martedì 12 luglio 2016

La Germania si regge sui capitali delle altre nazioni !


La Germania si regge sui soldi degli altri!



°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Dopo aver letto l'interessante articolo riportato sotto. 
Si giunge alla conclusione che la Germania regge la sua economia e sua forza sui soldi che gli altri gli danno, ma era connaturato questo fatto, si era già ampiamente capito e lo sapevamo pure, ma che poi per falso pietismo tutti dobbiamo ancora sobbarcarci la responsabilità per tener su l'economia della Germania io direi proprio di no, visto che la Germania piace molto vivere sopra i toni e sentirsi la reginetta d'Europa inizi lavorare di gomito come fanno tutti gli altri, invece di usare i capitali altrui per esser forte innanzi agli altri, anch'io sono capace con i capitali degli altri, apparire grande e forte. 

Theo Waigel  dice" che non è più reversibileovviamente chi ha interesse che non sia reversibile afferma questo, è ovvio e scontato, ma tutto è reversibile basta volerlo, in politica ed economia si può in pratica far quel che si vuole, solo che in questo caso non si vuole per cui si fanno queste affermazioni per condizionare chi è incerto. Da questa risposta tra il 20% e il 30% del marco tedesco" sappiamo che i soldi che arrivano in Germania oggi coprono il 20-30% del valore effettivo del Marco, cioè  un 30% in più di valore aggiunto sull'economia tedesca. 
"L’euro conviene alla Germania, ecco perché ci restiamo dentro." Ovviamente solo i fessi non ci rimarrebbero, che vantaggio avrebbe la Germania ad uscire visto che sono le altre nazioni a sostenerne l'Economia tedesca. Ed ecco la verità per l'Italia che il nostro governo prone alla Germania non vuole ascoltare, " Va da sè che se il marco diventasse sconveniente, la lira diventerebbe conveniente per i mercati, per gli investitori e per i consumatori"  per cui per ovvia logica, si ha che oggi le industrie Italiane meglio quotate fuggono dal nostro paese, perchè la Lira non è più conveniente, mentre il Marco attira tutti i mercati, ecco il motivo di questa fuga di imprenditori verso altri lidi, specie in Germania. Di conseguenza si comprende molto bene perchè la Germania non ha alcun interesse tornare indietro, perchè come  ho sempre detto, la Germania vuole divenire la padrona di tutta l'Europa e usare i paesi vassalli, come schiavi per estende il suo potere e certamente non ama per nulla chi fa un campagna contro se stessa, un po come gli Usa che non amano essere secondi a nessuno, tanto meno ad una Russia che ha un potenziale atomico superiore ad essi, Idem la Germania, che ha ampiamente dimostrato con la seconda guerra mondiale essere uno stato che ha sempre bramato di sottomette i popoli vicini e di volerne avere le ricchezze, oggi c'è riuscita, con leggi a suo totale favore e questo articolo lo dimostra chiaramente. "Per chi lavora la stampa italiana? Per chi lavora la politica italiana? Per l’Italia o per Berlino?" Ovviamente come dice l'EX-ministro tedesco, onesto nei suoi pensieri; i politici e i giornalisti italiani lavorano alacremente  per la Germania ovviamente, mi chiedo cosa gliene viene in tasca se essi stessi lavorano contro la stessa Italia? 
Gia i fatti di questi mesi, del crollo della banche e dei risparmi vaporizzati, ci dice molto, ciò non sarebbe certamente accaduto se fossimo rimasti fuori dall'Europa, con banche dipendenti semmai da quella nazionale o  private. "In Germania, invece, non si fanno problemi a dirlo con chiarezza. " per quale ragione? perchè in realtà ci considerano come ho detto degli utili idioti, compresi i politici che sono ad essi asserviti, ma lo ha detto anche la Merkel questo discorso con la definizione che noi siamo dei "spaghettari" e non ha torto a pensare questo. "Finalmente un po di verità:"« Con un’uscita dall’Euro e un taglio netto dei debiti la crisi interna italiana finirebbe di colpo. " quindi, quando sostengo che se uscissimo dall'euro noi Italiani avremo tutti i vantaggi, per divenire una nazione forte economicamente, e tornerebbero in Italia le aziende e gli investitori sia italiani che esteri, ma non ci vuole un genio per capire queste cose, anche un somaro le capisce. Ma evidentemente come ho detto, chi è al potere non ama la sua stessa nazione. Che giurano a fare, se poi agiscono contro!  "Un’uscita dall’euro da parte dell’Italia danneggerebbe probabilmente molto più noi che non l’Italia stessa e questo indebolisce indubbiamente la posizione della Germania nelle trattative. Non riesco ad immaginarmi che in Germania a parte alcuni professori di economia statali e in pensione qualcuno possa avere un Interesse a un crollo dell’euro. »"

Ecco la verità, L'Italia è la nazione che regge l'economia tedesca, siamo noi che manteniamo in bella forma la Germania e ovviamente coma ha detto la Merkel noi siamo solo gli utili idioti gli spaghettari che continuano a dargli da mangiare, questo ci fa capire che noi non siamo affatto poveri come qualcuno vorrebbe far credere, altrimenti dove troveremo tanti miliardi da mandare in Germania ogni anno? Ma se andiamo avanti di questo passo il prosciugamento delle nostre risorse bancarie è prossimo al collasso, dite di no, io vi dico di si. 

Quindi per far tacere queste voci, come la mia che disturba non solo Germania, Usa, Italia e Vaticano, si fa di tutto perchè la sua visibilità sia tolta in toto, ma ovviamente dietro ci sono i soliti noti cospiratori mondiali, che sono in realtà gli stessi fautori di quello che sta avvenendo nel mondo, si mettono a tacere in diversi costoro, o sparisco dalla faccia della terra in diversi modi, oppure fa comodo sapere qualcosa che magari non si sa per il futuro prossimo venturo.

