link: La guerra climatica contro la Grecia?
Che sia vero quello che in questo sito si afferma, che i recenti terremoti siano creati dal programma HAARP che modificherebbe il clima per destabilizzare le nazioni e sottometterle al volere di altri?
Se fosse così sarebbe drammatico, ma altrettanto farebbe capire proprio ai greci che il distacco dall'Euro è inevitabile, perchè un paese che viene costretto da attacchi climatici, a piegare il capo alle potenze del mondo fa capire che i greci devo ritrovare la loro autonomia, se non lo fanno anch'essi come gli Italiani, diveranno schiavi di un Europa egemonica e capricciosa, che succhia il sangue agli altri.
Certo che è curioso che questi eventi climatici, terremoti e forti temporali accadano proprio sotto i giorni del referendum greco. Pare proprio una regia occulta che mina le basi degli stati al fine di spaventare i popoli ed ottenere la sottomissione delle nazioni.
Se invece l'evento è naturale, sicuramente, la mente di taluni potrebbe essere indotta a pensare che Dio voglia castigare la Grecia, quando posso assicurare che questo non è vero, Dio non sta intervenendo sulla Grecia in nessuna maniera, anzi posso dire che Dio ama la libertà dei popoli e non certo la schiavitù degli stessi.
Quindi se la Grecia vuole sottomettersi all'Europa lo dovrà decidere da sola.
In questi terremoti ed eventi climatici è molto più facile la mano tecnologica dell'uomo, che non un intervento divino!
Oltretutto la Grecia ha già chi la vuole finanziare, e non con un miliardo o due di euro, ma con ben 15miliardi da subito.
http://ilmanifesto.info/per-atene-pronti-15-miliardi-di-euro-da-russia-e-cina/, in somma penso che abbia trovato degli alleati ben più compentitivi che l'Europa stessa. Con quei soldi possono ripianere il debito Europeo e al tempo stesso ritornare più forti di prima. Forse però, si può pensare che oltre oceano questa ventanta di soldi provenienti dall'estremo oriente, non piaccia a chi sta oltre atlantico, forse l'Europa voleva una Grecia sottomessa e non forte economicamente.
Consideriamo che un alleanza Greco-(Russia-Cina) a chi fa comodo? Sicuramente alla Russia, che troverebbe un valido appoggio in terra ellenica, per aver basi anche in mediterraneo e quindi rimodellare gli equilibri geopolitici del mediterraneo.
Ecco perchè Obama vuole ristabilire la sua supremazia sul mediterraneo e sarebbe pronto anche a scatenare una guerra contro il colosso Russo-cinese, mettendo in serio, serissimo pericolo tutte le economie Europee. Con queste premesse, come si può pensare che le economice del bacino del mediterraneo sud europeo possano crescere; sono false illusioni. Nessuno investirebbe neppure due soldi, in un paese quale l'Italia se sapesse che prima o poi c'è il rischio di un escalation nucleare!
Già l'isis creata come ha detto la stessa Clinton dagli USA stessi e da questi combattuta è un fattore destabilizzante delle economie di tutti i paesi che si affacciano sul mediterraneo; come possono gli Usa combattere una loro creatura, se, ad essi l'Isis doveva pur servire a qualche scopo? Chi investe in simili campagne, deve avere un ritorno di qualche tipo.
Adesso la UE tenta di riconquistare il popolo Greco con un possibile finanziamento, di 50 miliardi di Euro, ma sarà verò o è solo un specchietto per le allodole?
E quale sarà il popolo che tira fuori da se una simile cifrà , io non vorrei fare scommesse, ma temo che l'Italia ancora una volta verrà dissanguata, con il prelievo forzoso.
L'uscita possibile della Grecia dall'Europa cambiara realmente le sorti della coesione degli stati Europei? Siamo sicuri! Io credo di no!
Penso che all'Europa del nord, non cambi assolutamente nulla se la Grecia rimane in Europa, o no! Dopo tutto l'Europa a due velocità è ancora esistente, quella del Nord e quella del Sud. Dove al nord abbiamo Germania, Francia, ecc le due fondamntali dominatrici che controllano tutta l'euro zona, e impongono la loro filosofia.
