Un breve riassunto della questione virus.
Tutti dovrebbero più o meno sapere come si comporta un virus nell’organismo, una volta che questo patogeno infetta il corpo umano o animale o anche le piante. Non voglio entrare nei tecnicismi che non mi interessa, ma voglio solo far capire un aspetto poco noto o che la gran parte delle persone ignora.
I virus per la loro natura particolare immobile per infettare il corpo lo fanno mediante due vie o dei batteri che li trasportano dentro il corpo, o mediante altri ospiti inconsapevoli, quali insetti, nematodi, anche il contatto tra specie e specie, tranne per le piante che i virus sono diversi da quelli animali. Una volta dentro all’organismo si sposta mediante il movimento del plasma e i fluidi corporei, si replica nelle cellule per poi diffondendosi via via nell'organismo. Dando come effetti collaterali vari e diversificati in relazione al virus che ti colpisce.
Se il soggetto riesce a superare l’attacco Virale il suo corpo produce delle sostanze chiamate antigeni o detti anche anticorpi, i quali impediscono allo stesso virus di infettare un altra volta l’organismo, si deve sapere che nel nostro DNA c’è una immensa banca dati di virus ed è probabile che ci siano anche i virus a noi sconosciuti, che nel corso della storia dell’umanità dalle sue fondamenta, si siano arricchita di nuovi antigeni di miliardi di virus e patogeni.
Ma un antigene che protegge da un determinato virus ha un ruolo minimo anche verso le eventuali varianti perché prodotte dallo stesso tipo di virus, finché l’organismo non riesca a produrre dei nuovi antigeni che distruggano la nuova variante.
Se il corpo guarisce dal Virus qualsiasi esso sia, forma come detto gli anticorpi che lo proteggeranno per sempre e dico per sempre dalla possibile infezione del virus stesso.
Se per caso a questa persone viene somministrato un vaccino che dovrebbe difendere e distrugge il soggetto “ guarito” dal virus del quale il corpo ha già la sua difesa incorporata, cosa accade?
Caso 1. L’organismo reagisce male al vaccino iniettato, perché il vaccino altro non è che un virus o attenuato come nel caso dei vecchi vaccini di anni addietro, dove il virus veniva delipidimizzato e quindi diventava inattivo e suscettibile facilmente all’attacco degli anticorpi per cui per via naturale si riusciva ad ottenere la guarigione dell’organismo spingendolo ad auto-proteggersi.
Caso 2.
Nel caso dei Vaccini genetici, così detti, il discorso è molto diverso, questi sono totalmente di sintesi, viene preso un adenovirus che solitamente è il precursore delle influenze cioè un coronavirus, e vie legato ad esso, un mRna di un altro virus, che dovrebbe essere del virus che ha infettato quell'organismo, così facendo si spera che il corpo riesca a reagire al mRna importato e riesca a produrre gli antigeni richiesti, qui però c’è un problema, il virus usato per trasportare mRna è un virus attivo, non disattivato, e non solo viene rivestito da alcuni strati di lipidi di sintesi che lo rendono quasi invisibile all'organismo se non che questi lipidi di sintesi spesso danno allergie al corpo, ma questo è un altro discorso, il virus una volta riattivato e vivo, si comporta come un virus trasportando mRna nella cellula, ma può tranquillamente esso stesso infettare la cellula come virus trasportatore, non solo potrebbe il nuovo DNA integrarsi anche nel DNA umano, di ciò nessuno ha una sicurezza assoluta, per tanto non si sa ancora se è vero che il vaccino genico così detto , non si integri nel DNA, secondo altri studi pare che lo faccia, ma taluni altri scienziati dubitano di ciò, per tanto c’è una parte della scienza che è favorevole e una contraria come sempre, ma la verità arriverà solo al termine della sperimentazione in atto, fra alcuni anni, quando i vaccinati di oggi inizieranno ad avere effetti collaterali anche gravi quali mutazioni vistose se non morte degli stessi come già da più parti si sta parlando e la medicina ufficiale invece nega, ma nessuno lo sa con certezza assoluta, perché non esistono ancora sufficiente dati per poterlo dire visto che la sperimentazione è ancora in atto e solitamente per determinare una sicura risposta ad un quesito di questo tipo servono come minimo 5 anni se non anche 10, per tanto la strada è lunga.