Ecco ora sappiamo grazie a Theo Waigel  e pochi altri, che hanno il coraggio di parlare, in un mondo di ipocrisia generalizzata, come  stanno in parte veramente le cose, purtroppo c'è anche da dire che grazie a leggi barbine l'Italia forse non potrà mai uscire da questa spirale di distruzione impoverimento e morte, perchè ovviamente i nostri politici massoni, hanno creato leggi contro lo stesso popolo, per cui dobbiamo dimenticarci di poter uscire a breve dall'Europa, però tutto dipenderà da chi sale al governo, sempre che chi governa oggi permetterà queste elezioni, cosa molto improbabile ora, gli M5S  non è la soluzione giusta per l'Italia, anzi da quello che so, visto che volete sempre sapere qualcosa di nuovo, l'M5S non uscirà dall'Europa, ora è solo propaganda politica per aver altri voti per salire al potere, anzi a dir la verità costoro creeranno non pochi problemi.
Forse lo potrebbe fare la Lega, forse. 
Nessuna della altre forze in campo oggi lo farà, nel prossimo futuro, sempre che non avvenga l'irreparabile prima, nel bivio del tempo c'è una possibilità, sorgerà un nuovo elemento che farà uscire l'Italia dall'Europa, ma non sarà un partito che si dichiarerà per questo intento e non sarà un partito di sinistra, ma neppure di destra. 
Per il resto dell'Europa invece molti usciranno prima, con un gran beneficio per se stessi forse anche i Francesi tra questi, e l'Europa non sarà più Europa unita degli stati europei, ma la Germania cercherà in ogni dove altre nazioni per suo sostentamento, sarà un "Europa" a macchie di leopardo, la chiameranno Unione degli stati del mondo, ma la sua fine è già scritta, nel tempo, quando tutte le stelle di tutti i cieli, saranno cadute, non si solleverà mai più. 

Fate attenzione che oggi tutti i problemi nel mondo, sono creati dall'uomo o in un modo o nell'altro, specialmente quelli che servono per manipolare i popoli. 


°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
http://sapereeundovere.com/ministro-delle-finanze-tedesco-se-uscite-dalleuro-la-germania-crollera/


Articolo: 
di Claudio Messora
Theo Waigel è stato per dieci anni Ministro delle Finanze di Helmut Kohl. Il 21 giugno scorso ha rilasciato un’intervista a T-Online. Questo è un frammento delle sue dichiarazioni.
Intervistatore: “I sondaggi sull’uscita dalla UE mostrano che se si chiedesse ai francesi e ad altri, vincerebbe chi vuole uscire, con uno scarto minimo. Secondo lei da dove viene questa disaffezione per l’UE?
Theo Waigel: “Al grado di sviluppo della globalizzazione e dei mercati aperti cui siamo arrivati – che non è più reversibile -, ci sono forze che si oppongono, sostenendo la necessità di ritornare ai confini e alle regolamentazioni nazionali, che prima funzionavano bene, per tornare ad appropriarsi delle proprie capacità decisionali“. 
Intervistatore: “E cosa gli si può rispondere?
Theo Waigel: Gli si può rispondere in modo del tutto chiaro quali svantaggi ne scaturirebbero. Se la Germania oggi uscisse dall’unione monetaria, allora avremmo immediatamente, il giorno dopo, un apprezzamento tra il 20% e il 30% del marco tedesco – che tornerebbe nuovamente in circolazione -. Chiunque si può immaginare che cosa significherebbe per il nostro export, per il nostro mercato del lavoro, o per il nostro bilancio federale“.L’euro conviene alla Germania, ecco perché ci restiamo dentro. Va da sè che se il marco diventasse sconveniente, la lira diventerebbe conveniente per i mercati, per gli investitori e per i consumatori. Queste cose i commentatori nazionali non ve lo dicono. Queste notizie ai telegiornali non passano. Per chi lavora la stampa italiana? Per chi lavora la politica italiana? Per l’Italia o per Berlino? Se lavorasse per gli italiani, interviste come queste sarebbero in prima pagina su tutti i quotidiani, in luogo dello spettro dell’inflazione, e la gente inizierebbe a trarne le conclusioni.
In Germania, invece, non si fanno problemi a dirlo con chiarezza. Anche perché hanno interessi opposti. Ci fu anche un pezzo dello Spiegel Online,che io riportai puntualmente sul blog, datato 13 giugno 2012 (ben 4 anni fa), che lo disse con altrettanta chiarezza:
« Con un’uscita dall’Euro e un taglio netto dei debiti la crisi interna italiana finirebbe di colpo. La nostra invece inizierebbe proprio allora. Una gran parte del settore bancario europeo si troverebbe a collassare immediatamente. Il debito pubblico tedesco aumenterebbe massicciamente perché si dovrebbe ricapitalizzare il settore bancario e investire ancora centinaia di miliardi per le perdite dovute al sistema dei pagamenti target 2 intraeuropei. E chi crede che non vi saranno allora dei rifiuti tra i paesi europei, non s’immagina neanche cosa possa accadere durante una crisi economica così profonda. Un’uscita dall’euro da parte dell’Italia danneggerebbe probabilmente molto più noi che non l’Italia stessa e questo indebolisce indubbiamente la posizione della Germania nelle trattative. Non riesco ad immaginarmi che in Germania a parte alcuni professori di economia statali e in pensione qualcuno possa avere un Interesse a un crollo dell’euro. »
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°