inoltre con quale metro si valuterà l'esproprio, perchè ci sono aree nel Trevigiano che sono frutticole vinicole Dok, tipo la ricchissima Valdobbiadene o il Montello aree per altro paesaggistiche dove non solo vi sono ottimi vini, ma anche ottima cucina, con rinomati ristoranti, non credo che i viticoltori desiderano veder distruggere i vigneti da gente che li prende d'assalto quando ci sarà la maturazione dei frutti, vedersi distrutte le coltivazioni da una massa di gente che non vede l'ora di mettere le mani anche su questi. Non credete che la bella città di Treviso risaputa per la sua ricchezza, sia disposta a divenir una latrina a cielo aperto, non credo!!!
Mi chiedo questa gente si integrerà con la popolazione del luogo? O come si vede in altri posti, darà problemi gravi? 
Quindi pensate bene dove volete porli, se in un quartiere idoneo, sarebbe meglio, che non sparpagliati per le campagne. Oltretutto gli Islamici tendono ad aggregarsi, per cui non accetterebbero di stare lontani dai loro parenti o comunità, quindi meglio dar loro un quartiere, ma temo che i trevigiani non saranno per nulla contenti, visto che sicuramente ci sarà un crollo dell'immagine della bella Treviso. 
Personalmente proprio per le loro caratteristiche sia culturali che religiose, che a fatica si integrano con le nostre, io li porrei in qualche paese fuori dalle zone più importanti della provincia o della città di Treviso, perchè qui si comprende che comunque sia l'Europa ci costringe ad adottare politiche che neppure la grande Germania vuole adottare e dato che l'intera Europa ha compreso il pericolo di queste popolazione, ci costringono ad assumerci noi l'incombenza maggiore. Per cui questa enorme quantità di gente che arriva ad ondate, dovremo ospitarla noi, però non a discapito della cittadinanza, ma semmai i comuni dovrebbero prendersene carico, visto che i vari enti comunali di appartamenti sfitti ne hanno migliaia, prima occupate questi, quando non avrete più quelli, si vedrà il da farsi, ma temo che questa gente non si accontenterà di un appartamento, vorranno anche un lavoro e quello che vogliono loro, non è quello che noi possiamo offrigli, costoro vorranno guadagnare bene, quindi quanti dei nostri dovranno abbandonare il loro lavoro, per lasciarlo a costoro? Oggi il problema è la casa, domani sarà il lavoro!!! E poi? 


mercoledì 17 febbraio 2016

OFFENDERE O DIFENDERSI?


OFFENDERE O DIFENDERSI? 



In questi tempi, dove la confusione regna sovrana e lo sconforto dell’italiano porta chiunque a far affermazioni alle volte che possono risultare azzardate e pericolose, per se stessi o per altri. 

Il popolo si sente smarrito quasi defraudato della sua sovranità, quando posto sotto la minaccia di popoli e genti che entrano nell’apparenza benignamente, ma poi per procurarsi il cibo, vestiti, e casa, invadono come le formiche case, abitazioni, e sottraggono ricchezze al popolo che con tanti sacrifici, ha penato una vita ad accumulare un pezzo di pane, un casa, un podere, ecco che da oltre mare arrivano come cavallette a divorare ogni cosa, nulla lasciano sul loro passaggio, se non spesso ferite, lacrime e sangue e talune volte pure morte. Oramai gli italiani sono asserragliati nelle loro case, quasi pronti all’inevitabile sorte, di essere prima o poi razziati, violentati nei loro affetti e nel loro corpo, ed anche uccisi, nessuno oggi giorno è più al sicuro, non lo sono i ricchi, come i poveri, non lo sono i potenti, ne le star della TV, non lo sono le forze dell’ordine, ne i magistrati, non lo è più nessuno. Lo stato e la chiesa ha dato libero accesso a piene mani a costoro, di far quel che si sentono meglio fare. Ovviamente il cittadino si sente defraudato, del suo ruolo, non più libero, non più padrone nemmeno di se stesso, perseguitato non solo da costoro, ma anche dal suo stesso paese e quasi messo nell’angolo quasi come se non contasse più nulla, quasi se ci fosse un velato messaggio di trovar altra nazione che ospiti gli Italiani, sembra quasi un desiderio occulto, di spodestare, allontanare il popolo dalla sua terra natia, prendendolo con il terrore. Molti certamente non vendo reazione alcuna, cambieranno nazione, a favore degli stati limitrofi o di altri lidi ben meno costosi, portandosi dietro ogni ricchezza e svuotando le casseforti Italiane, così lo stato si troverà nulla tenente, tutt'un tratto, quasi senza accorgersene. 

