domenica 24 novembre 2019

PER LA SARDINA, I BAMBINI DISABILI SONO UN PESO!







Prova a stare in una classe di bambini disabili!


Una farse estremamente maligna verso i bambini disabili, “è il prova a stare” a dare l'idea del disagio che quest'uomo ha in se verso i bambini disabili, sinceramente non affonderei a lui, i miei bambini nemmeno quelli normali, perché una persona che con tanta disinvoltura usa i bambini disabili per schernire un senatore o chiunque fosse,, non degna di occupare quel posto da insegnante, dire PROVA A STARE IN UNA CLASSE DI BAMBINI DISABILI 8 O 8000 non cambia nulla dimostra solo una persona disumana può dire una cosa del genere, senza amore, verso questi bambini disabili, non avete capito gli pensano, non ama, ne i bambini disabili, ne quelli normali. Mi stupiscono che gli abbiano affidato dei bambini problematici, io nemmeno per idea avrei usato questa frase contro non solo Salvini, ma dirla in pubblico è contro tutti, specie chi ha i bambini disabili, perché è una frase contro i bambini disabili, PROVA A STARE ciò significa che ne ha DUE MARONI […..........] DEI BAMBINI DISABILI . Questo significa la frase, e la sua spavalderia ha usato i bambini disabili come scudo per deridere un politico si dovrebbe solo vergognare.

I usare i bambini disabili che hanno bisogno di un amore immenso, molto di più di quelli normali, perché poverini nella condizione che sono, taluni non sono disabili nella mente, quindi hanno una sofferenza anche maggiore rispetto agli altri, perché non tutti hanno problemi mentali, taluni sono disabili sole nel corpo, io se fossi i loro genitori , non vorrei di certo un insegnate così, non so se questa SARDEA è un insegnate o no, ma se non lo fosse lo SLOGAN dei bambini disabili è stato ancora peggio, che non fosse un insegnate ma da come si posto da l'impressione che lo sia, chiederei all'istituto di mandare via una persona che usa i loro bambini disabili come scherno verso chiunque non è degno di rimanere in quel posto.

Non solo ma questa frase va a colpire tutti i disabili d'Italia, anche gli adulti, e le famiglie che hanno disabili, che soffrono con i loro figli, che hanno infiniti problemi, considerando gli enormi sacrifici che queste persone devono fare, per allevare educare soccorre dei figli con questi problemi e non solo fisici, anche economici. 

Quello che mi meraviglio è che nessuno abbia colto la malignità di questa frase, nessuno!
L'orrore che questo individuo ha buttato fuori da quella bocca.
Usare come pretesto la propria insofferenza verso i bambini disabili contro chiunque sia è da persone squallide e quelli che gli corrono appresso hanno in qualche modo approvato tali parole, tutti quelli che sono a favore di costoro sono persone uguali, rei dello stesso comportamento. 

Pensateci se avete una famiglie e con figli disabili o lo siete, invece di correre dietro a uno che vi usa, facendovi passare per cojoni! Vi usa come marionetea, non vedete? Per un odio personale e della sinistra, usa dei bambini che non avranno mai futuro, con milioni di difficoltà, con medici che li seguono che si dannano per aiutarli, in tutti i modi, è anche un modo irrispettoso verso tutti quegli operatori del settore che fanno dei bambini disabili e delle disabilità il loro scopo di vita.


Ma vi rendete conto cosa ha detto in una minuscola frase?
Prova a stare in una classe di bambini disabili!


E tutti gli Italiani non hanno detto nulla, certo se questa frase maligna fosse venuta fuori da uno di CDX la stampa lo avrebbe linciato, sarebbe intervenuta la magistratura, avrebbe il perso in tre secondo il posto di lavoro se era un insegnante o una denuncia se la prendeva senza ombra di dubbio, ne avrebbero fatto un casa galattico, ma siccome siamo in una dittatura comunista, i bambini disabili servono a produrre slogan e dei bambini disabili si possono usare come carta straccia, tanto per costoro non hanno nessuna importanza, i bambini disabili, cosa volete che siano 8-80000 bambini disabili. Ecco in che mondo siamo e poi dicono che i razzisti sono il centro destra, quando questa frase è da razzisti. La sinistra si può permettere di dire e fare tutte le castronerie più grandi del mondo, arrivando a cose indicibili, ma se uno di CDX si permette qualsiasi cosa fuori anche leggermente dai canoni umani, assolutamente NO!!! Chi sono i veri razzisti, chi sono i versi persecutori, chi sono i veri maligni, che grande intelligenza che avete tutti.

