mercoledì 25 maggio 2016

Questa non è la nostra chiesa!

Questa non è la nostra chiesa!



Gli omosessuali non sono malati, dice mons. Mogavero nel suo articolo, ma io dico, in nome di Dio che sono condannati alla morte eterna se non si pentono prima che venga il loro tempo, ma quel che è peggio che assieme a costoro sono condannati anche coloro che hanno e permettono leggi che favoriscono queste relazioni, oltre ad essere anche condannati coloro che nella chiesa invece di combattere rispettando la legge di Dio, la scalcavano, l'annullano e la distruggono a favore di un essere umano, sempre più perverso che vede nel sollazzo e nel divertimento la corruzione di tutto il genere umano. 
Mons. Mogavero come moltissimi altri suoi amici e compagni di viaggio dovrebbe tacere e dir meno fesserie, visto che egli occupa una posizione che dovrebbe stare dalla parte di colui che combatte gli abomini, invece da quel che si vede, il mons. m, sta dalla parte dei gay e quindi quando un vescovo che lavora nella chiesa, dovrebbe essere un anti peccato, preferisce questo alla legge di Cristo, si auto scomunica da solo, non c'è neppure bisogno di proclamare alcuna scomunica perchè si mette esso stesso fuori dalla comunione con Cristo. In pratica chiunque combatte la legge di Dio e del suo Verbo, ed attua sagacemente con l'astuzia, una contro parola mixata con la falsità, si condanna da solo e si pone fuori dalla chiesa di Cristo. A coloro che cadendo non tentano di rimanere fuori dalle loro passioni, ed anzi le portano dentro, incuranti del male che vanno arrecando dovrebbero essere considerati almeno sospesi, è meglio pochi sacerdoti santi che molti demoni o come diceva S.Pio da Pietrelcina meglio le chiese vuote che piene di demoni. 

La chiesa deve dimostrare coerenza verso Cristo e non adattarsi al mondo, perchè esso lo esige, il mondo se vuole andare in perdizione, faccia pure, ma la chiesa deve stare con Cristo in tutto e per tutto e non distruggere le leggi sacre poste da Dio, come fu per aver eliminato il comandamento della festa del sabato, per iniziare; e poi aver distrutto ora quello sull'adulterio, perchè non va più bene, arrivando a amministrare l'eucarestia anche ai divorziati risposati, sapendo benissimo che così facendo si manda alla camera infernale in eterno milioni e milioni di persone, fregandosene della loro anime. 






Qualcuno dice che questa cosa sarebbe una bufala, ma anche se lo fosse realmente, nella chiesa di oggi di questi episodi se ne sono visti molti e altrettanti sono celati e nascosti, parliamo di un certo Krzysztof Charamsa, uscito dalla chiesa per le sue esternazioni sicuramente veritiere, quindi se costui ha dichiarato che nella chiesa ci sono certi soggetti come lui in tutti i livelli e da quello che aveva affermato, fa comprendere che la anche se fosse un bufala il testo soprastante, sarebbe sempre la verità per altri, non cambia nulla. 

Oltretutto una chiesa con questi atteggiamenti di questo tipo, sconfessa il suo vero credo e va in perdizione.