Germania esiste la banca centrale nella quale si tengono gran parte dei soldi dell'intera europa. Quindi se ci fosse un crollo dell'Europa la Germiania non risentirebbe di alcunche, visto che la banca centrale si trova lì. Mentre gli stati dell'eurozona a sud dell'europa sono Spagna, Italia, e Grecia, tutti e tre stati che barcollano, che non sono come la Germania li vorrebbe, per cui, anche se uno di questi si staccasse, poco cambierebbe. Forse cambierebbe la tassazione che dovrebbe essere ridistribuita su tutti i paesi dell'eurozona, tassazione che aumenterebbe per tutti egualmente si spera. Perchè venedo meno la presenza della Grecia, sicuramente le tasse verrebbero ridimensionate in salita.
Dato che le tasse che alla banca centrale vengono raccolte in Germania; in mancanza delle Grecia, mancherebbe una parte di esse, per cui ovviamente altri paesi devono farsene carico.
Oggettivamente parlando, nessuno vuole che la Grecia esca dall'Euro, ma se il popolo greco non ha soldi neppure per se stesso, rimanere nell'Europa potrbbe essere molto peggio, visto che comunque sia le tasse devono pagarle e i prestiti vanno restituiti. Come possono i greci restituire ciò che non hanno più!
Quindi ovviamente meglio fuori che dentro, dopo tutto, saranno loro stessi che dovranno dimostrare la capacità di risollevarsi e penso che la Grecia ha la capacità di farlo con i suoi tempi, senza imposizioni da parte di nessuno.
L'solamento commerciale se la grecia uscisse dall'euro-zona?
Ma perchè mai la Grecia deve essere isolata dal resto d'europa?
Questo parrebbe un ricatto, e una volontà da parte della Germania di distrugge l'economia greca, un isolamento creato ad hok, non credo proprio che un paese debole con una forte svalutazione della moneta non sia in grado di risollevarsi, anzi, la debolezza della menta attira gli inevestitori, solitamente le monete deboli incrementano i commerci, mentre le monete forti, hanno difficolta nelle esportazioni, ricordo quando la nostra beneamata Lira, era debole innanzi al marco e al dollaro, noi Italiani esportavamo in tutto il monto molto più ora, e la nostra tanto apparente debole economia andava molto melgio di quella della Germania con il loro forte Marco. Per cui non è vero che un paese in recessione economica non possa essere in grado di risollevare la sua economia, ciò può avvenire solo se altri stati, fanno azioni illegali, contro la stessa economia di quel paese, ma se alla Grecia gli si permette di agire economicamente verso tutti gli stati europei senza chiudere ad essa le porte, la Grecia recupererà in tempi ragionevoli le forze, e chi ci dice che un domani non desideri rientrare in Europa? Se invece madre Germania attua una politica contro la Grecia ovviamente lo stato greco ne avrebbe un danno enorme, con sicuramente un crollo economico non da poco.
In questi terremoti ed eventi climatici è molto più facile la mano tecnologica dell'uomo, che non un intervento divino!
Oltretutto la Grecia ha già chi la vuole finanziare, e non con un miliardo o due di euro, ma con ben 15miliardi da subito.
http://ilmanifesto.info/per-atene-pronti-15-miliardi-di-euro-da-russia-e-cina/, in somma penso che abbia trovato degli alleati ben più compentitivi che l'Europa stessa. Con quei soldi possono ripianere il debito Europeo e al tempo stesso ritornare più forti di prima. Forse però, si può pensare che oltre oceano questa ventanta di soldi provenienti dall'estremo oriente, non piaccia a chi sta oltre atlantico, forse l'Europa voleva una Grecia sottomessa e non forte economicamente.
Consideriamo che un alleanza Greco-(Russia-Cina) a chi fa comodo? Sicuramente alla Russia, che troverebbe un valido appoggio in terra ellenica, per aver basi anche in mediterraneo e quindi rimodellare gli equilibri geopolitici del mediterraneo.
Ecco perchè Obama vuole ristabilire la sua supremazia sul mediterraneo e sarebbe pronto anche a scatenare una guerra contro il colosso Russo-cinese, mettendo in serio, serissimo pericolo tutte le economie Europee. Con queste premesse, come si può pensare che le economice del bacino del mediterraneo sud europeo possano crescere; sono false illusioni. Nessuno investirebbe neppure due soldi, in un paese quale l'Italia se sapesse che prima o poi c'è il rischio di un escalation nucleare!