L pericolosità del vaccino genico sta nel fatto che esso va in contrapposizione con l’antigene già presente nell’organismo del vaccinato che è dello stesso tipo di virus, per tanto sviluppa una risposta anomala e si genera un conflitto interno producendo un super-plus di risposte immunitarie che potrebbero portare a qualsiasi conseguenza anche fatale, ma può provocare anche un sovra-infezione e produrre un virus più potente di quello di cui si ha l’antigene, tanto che il soggetto presenta tutti gli effetti dello stesso virus, ma di molto più potenti, quindi il soggetto guarito dal virus torna ad essere positivo e anche infetto cioè contagioso, anche più di prima.
Ora la domanda sorge spontanea ma per quale cavolo di motivo si voluto vaccinare la popolazione quando superata la malattia e guarito dal vaccino il corpo non necessitava più di alcuna vaccinazione?
Tutti sanno che l’antigene prodotto dal virus è migliore del vaccino prodotto in laboratorio, che per altro potrebbe non essere esattamente identico a quello che si sviluppa nel corpo, anzi per quello genetico non lo è per nulla identico; oltre al fatto che i vaccini portano con se molte sostanze impure, che il corpo non produce, con tutta un altra serie di effetti ignoti ed imprevisti.
Qui da la sensazione che si sia voluto, volutamente usare un vaccino per produrre tra gli altri effetti collaterali, proprio la morte dei soggetti vaccinati nell'immediato o a distanza di tempo.
Il vaccino può essere fatto solo a chi non ha mai avuto il virus e non sia mai stato contagiato dallo stesso e non abbia mai prodotto l’antigene in modo naturale, se proprio dobbiamo essere precisi, non somministrarlo a chi ha già avuto il virus e anche ha già prodotto di suo l’anticorpo o antigene che in pratica non sarebbe altro che il vaccino stesso.
Inoltre anche il voler selezionare i soggetti più fragili, deboli, malati, bambini, anziani è assolutamente assurdo per un motivo molto semplice. Un soggetto anziano sappiamo molto bene avere le difese immunitarie estremamente basse di conseguenza emergono una quantità enorme di patologie che vanno a produrre tutta una serie di malattie tipiche dell’età a partire da quelle ematologiche fino ad arrivare a quelle neurologiche, è ovvio che un soggetto anziano è più esposto a rischio di ammalarsi, ma non per questo si vaccina, con la scusa che si vuole proteggerlo, invece parrebbe che si voglia danneggiarlo aumentando gli effetti avversi determinati dal vaccino stesso e molto più se questo ha già sviluppato gli antigeni. Molto spesso gli anziani grazie al fatto che poco si muovono, poco vengono contagiati dall’esterno e le strutture e le abitazioni li proteggono da eventuali malattie, infatti nelle case di cura vivono molto a lungo, se ben curati, così come nelle abitazioni private, difficilmente si ammalano, se non perché il personale che li segue è esso stesso infetto.
Qui con la storia del Covid pare invece che si sia volutamente produrre la morte di svariati centinaia di migliaia di pensionati, anziani etc, con lo scopo di ridurne il numero e risparmiare sulle pensioni. Infatti l’INPS lo ha anche detto. Non ha alcun senso la scusa di voler proteggere gli anziani da cosa? Da un virus che forse non avrebbero mai preso? O se avessero preso era meno pericoloso che il vaccino stesso? Per altro curabile con svariati farmaci, negati dalla medicina ufficiale? Lo stesso discorso è per tutte le altre categorie, si obbliga la gente a vaccinarsi inventandosi la frottola, si perché è una frottola, che così si sarebbero protetti da malattie, cosa non vera, dimostrazione sono i morti avvenuti dopo somministrazione di vaccino, che ora per comodità la scienza medica asserisce non essere prodotti dal vaccino, ma è più che chiaro che non è come dicono, ed è più che chiaro che sia un tentativo da parte di questo esecutivo mondiale di depistaggio delle verità, purtroppo con la compiacenza di una fetta sempre crescente di quella parte del mondo che una volta avrebbe fatto la resistenza pur di tirar fuori la verità, oggi invece stiamo assistendo a tutto il contrario.
Chi prima era negativo al covid e totalmente negativo se si fa il vaccino per motivi inspiegabili potrebbe pure morire o sviluppare una forma infettiva più grave quindi diventare positivo.
