SALVEREMO VENEZIA O LA FERMO DIVENTARE UN MUSEO SUBACQUEO?
Questa notte 12-13 novembre 2019 le forti raffiche di vento hanno spinto la marea fino a 187 cm di altezza a Venezia e siamo appena all'inizio della brutta stagione, non immagino cosa accadrà quando saremo in piena stagione invernale, forse supereremo i due metri.
Ovviamente il danno è stato arrecato decenni orsono, dagli scavi, fatti in laguna per allargare i canali e renderli più profondi per il transito della grandi navi, ed ancora si vorrebbe allargarli, così facendo l'acqua del mare entrerà con prepotenza e velocità corrodendo ancora più velocemente le fondamenta di Venezia che presto o tardi sprofonderà portandosi dietro tutte le opere di una cultura secolare, di ben altri ingegneri che hanno fatto resistere Venezia oltre alle invasioni barbariche anche alle maree, e alla corrosione delle stesse; oggi invece grazie ad ingegneri che si credono più saputi e geni di quelli di un tempo, stanno mandano a picco l'antica Città, invidiata da tutto il mondo, cosa si farà per arginare? Ovviamente nulla, come sempre, in Italia per fare le grandi opere si decide in decenni e decenni, con il risultato che a conti fatti a nessuno gliene frega nulla, zero assoluto. Il ponte sullo stretto è una delle tante opere che si vorrebbero fare, ma nessuno le farà, si gettano soldi solo per i progetti che si sa già che non si faranno; il Mose è uno stato un progetto farlocco, creato al solo scopo di mangiare danari, ma non serve a nulla, niente ferma.
Molti si domandano quando il Mose, verrà messo in funzione.
Una chiatta galleggiate che non ferma nulla, come potrebbe se la spinta dal mare è notevole le paratie mobili si sollevano, ma se la pressione dell'acqua è superiore ad un certo limite, questa travalica e le paratie cedono, anche perchè vi è anche il vento che quando supera un certo limite le paratie possono esse stesse, divenir un problema perchè essendo mobili, cominciano ad ondeggiare anche in modo discontinuo l'una rispetto all'altra e si potrebbero creare problemi di distacco e anche rotture oltre che le stesse porrebbero incrementare l'effetto onda, non solo oltre alla marea ci sono anche i fiumi che si gettano in laguna, per cui l'acqua alta viene anche da questi, e si può pensare ad una vasca che viene sparata l'acqua da monte e da mare e pressata, ovviamente sale, il mare non riceve, i fiumi si ingrossano con conseguente rottura degli argini, anzi quella sarebbe anche una soluzione per ridurre la pressione sulla laguna, poi se ci metti pure il vento forte, ovviamente da mare sale ancora di più. Non si tiene conto anche l'effetto Luna, che fa gonfiare naturalmente il mare, se come è accaduto avviene tutto contemporaneamente, il disastro è certo ed inevitabile.
Questa paratie metalliche poi se sono fatti di lega a base di ferro, ovviamente si arrugginisce per quanto possano essere state verniciate o rivestite di teflon, etc, ma l'acqua salmastra sui metalli è terribile per processi di elettrolisi indotta, oltretutto pure i temporali (fulmini) contribuiscono ad accelerare questi effetti sulle strutture, quindi la durata sarà molto limitata, già ora pare che ci siano dei fenomeni di erosione.
Un opera ingegneristica che potevamo risparmiarsi, uno spreco di danaro inutile, che i polentoni pagano ancora oggi, come il ponte Calatrava, un altra opera moderna che non si è mai amalgamata con una città così antica, e che ha portato non pochi disagi. Gesù Cristo diceva che non puoi mettere una pezza nuova su un tessuto vecchio, perchè primo o poi tutto si distrugge, così è per ogni città antica, che non si possono mettere opere fatte da ingegneri ed architetti che vogliono ammortizzare una città che deve essere solo mantenuta quella che è. Sta nella sua antichità la sua bellezza, non certo nelle opere innestate moderne, che la deturpano.
Questa paratie metalliche poi se sono fatti di lega a base di ferro, ovviamente si arrugginisce per quanto possano essere state verniciate o rivestite di teflon, etc, ma l'acqua salmastra sui metalli è terribile per processi di elettrolisi indotta, oltretutto pure i temporali (fulmini) contribuiscono ad accelerare questi effetti sulle strutture, quindi la durata sarà molto limitata, già ora pare che ci siano dei fenomeni di erosione.
