mercoledì 3 marzo 2021

Gesù :La comunione è il fondamento per l’Assoluzione.

 


Sabato 20 febbraio 2021 ore 10, ero in preghiera, al duomo della mia città, mi sono confessato e poi ho dedicato ancora altre preghiere, poco più in là vi erano dei bambini che facevamo catechismo con le loro insegnanti, sono rimasto lì in silenzio a guardarli per un attimo mi sono ricordato di quanto ero bambino e vivevo pure io quelle situazioni, in questo frangente di pensieri lieti, senza nessuna connessione a pensieri particolari, il Signore mi parla.


Conversazione tra Boanerges e Nostro Signore Emmanuel(Gesù) :

E dice: “ La comunione è il fondamento per l’Assoluzione”.

Rimango in silenzio, poi dico al Signore: “ ma il sacerdote assolve in tuo Nome durante la confessione, così la Chiesa mi ha sempre insegnato e ci propone a credere con il catechismo”

Signore: “No! Solo io ho il potere di assolvere, esso deriva dai miei patimenti, ho vinto la morte e il peccato, solo io posso assolvere! Non ho mai concesso ai miei apostoli di sostituirmi in questo. Ho dato loro il potere sui serpenti, sui demoni , cioè di benedire, liberare dal maligno, battezzare, unire in matrimonio, ma non redimere i peccati”

Io:” ma allora la confessione non è valida?”


Signore: “ E’ valida solo se subito dopo c’è la comunione in bocca, altrimenti non è valida e l'assoluzione del sacerdote non ha valore. Egli può solo raccogliere e accogliere chi si sottomette alla confessione, confortare ma non assolvere.


Un attimo di silenzio e dice:

“ Prendete e mangiate; questo è il mio corpo. Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue della nuova alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati.” [Matt. 26.26]


All'improvviso ho capito cosa volesse dirmi, e ho detto “ In remissione dei Peccati”


Signore:” Si! Solo Io ho il potere di rimettere il peccato, solo Io l’ho vinto, solo Io ho sconfitto la morte. Nessuno tra gli uomini ha il potere di rimettere il peccato; lasciai ai miei apostoli la testimonianza della cena, perché fosse di esempio, ma a nessuno di loro diedi questa autorità, solo mediante la mia carne e il mio sangue, voi potete essere assolti dal peccato, nessun uomo può far ciò; non vi sia tolto ne il corpo ne il sangue perché chi ve lo amministra fa peccato contro di Me, se i successori degli apostoli fanno ciò, risponderanno per i fedeli. I preti possono solo procedere al rito, ma non possono in alcun modo sostituirsi a Me, in questo, perché non posseggono il potere. Sia la Benedizione, l’esorcismo, l’unione in matrimonio e il battesimo, ed altre forme di benedizione, sono atti fatti sempre per Mio conto e in Mio Nome, ma l’assolvere è solo di Mio diritto. Solo Io posso assolvere, se chi si appresta alla confessione la fa secondo quanto lasciai nella preghiera del Padre Nostro; se si ottempera alla mia volontà come ho comandato si otterrà la remissione dei peccati, altrimenti no!” Per cui dovete chiedere prima perdono al vostro prossimo e poi venite da Me, otterrete la mia assoluzione ricevendo il corpo e il sangue in voi. “


Aggiunge poi:Il mio patto e la mia alleanza è per molti ma non per tutti; i molti sono i fedeli e i miei sacerdoti che veramente mi credono e fanno la mia volontà.”


Allora ho detto, “Ma la mediazioni dei sacerdoti in tanti secoli che la chiesa ha istituito così, è valida?”

Signore: “ No, perché gli uomini di chiesa non hanno insegnato la verità della mia testimonianza, ma hanno creato una parola diversa, tentando si superare Me. Per tanto molti non sono mai stati confessati e pochi hanno preso la via del Regno Santo. Tentai nei secoli di comunicare queste stesse volontà ad altri, ma nella chiesa già vi era il seme del male, che ha ordito contro l’umana natura e contro di Me, portando nuove idee, tacitando i pochi veri santi tra voi. Quando nell'uomo, s'instaura il desiderio del potere e del danaro, ogni altra cosa viene messa da parte per esaltare le volontà umane, anche contro la Verità rivelata. Si arriva a produrre ogni sorta di inganno, pur di ottenere quello che il cuore maligno ambisce.

Se non sarete come bambini, non potrete entrare nel regno dei cieli.”


Allora ho detto al Signore: “Come potremo risolvere la questione perché gli uomini di chiesa non si sentano defraudati di un potere che pensano essere loro, ma non lo è?”


Il Signore, ha solo detto questo: “ La verità alla verità, la menzogna alla menzogna, non si possono mescere”

Ma io ho un po insistito dicendo: “ Se il confessore non può assolvere perché a tutti gli effetti, solo tu rimetti i peccati mediante il rito della comunione, ma allora non ci dovrebbe più essere la figura del confessore!? “


Il Signore Risponde Tu cosa faresti, figlio mio?”