Sicuramente la sardina risponderà, che non voleva attaccare i bambini disabili o le oro famiglie, che lui li ama. Si, come no!!! Ma l'intelligenza va a colpi, per usare come SLOGAN DEI BAMBINI DISABILI, NON C'È l'intelligenza QUANDO FA COMODO!!

Il personaggio o sa quello che dice o è anche lui disabile!!!


E' inaccettabile che un laureato non sappia quello che dice!



NESSUNO CHE ABBIA DIFESO E DETTO NULLA
IN DIFESA DEI BAMBINI DISABILI, NESSUNO!!!



Sono andato alla ricerca del video, perchè lo volevo inserire come prova, ma come si può vedere è stato rimosso prontamente, poi non so se qualcuno mi passa un altro link dove trovarlo, ma io  sono fesso, ho fatto Screenshot del link su google e si legge benissimo cosa conteneva . 


https://video.ilsecoloxix.it/italia/la-sardina-mattia-santori-a-salvini-abbiamo-imparato-il-suo-mestiere-in-quattro-giorni/56193/56175?ref=vd-auto&cnt=1


Si vede lontano un miglio quanto hanno imparato!!!

Dei geni!!!


Mi scuso per le foto che ho usato, ma dovevo far capire chi sono i bambini disabili e il loro insegnati, è un esempio.




link immagini:

venerdì 22 novembre 2019

LE SARDINE ATTUANO IL MOBBING CONTRO SALVINI




Costoro vanno in piazza non per testimoniare una loro verità, ma per inseguire, perseguire, stanare ed imporre il silenzio altrui, come in un loro documento programmatico avrebbero detto, ""non avete il diritto di avere qualcuno che vi stia ad ascoltare" costoro hanno già imposto e deciso senza interpellare nessuno, neppure il governo, ne la magistratura, che Salvini o chiunque sia non può e non deve ascoltare chi costoro non vogliono, questa è pura follia, in un stato democratico queste imposizioni di chicchessia non esistono. Ciò significa che i comizi leghisti  secondo costoro, dovrebbero essere tacitati in TV-Radio oltre che la carta stampata. Infatti è quello che fanno, impediscono alla LEGA e a chi è avverso alla sinistra di poter far la sua campagna elettorale, senza essere continuamente interrotti, questa non è democrazia, è stalinismo, nazismo e anche fascismo. Quando il loro atteggiamento è di coloro che praticano il MOBBING, inseguono l'obbiettivo finché non lo hanno dissanguato, spolpato, sfinito, stordito dalle loro vane parole e canzoncine partigiane, sono dei veri persecutori e poi si dicono parte del popolo pulito (cosa s'intenda per pulito non lo so e tutto un dire).

Mi chiedo perchè non organizzano le loro piazza senza perseguitare gli altri? 
Senza dar fastidio alla manifestazioni degli altri?

Possono dire tutto quello che vogliono, nessuno glielo proibisce, senza agire contro la legge, perchè è quello che fanno è una vera persecuzione, contro tutti coloro ritenuti da costoro rei di non essere con la sinistra, solo perchè Salvini rappresenta una parte d'Italia avversa alla Sinistra. Il motivo è semplice, sono privi di qualsiasi pensiero volto a risolvere i problemi reali del paese, ma sono lì solo per terrorizzare la popolazione dell'Emilia e dell'Italia, non per nulla sono spuntati ora che siamo in piena campagna elettorale. Sl fine ultimo di convincere la gente che non è caso votare per la Lega, questo è  puro odio indotto da chi li sostiene, cioè il PD, perchè il loro è odio, lo si sente dal parlare ed agire, è inutile che si presentino con le belle faccine giovanili, è solo uno specchietto per le allodole, anche se apparentemente si fingono moderati, ma è solo una parvenza, la sostanza è ben diversa e le intenzioni lo dimostrano, si vede come si comportano nei vari comizi della Lega. 

Si definiscono " SIAMO APARTITICI!"
Allora perchè non vanno anche a protestare, a rompere le balle, a smentire i comizio della sinistra?Vedo che non lo fanno, da ciò si capisce tutto, non sono apartitici, ne apolitici.