Un opera ingegneristica che potevamo risparmiarsi, uno spreco di danaro inutile, che i polentoni pagano ancora oggi, come il ponte Calatrava, un altra opera moderna che non si è mai amalgamata con una città così antica, e che ha portato non pochi disagi. Gesù Cristo diceva che non puoi mettere una pezza nuova su un tessuto vecchio, perchè primo o poi tutto si distrugge, così è per ogni città antica, che non si possono mettere opere fatte da ingegneri ed architetti che vogliono ammortizzare una città che deve essere solo mantenuta quella che è. Sta nella sua antichità la sua bellezza, non certo nelle opere innestate moderne, che la deturpano.
Le uniche cose che si possono fare, per salvare Venezia, sono la chiusura al traffico marittimo della grandi navi, bisogna decidersi, vale di più 4 soldi o la salvezza di Venezia? Poi si chiudono i passaggi tra le isole maggiori con gigantesche dighe (non ci vuole tanto, basta sbancare una collina rocciosa e creare isole artificiali, si darebbe lavoro anche un bel po di gente) che impediscono ai flutti profondi del mare scavare sotto la città ed arginare la pressione delle maree sulla città stessa, si creino canali superficiali di basso pescaggio, dove l'ingresso dell'acqua venga controllata, da imponenti chiuse attivabili quando le maree e il vento è forte; per le grandi navi, vadano in porti che le possano accogliere e si arrivi a Venezia mediante traghetti idonei passando per canali appositi oppure mediante treni, che forse si fa prima. Ovviamente bisogna anche pensare a ridurre l'afflusso di acqua dai fiumi, deviando il letto dei fiumi e lasciando in laguna solo un fiume, per mantenere un certo movimento, e anche l'acqua con salinità ridotta. certo nel suo complesso l'opera è costosa e ci vuole tempo, non so sicuro che questo governo che ambisce al risparmio, voglia prendersi questa patata bollente, perchè indubbiamente ci sono delle grosse scelte da fare, non credo che questo governo farà nulla di tutto questo, forse tenteranno di tamponare, ma non serve a Venezia un tampone, ma una cosa che duri nel tempo e non un aggeggio che in pochi anni viene corroso.
Questa sarebbe una giusta soluzione per Salvare la Città antica, più bella del mondo!!!
Questa sarebbe una giusta soluzione per Salvare la Città antica, più bella del mondo!!!
Si potrebbe anche volendo trasferire tutta la città di Venezia specialmente i palazzi più importanti, le chiese etc in un luogo più idoneo, come si fece per i monumenti di Assuan in Egitto, ma questo progetto ha un costo così elevato e tempi così lunghi che è impraticabile.
Dobbiamo pensare cosa lasciamo di questa Italia alle generazioni future, non tanto a noi, visto che il futuro è dei nostri figli, oppure si pensa sempre; intanto vivo io, poi i figli si arrangeranno, ma così facendo non solo non diamo una buona educazione, ma neppure quello che noi abbiamo fatto rimarrà, allora cosa serve dannarsi per costruire un mondo migliore se poi tanto, non ce ne frega nulla come vanno le cose e cosa lasciamo di noi al futuro? Niente!
Le antiche civiltà volevano farsi ricordare, noi che ci crediamo avanzati, evoluti, non rimarrà nulla, perchè quello che facciamo è volto solo al momento e nulla rimane di noi, l cemento ha una vita di 50 anni, e poi tutto si sfalda, gli edifici dei nostri antenati rimangono, mentre i nostri tornano polvere.
Le antiche civiltà volevano farsi ricordare, noi che ci crediamo avanzati, evoluti, non rimarrà nulla, perchè quello che facciamo è volto solo al momento e nulla rimane di noi, l cemento ha una vita di 50 anni, e poi tutto si sfalda, gli edifici dei nostri antenati rimangono, mentre i nostri tornano polvere.
Gli antichi pensavano di lasciare qualcosa di bello che ricordasse i tempi passati e suoi grandi eroi, maestri, re, ma noi invece di far ciò distruggiamo quello che il passato ha lasciato di buono, di bello e d'imponente.
Insomma l'era moderna o meglio dire il medioevo moderno esiste solo per distruggere in un tempo breve, tutto il passato.
Ma come sempre temo che non si farà nulla, come per tante altre cose, si mettono pezze per tamponare, si continua a mangiare soldi, ma niente altro.
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