lunedì 7 marzo 2022

Il futuro cosa ci dice?

 


I progetti futuri e forse anche imminenti, dipende dall'andamento.

Quanto qui scritto non è esattamente il percorso.


Dico quello che so e non che penso. Difficilmente si arriverà alla guerra nucleare, non la vuole nessuno, né la Russia, né la NATO, non ora, non è tempo( anche se tutti i partecipanti la propongono, come spauracchio per terrorizzare i popoli, ma nessuno la vuole, si agisce aumentando il livello d'attenzione atomico, ma nessuno agirà, si perderebbe tutto un mondo di benessere, di arte, musica, pace, si cadrebbe in una spirale di morte infinita, nessuno è vincitore ). Il giullare, il saltimbanco colui che diverte le nazioni, si ride di esse dietro le spalle, farà commettere grossi guai a chi si è già posto dalla sua parte, le porterà a scontrarsi tra di loro, se solo capissero le sue astute parole. Non vuole la pace, vuole condurre il mondo alla follia.

Due ondate da est travolgeranno l'Italia che è impreparata, ciò che viene sarà problematico, sfuggirà al controllo centrale, sarà grande disordine, che non cesserà più, le leggi imposte saranno spazzatura. I popoli dell'est non tornato più alle loro dimore, son popoli fieri che nessuno domina, sveglieranno il popolo, allora sarà sangue.

Il futuro è sempre più incerto, si progettano tante cose, si gettano le basi, ma si rimane con quel che si ha, i popoli tendono a tenersi il proprio.

Il peso economico del macchina militare USA sta diventando insormontabile la sua economia è deleteria presto dovranno prendere decisioni urgenti. La loro fiducia nel mondo sta traballando, sotto il peso nel nuovo Presidente una vera disgrazia un uomo che attira a se la sventura . Ancora sangue, ancora sotterfugi.

Gli USA stanchi cedono, troppi pesi, troppe colpe, è ora di ritornare alle origini.

Tutt'un tratto l'Italia nascostamente sarà presa, minatori scavano sotto i piedi, nessuno potrà reagire. Roma sarà un inferno di fuoco.

Quando le aquile se ne andranno sarà il tempo.

L'arido deserto avanza, popoli disperati prendono coraggio e si liberano dal fardello.

Verrà il tempo delle bestia, ci sarà guerra quella vera molto breve, molti fuggiranno a Nord, ma sarà inutile, andranno chi ad est e chi ad ovest. L'uomo s'illude di produrre un futuro fantascientifico, ma dovrà ridimensionarsi fin a tornare al secolo precedente. Le differenze aumenteranno ma ciò porterà grande instabilità, si alzeranno muri e barriere ma poco serve. Altre profezia antiche si manifesteranno. La via delle sabbie sarà ripercorsa dai popoli dal manto nero,
ancora sangue, che si dissemineranno per tutta Europa neppure la Russia sarà sicura, se non il suo
estremo freddo. I terroristi del Nwo credono di esser loro gli artefici del cambiamento climatico, ma non è così, un uomo più forte di loro comanda gli eventi, quel che loro progettano non si avvererà, saran tratti in inganno e morranno con i loro ideali di morte, uno dopo l'altro, ultima se ne andrà la bestia, il falso profeta e il drago , sconfitti da Lei e mai più sorgeranno, finche Dio non disporrà diversamente.

Prima che tutto si rinnovi, altri eventi drammatici avverano, la terra dovrà essere purificata e liberata.
















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