Non solo costoro sono anche anti-Dio, totalmente avversi al cristianesimo.
Curioso l'uso del simbolo del pesce, visto che è un simbolo dire strano e cristiano.


L'interlocutore che non cito, ma lo trovate nel mio profilo Fb, pongo però un immagine della discussione dove vedete cosa ha risposto.  "C'è un limite anche alla volontà dialettica"e dice questa frase dalla quale si evince che le SARDINE hanno anche un altro pensiero che non hanno per altro ancora esposto, perchè altrimenti provocano nella popolazione e nella stampa qualcosa di contrario al loro agire e al loro pensare. 

Limitare la volontà dialettica, significa impedire alle persone di esporre liberamente qualsiasi loro pensiero mediante qualsiasi mezzo, in pratica è coercizione, che va dalla carta stampata alla libera parola e alla TV e Radio, Secondo queste SARDINE non si dovrebbe, ne potrebbe più neppure parlare, di quanto costoro non desiderano; sia pubblicamente che privatamente ecco il chip cutaneo serve proprio a questo scopo, controllare quello che un soggetto dice dentro e fuori le mura di casa, questo è il vero pensiero con il quale l'anticristo mettere a tacere il mondo, in opposizione a Lui, oltre che quello che l'apocalisse stessa afferma, non si potrà più comperare nulla senza il marchio della bestia( chip cutaneo) e marchio vero e proprio.

E poi dicono che non hanno ideologie, queste sono proprio le stesse ideologie dello Stalinismo  o meglio dire del comunismo proveniente dall'estrema sinistra più radicale, applicate con una buona dose di fascismo, perchè i loro metodici ricordano molto quelli del periodo.

Chiedo a tutti gli uomini di Buona volontà di pregare il Signore Nostro Dio che acceleri il tempo, perchè altrimenti non rimarrà nessuno vivo!

giovedì 21 novembre 2019

SARDINE O ODIATORI ANTI VERITÀ




Sardine nuovo movimento politico o satanico?


Perchè la scelta di questo pesce?

Pare che in natura le sardine siano pesci molto voraci, tanto che hanno trovato in mare corpi ricoperti di sardine intenti a divorarli, ecco perchè hanno adottato questo pesce, un mini barracuda, nel simbolo sta il senso, cioè divoreremo tutti, coloro che non si adattano a noi.


Sono antifascisti, sono anticomunisti, sono anti-partiti, anti-casta, anti-totalitarismi, sono nati per sostituire i partiti politici e le ideologie almeno in apparenza, danno a credere di essere i nuovi liberisti, sono per le libertà di genere, sono degli odiatori, intolleranti, dispotici, arroganti, violenti in pratica la nuova sinistra che vuole soppiantare la vecchia che oramai ha fatto il suo corso, vogliono dialogare con la vecchia perché in realtà si vogliono sostituire ad essa, danno una parvenza di nuovo, quando in realtà in se stessi hanno principi del vecchio, sia del comunismo da cui sorgono, come movimenti studenteschi emiliani, sia dal fascismo perché adottano sistemi e tecniche simili, sia ad altri illiberismi che potrebbero sembrare le nuove libertà, fanno loro idee di taluni culti. Danno l'impressione che siano liberisti di stampo satanista, pur di sconfessare la verità delle cose, sono disposti come sempre ha fatto la sinistra in questo paese e ovunque nel mondo per annullare la verità a favore della falsità, usano metodi di natura stalinista e fascista e nemmeno se ne accorgono o forse si; si dicono anti tutto, ma allo stesso tempo sono a favore di tutto, adottano l'uno e l'altro, usano tutte le strategie dell'uno e dell'altro, ma rifiutano apparentemente le loro ideologie, fanno credere di non essere comunisti, ne fascisti, ma in realtà lo sono, questo è un nuovo 68, sta nascendo una forza politica che soppianterà ogni genere di partito e che è volta alla conquista del Liberismo  frenato, dove ogni genere di "demone" si troverà bene, sopratutto a conquistare la sinistra e anche la destra di oggi e a sostituirsi ad essa, con la violenza, vedrete che in poco tempo la sinistra capitolerà, sarà da essi divorata, vi assorbiranno, vi annienteranno, sono un vero pericolo per questa nazione, il nuovo virgulto di questa società impazzita che avanza, saranno inarrestabili, alimentati dai poteri forti che occultamente agiscono contro questa nazione. La sinistra italiana ha i giorni contati, dovrebbero averne più paura, che venerazione e rispetto, non sanno che i vecchi spariranno velocemente. Avremo presto il nuovo re, il nuovo comandante, il nuovo idolo delle masse, ma questo non si accontenta di poco, vuole molto e tutto, arriverà la dove non deve.

