Ho letto questa mattina quest'articolo, fusione reattore Iter, tutto molto interessante, ma già conosco la questione. Senza ombra di dubbio le ricerche nel settore sono iniziate decenni fa, ma gli esperimenti si sono sicuramente svolti su dimensioni atomiche mai su dimensioni maggiori, dove le energie in gioco sono ben diverse da quelle atomiche o molecolari, altrimenti non si crea una vera stella, ma un ammasso che facilmente è spegnibile; per essere una vera stella deve aver certe caratteristiche ben precise, inoltre questo genere di reattore è assai pericoloso, perchè un discorso è una serie di esperimenti di micro dimensioni e un discorso è una reazione su dimensioni maggiori, il pericolo è che non sapendo esattamente quali campi sviluppa tale reazione con una massa plasmatica maggiore basta guardare il sole stesso, e non conoscendo esattamente gli effetti collaterali il rischio che la Francia produca realmente una stella che poi non si spenga più, è concreto, cioè ne perda il controllo, poi mezza Francia, mezza Spagna, mezza Italia vanno farsi benedire.
Ma perché non hanno costruito il reattore vicino a Parigi?
Mi sembra ovvia la motivazione, se va male qualcosa, pazienza ne fanno le spese altri. No!
Come gran parte delle centrali nucleari Francesi sono a ridosso dei confini, Italia, Spagna, Belgio, ovvio no!
Spero e penso che la scienza sappia che oltre un certo limite poi la massa diventa critica e incontrollabile e va in auto incremento con qualsiasi cosa che trova, potrebbe trasformarsi un ordigno nucleare. Se una "micro stella" che vogliono generare supera una certa dimensione e massa, non si spegne più, e diventa incontrollabile perchè si autoalimenta, anche con l'aria dell'atmosfera. Inoltre una stella per le caratteristiche che ha è repulsiva verso quello che è la terra stessa, per cui si allontana da essa, attenzione che non andiamo a creare un secondo sole. Visto il sarcofago che hanno creato, presumo che tenteranno di lavorare con dimensioni non proprio microscopiche, ma spero sinceramente che non si spingano troppo in là. A parte che penso che i Francesi vogliano sostituire i reattori a fissione con questo, quindi presumo che la massa in gioco non sia microscopica, come loro dicono all'interno delle ciambella nel 2025 avremo la nostra stellina.
Creare una stella non è per nulla uguale ad un esplosione nucleare, sono due cosi simili ma diverse, proprio per gli elementi usati, le energie, e le reazioni che si fanno compiere, per ottenere quel risultato; la fusione nucleare di tipo stellare non usa l'uranio, plutonio, californio ma deve essere pulita, quindi si usa l'idrogeno, deuterio, il trizio, etc e per quanto possa essere forte un campo magnetico generato per trattenere tutto, questo deve essere spaventoso, se l'esperimento sfugge per qualche ragione imprevista, può succedere di tutto, una massa a milioni di gradi centigradi interagisce con qualsiasi cosa; qui non si cerca una particella, ma si tenta di riprodurre a dimensioni maggiori le reazione solari, è molto diverso. Se superano la massa minima critica, non lo spengono più e va in auto-alimentazione assorbendo anche l'atmosfera, ma penso che in realtà non vogliano creare un sole, ma semplicemente sfruttare questo tipo di energia, per produrre altra energia, almeno lo spero che sia così, perchè non ha senso, ma cmq sia è estremamente pericoloso.
Le nostre tecnologie per quanto possano essersi evolute in molti settori, ma non siamo certo diventati marziani, per cui andrei cauto, oltretutto dimostra che la tecnologia non è tanto avanzata come taluni credono, dal fatto che hanno costruito un sarcofago di contenimento, questo fa capire che la tecnologia non è proprio tanto eccelsa.
"è il banco di prova di questa energia del domani".
Speriamo che l'energia del domani, non si tramuti nella fine di oggi.
Chiedo alla Comunità Scientifica Internazionale di vigilare, ne va della sicurezza di tutti, alle volte gli scienziati sono pazzi, d'altronde la genialità va filo con la pazzia.
Pur di provare, sperimentare qualcosa, possono anche mettere a repentaglio il mondo, lo abbiamo fatto tante volte, cerchiamo di non ripetere sempre gli stessi errori.
GIOCARE AD ESSERE DIO, È LA FOLLIA DELL'UOMO, SOLO CHE POI SIAMO NOI CHE PAGHIAMO, NON DIO!
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