Ma prima che si arrivi a tale epilogo, la nazione dovrà passare e sta passando momenti, non belli, pieni di paura e tensione, dove non vede alcuno difenderla, per cui molti, presi dalla rabbia e da un odio stimolato da questa invasione consentita proprio dall'Europa, cerca di trovar motivo di rimanere, taluni si difendono altri, molti subiscono, ma man mano che la tensione cresce e che i fatti, diventano agli occhi di molti, irragionevoli, crescerà la rabbia, e pian piano questo paese diverrà terra di nessuno, dove le sparatorie, saranno all’ordine del giorno, senza ombra di dubbio, visto l’immobilismo di uno stato, che non sa dove sbattere la testa, per accontentare questo e quello, preso per le orecchie da tutti, sta dimostrando uno sbandamento mostruoso, e un incapacità di reagire e di darsi delle leggi serie, in difesa di quanti per decenni lo hanno arricchito. In difesa di ogni casta, dal povero al ricco, dal carabiniere al magistrato, passando per tutte le categorie, oggi prese di mira, da questa marea di gente, che divora ogni cosa.


Dunque che fare? 

Offendere o difendersi?

Il problema è serio e alquanto urgente comprendere l’opinione di chi non comanda, ma decide e attua le leggi, in questo paese non è la politica che deve parlare, perché essa oggi giorno non rappresenta più nessuno, oggi è la magistratura che deve stabilire e parlare, cosa l’italiano deve fare, come ogni cittadino, deve comportarsi verso costoro, sono loro che sentenziano, sono loro che decidono per la vita e la morte di tutti i cittadini compresi i politici e forse anche la Chiesa, per cui in questa nazione, è il consiglio superiore della Magistratura che ha il vero potere decisionale, sono i magistrati che comandano e che effettivamente fanno il bello e cattivo tempo, quindi non si perda tempo di chiedere al politico che non governa più, che è dipendente dalla magistratura, ben si vedano tanti casi politici di destra e sinistra come sono finiti a ragione o torto. Si chieda alla magistratura, cosa si deve fare, se offendere o difendersi, saranno loro che decideranno le sorti di questa nazione.

Però vorrei permettermi solo un idea, dato che gran parte di coloro che attentano alla vita e alle cose dei cittadini italiani, sono per lo più “migranti”, secondo il mio punto di vista, osservando le vicende che sempre più in questi mesi stanno prendendo piede, in questa nazione, credo di capire che l’italiano non debba essere il primo a difendersi ad un aggressione, ma possa rispondere alla stessa, in un momento seguente, sempre che l’italiano poi abbia la possibilità di farlo, perché se il malvivente, lo ammazza, non può sussistere nessuna difesa.

Vorrei chiedere alla magistratura, dato che sono loro che governano la nazione effettivamente, in fin dei conti, sono loro che mettono in galera anche i politici, quindi li dominano e li controllano. Se e cosa noi italiani che ci sentiamo attanagliati da questa massa di gente che viene da ogni dove, dobbiamo fare, vorrei veramente che il presidente dei magistrati in Italia mi rispondesse, almeno sapremo cosa è giusto fare, secondo il loro pensare, così da non errare! 

Perché altrimenti se nessuno dipana la questione, senza ombra di dubbio molto presto la questione degenererà a tal punto che come Gesù mi ha detto i primi a farne le spese sarete proprio voi, io spero sinceramente in un atto di intelligenza, poi ognuno sia libero di pensarla come crede. 

Quindi dato che siete i primi, in prima linea a decidere della vita e della libertà di ogni cittadino, come cittadini vorremo sapere cosa avete intenzione di fare e cosa i cittadini possono fare realmente per difendere la propria vita, le i propri affetti!!!   Attenzione che cittadini siete pure voi.

Le possibilità non sono molte effettivamente: 

O dobbiamo arrenderci all'invasione, e quindi lasciarci depredare e violentare in tutto e per tutto, anche essere ammazzati!?   Non credo che nessuno accetterà!

O ci difendiamo in modo positivo usando la legge? 
Qui bisogna capirsi cosa s’intende! 

O ci difendiamo in modo negativo usando la forza? 
Però questa soluzione porta alla guerra nella nazione con ogni possibile escalation.

A voi la decisione!!! 
Spero solo per tutti gli Italiani che l’attesa non duri anni, come sempre avviene in questa nazione!!!



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Importante!

Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!