Già l'isis creata come ha detto la stessa Clinton dagli USA stessi e da questi combattuta è un fattore destabilizzante delle economie di tutti i paesi che si affacciano sul mediterraneo; come possono gli Usa combattere una loro creatura, se, ad essi l'Isis doveva pur servire a qualche scopo? Chi investe in simili campagne, deve avere un ritorno di qualche tipo.
Adesso la UE tenta di riconquistare il popolo Greco con un possibile finanziamento, di 50 miliardi di Euro, ma sarà verò o è solo un specchietto per le allodole?
E quale sarà il popolo che tira fuori da se una simile cifrà , io non vorrei fare scommesse, ma temo che l'Italia ancora una volta verrà dissanguata, con il prelievo forzoso.
L'uscita possibile della Grecia dall'Europa cambiara realmente le sorti della coesione degli stati Europei? Siamo sicuri! Io credo di no!
Penso che all'Europa del nord, non cambi assolutamente nulla se la Grecia rimane in Europa, o no! Dopo tutto l'Europa a due velocità è ancora esistente, quella del Nord e quella del Sud. Dove al nord abbiamo Germania, Francia, ecc le due fondamntali dominatrici che controllano tutta l'euro zona, e impongono la loro filosofia.
Germania esiste la banca centrale nella quale si tengono gran parte dei soldi dell'intera europa. Quindi se ci fosse un crollo dell'Europa la Germiania non risentirebbe di alcunche, visto che la banca centrale si trova lì. Mentre gli stati dell'eurozona a sud dell'europa sono Spagna, Italia, e Grecia, tutti e tre stati che barcollano, che non sono come la Germania li vorrebbe, per cui, anche se uno di questi si staccasse, poco cambierebbe. Forse cambierebbe la tassazione che dovrebbe essere ridistribuita su tutti i paesi dell'eurozona, tassazione che aumenterebbe per tutti egualmente si spera. Perchè venedo meno la presenza della Grecia, sicuramente le tasse verrebbero ridimensionate in salita.
Dato che le tasse che alla banca centrale vengono raccolte in Germania; in mancanza delle Grecia, mancherebbe una parte di esse, per cui ovviamente altri paesi devono farsene carico.
Oggettivamente parlando, nessuno vuole che la Grecia esca dall'Euro, ma se il popolo greco non ha soldi neppure per se stesso, rimanere nell'Europa potrbbe essere molto peggio, visto che comunque sia le tasse devono pagarle e i prestiti vanno restituiti. Come possono i greci restituire ciò che non hanno più!
Quindi ovviamente meglio fuori che dentro, dopo tutto, saranno loro stessi che dovranno dimostrare la capacità di risollevarsi e penso che la Grecia ha la capacità di farlo con i suoi tempi, senza imposizioni da parte di nessuno.
L'solamento commerciale se la grecia uscisse dall'euro-zona?
Ma perchè mai la Grecia deve essere isolata dal resto d'europa?
Questo parrebbe un ricatto, e una volontà da parte della Germania di distrugge l'economia greca, un isolamento creato ad hok, non credo proprio che un paese debole con una forte svalutazione della moneta non sia in grado di risollevarsi, anzi, la debolezza della menta attira gli inevestitori, solitamente le monete deboli incrementano i commerci, mentre le monete forti, hanno difficolta nelle esportazioni, ricordo quando la nostra beneamata Lira, era debole innanzi al marco e al dollaro, noi Italiani esportavamo in tutto il monto molto più ora, e la nostra tanto apparente debole economia andava molto melgio di quella della Germania con il loro forte Marco. Per cui non è vero che un paese in recessione economica non possa essere in grado di risollevare la sua economia, ciò può avvenire solo se altri stati, fanno azioni illegali, contro la stessa economia di quel paese, ma se alla Grecia gli si permette di agire economicamente verso tutti gli stati europei senza chiudere ad essa le porte, la Grecia recupererà in tempi ragionevoli le forze, e chi ci dice che un domani non desideri rientrare in Europa? Se invece madre Germania attua una politica contro la Grecia ovviamente lo stato greco ne avrebbe un danno enorme, con sicuramente un crollo economico non da poco.