Se costoro non si fossero vaccinati il giorno stesso della vaccinazione o dopo sarebbero ancora vivi, per altro sempre negativi. Per cui non si può dire che non c’è correlazione visto che dopo la vaccinazione anche nell’immediato o a qualche ora di distanza il vaccinato potrebbe morire, com’è accaduto. Se non ci fosse correlazione come comodamente o astutamente si fa credere, visto che il soggetto non aveva nulla prima della vaccinazione, allora perché dopo la vaccinazione è morto? Ovvio che è stata la vaccinazione a produrre il decesso.
Se io invece di mangiare una caramella, assumo una pastiglia di cianuro è ovvio che crepo sul colpo lo sanno tutti che il cianuro è mortale, non si può certo dire che non c’è correlazione. Se prima dell'iniziazione il soggetto stava bene e non aveva manifestato alcun segno di alcuna patologia, perché avrebbe dovuto morire, visto che mangiava di tutto, tranne il cianuro!!! E subito dopo la vaccinazione crepa, ovvio che è strato il vaccino, come il caso del cianuro!
Oggi non è più la verità che la fa da padrone, ma la falsità e per cosa poi, per 4 soldi? Per la gloria, falsa e fasulla? Per un posto almeno apparentemente migliore? Il peggio viene esaltato il meglio viene distrutto oggi, è così in tutte le cose.
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In breve:
Se nel corpo si sviluppa l’antigene causa guarigione, o spontanea dal virus, o indotta da farmaci, nessun vaccino deve essere somministrato, perché non ce n’è alcun bisogno.
Se per ignoranza, o volontà diverse si somministra un vaccino dopo che il soggetto ha sviluppato l’antigene, è più che concreto che il soggetto può rischiare effetti collaterali anche fatali-letali- mortali.
Non solo il soggetto trattato con un vaccino particolare come questi di nuova generazione per così dire " GENETICI" vi è la possibilità di divenire nuovamente positivi, ed ottenere un sovra-infezione che causerà una malattia ancora più forte che non quella già superata.
Nel caso invece dei negativi che non hanno mai contratto la malattia, in questo caso sarebbe realmente necessario un vaccino, che allora si che potrebbe essere utile per proteggere l’organismo dal possibile virus, ma bisogna vedere da caso a caso, perhè come abbiamo visto e stiamo vedendo taluni negativi potrebbero anche morire, li c'è daq chiedersi perchè avviene questo effetto simile ad uno scontro con un antigene.
Potrebbe essere che il soggetto negativo, abbia in se un altro vaccino pregresso di un coronavirus di anin orsono, sappiamo infatti che tutte le influenze fino ad oggi appartengono alla categoria dei coronavirus per cui è facile che un vaccino simile al covid fosse già presente nel corpo per cui l'iniezione del vaccino abbia prodotto effetti scatenanti semili a quelli dell'antigene da covid19, da cui si può presumere qualsiasi effetto collaterale.
Qui però c’è un problema connesso con questo particolare vaccino a mRna, che nessuno effettivamente conosce gli effetti collaterali dello stesso specie quelli a lungo termine,per cui iniettarsi un vaccino del genere è semplicemente da irresponsabili e pazzi, con tutti i rischi che un soggetto può incorrere usando un vaccino sperimentale che mai è stato realmente testato a medio lungo termine, nemmeno breve.
Non solo ci sono alcuni soggetti nella società che per loro volontà per proteggersi da attacchi di virus e batteri killer assumono grosse quantità di alcuni metalli i quali si sa già da decenni anzi centinaia di anni essere in grado di distruggere praticamente tutti i virus, batteri etc, per tanto l'inoculazione di un vaccino specialmente di quelli tradizionali, non serve assolutamente a nulla, perché il sangue contenente questi metalli come il noto argento ionico, distrugge a contatto qualsiasi virus, battere, e ovviamente vaccino, dato che un vaccino altro non è che un virus o indebolito o a mRna, dove in questo caso il vettore è un altro virus che però è attivo e collegato ad un frammento di mRna che viene poi veicolato nella cellula, ma sempre un virus è, per tanto il virus veicolante reagisce all’argento esattamente come tutti gli altri virus, non è che sia diverso, e il virus muore per asfissia, per tanto anche il vaccino genico è inefficace non solo quello tradizionale.
Non solo l’argento protegge da qualsiasi virus, non solo dal Covid che tutto sommato è meno pericoloso dell’Ebola che l’argento uccide pure quello. Per cui i soggetti con grosse dosi di argento nel corpo un vaccino non serve a nulla, come non farselo.
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