Ho detto:” Beh, terrei la figura del confessore perché cmq sia esso svolge un ruolo importante, sopratutto perché l’umana natura fa difficoltà nel umiliarsi innanzi ad un altro essere umano, per tanto ritengo che in qualche modo sia un bene che costoro portino il fedele verso un atto di contrizione dei propri peccati più perfetto possibile e in qualche modo decidano se è il caso che il fedele prenda o meno la Santa comunione, ricordandogli però che devono chiedere al fedele che si appresta alla Santa Comunione, se hanno chiesto predono al loro prossimo, visto che questo è per te fondamentale-perentorio, per essere assolto. Penso che sia questo il vero ruolo che devono avere costoro, di decisione se far prendere l’eucarestia al fedele; è una grande decisione, ma ritengo che sia giusto che siano loro a decidere, così avranno un arduo compito nel capire chi sia pronto e veramente contrito dei propri peccati ed avviarlo alla comunione che è appunto la vera assoluzione, ma loro non dovrebbero assolvere in prima persona, altrimenti la comunione diventa non più necessaria, come sembra sia la volontà di chi oggi è al potere nella chiesa, se l’assoluzione viene dal sacerdote e non da Te o Cristo”


Signore: “Sei saggio figlio, hai valutato giustamente tutto, non vuoi che la chiesa ne abbia a male, poni costoro sotto un grave peso e una grande prova di fede anche per loro. Se i cristiani si apprestano a ricevere il mio corpo e sangue, senza aver ottemperato perfettamente alla mia richiesta di perdono verso il prossimo loro, quel che vanno facendo non saranno da me perdonati, anzi faranno grave e grande peccato al mio cospetto. Ebbene ti dico, va bene quanto tu hai deciso e così sia. Tu sei il mio apostolo puoi decidere.”


Allora ho posto altre domande al Signore ho ripreso il discorso dell’esorcista estraneo e ho chiesto altre specifiche.


Io: Da quello che si legge nei Vangeli, sembra che sia scritto, che tu permetti a chiunque di esorcizzare in Tuo nome, è sbagliato questo?

Signore: “ No, non è sbagliato, i 12 apostoli, impedivano agli estranei di operare per il bene delle anime, erano gelosi della loro apparenza, non voleva che altri potessero gestire il Mio potere, pensando che solo loro fossero degni di ciò, ma Io li ho rimproverati anche duramente. Tutti coloro che fanno la mia volontà e seguono le leggi del Padre Mio, possono non solo esorcizzare ma anche battezzare, perché sono tutti riti che seguono la mia legge e la mia Volontà, che amministra alle genti il Verbo che sono Io, solo per mezzo del Mio Nome, mediante il quale potete dominare gli esseri visibili e invisibili, per tale ragione chiunque crede in Me, opera per Me e Io manifesto la mia potenza, forza su chi loro operano. “


Io: “Signore ma tu volevi veramente una chiesa così come si è costituita nel tempo?”


Signore: “ Gli uomini sono uomini, deboli, fragili, pieni di difetti e come gli apostoli hanno manifestato gelosie fin da subito anche tra loro, per tanto la chiesa, è nata su questo pensiero, dove la gelosia si è fatta largo, imponendo una visione diversa da quello che volevo realmente; una chiesa povera, umile e santa. Non avrei mai voluto una chiesa separata, ne avrei voluto una chiesa divisa in se stessa, ne avrei voluto una chiesa impero, ne tanto meno avrei voluto una chiesa che si è prostituita con il mondo. Ma nella chiesa sono entrati tutti, introducendo pensieri perniciosi, facendo marcire le radici; ed oggi ne vedete i danni arrecati, sopratutto da chi non ha polso per decidere e non applica la Legge del Padre Mio, ne la giustizia giusta, ma pur di salvare tutti tengono tutti dentro, non c’è coraggio delle proprie azioni, ne c’è vera fede neppure ai vertici, pochi sono coloro che si salvano e l’abisso si spalanca sempre più”


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Sono certo che il messaggio scatenerà non poche polemiche sopratutto tra i preti che si sentiranno defraudati di un diritto che loro ritengono divino per successione degli apostoli, c'è solo da dire una cosa, se non fosse vero questo testo, non sarebbero vere neppure le parole di Cristo proprio sui vangeli, visto che tutto questo contenuto trae proprio dal vangelo di Matteo 26,26 per tanto si dovrebbe lagnarsi con la sacra scrittura o meglio dire con Cristo stesso e non con il sottoscritto.

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Ho preso una bella frase che mi piace molto:

Signore: “Se non sarete come bambini, non potrete entrare nel regno dei cieli.”

Come sono i bambini?

Candidi(dicono sempre la verità), franchi, schietti, diretti, semplici, senza secondo fini, buoni, amorevoli, coccoloni, gioiosi, allegri, spensierati, altruisti, divertenti, birichini, ingenui.

Così il Signore vuole i suoi fedeli!

Penso che non servano molte altre parole, quindi mantenetevi bambini, che pure meglio, almeno fate la prova, vi divertirete molto.

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