Sardine il nuovo movimento politico studentesco anti-tutto, ma che usa tutte le tecniche del passato usano stalinismo-fascismo, rigettano le ideologie, perché l'hanno sostituita con il nuovo liberismo.

L'unica cosa che costoro sono terribilmente avversi e contrari è il cristianesimo da cui darebbero loro stessi fuoco alle chiese, pur di non sentirne parlare.

Useranno il simbolo del Pesce, guarda caso, per fingersi e per schernire, sono sostenuti da satana stesso, spiritualmente parlando, faranno scoppiare tumulti, si arriverà a cose inimmaginabili, sarà peggio del 68.

Mentre ero in preghiera il Signore mi ha detto: “Fonderanno il partito dei dannati!” 
Un nuovo genere di comunismo-fascismo, più subdolo, ma più feroce, dove si negherà ogni evidenza di verità, lo scherno è il loro slogan, si concretizzerà, quanto è già scritto da sempre. 

C'è solo un modo per sconfiggerli pregare apertamente, benediteli con acqua santa, innanzi a loro e fregarsene della chiacchiere della sinistra e dei giornalai compiacenti.

Presto anche l'anticristo, lo vedremo la dove non deve.

Il partito degli odiatori, degli intolleranti, violenti, degli anti-verità, sta nascendo!







domenica 17 novembre 2019

UNA SOLUZIONE NON MOLTO COSTOSA PER VENEZIA



FORSE POTREBBE ESSERE LA VERA SOLUZIONE 
PER SALVARE LA CITTÀ' E ALTRI LUOGO
Ovviamente gli ingeneri avranno altre idee, almeno spero.

Pensavo questa mattina, risistemando l'articolo precedente su Venezia del Mose, mi è venuto in mente che forse si può evitare la costruzione di dighe, ma certamente bisognerà riportare l'altezza delle laguna ad una profondità bassa e non come ora che i canali principali sono stati scavati per far passare le grandi navi con tutti i danni collaterali, però facendo quello che m'è venuto in mente, si potrebbe anche lasciare il transito alle grandi navi, secondo me però meglio evitarlo, per tante problematiche.

Dicevo, secondo il mio punto di vista visto che produciamo molta plastica, e che in pacifico c'è ne sono milioni di tonnellate, si potrebbe recuperare queste, e trasformarle in materiale espansivo non galleggiante, per fa ciò basterebbe aggiungere sabbia al suo interno, visto poi che le plastiche in generale hanno una durata quasi eterna, si potrebbero utilizzarle per riempire le caverne e tutti gli antri che sono sotto Venezia, che i flutti del mare nel corso dei secoli hanno dilavato e asportato, ovviamente queste plastiche verrebbe estruse in forma liquida dentro appositi apparecchi che le sparano a forte pressione sotto la città, sappiamo che la plastiche espansive si dilatano tantissimo, si gonfiano, provocando l'allontanamento dell'acqua  ed è questa la cosa importante, questo farebbe si che si bloccano i pali di fondazione, si riempiono le varie cavità, e si creerebbero dei muri plastici legati alle murature immerse, fino al fondo della laguna, Questo materiale che si indurisce al contatto con l'acqua, perchè è materiale reticolante, deve essere studiato in modo tale che reticoli cloruro di sodio, in questo modo rimane sempre liquido all'interno dei tubi di trasporto, senza intasare.  

Ho cercato in rete aziende  che fanno dei lavori usato resine reticolanti espansive ne ho trovate diverse sul territorio italiano ed estero, ovviamene non si può usarne una sola ditta, per tutta Venezia per cui sarebbe bene dividere la città in aree in modo che ogni area sia data in gestione ad una sola ditta, in questo modo si accelerano i lavori in tempi giustificabili si potrebbe aver in certo beneficio. Oltretutto questi materiali hanno la tendenza di alzare le murature di pochi centimetri, ma non è questo il problema. Queste aziende esistenti fanno solo pali di fondazione, ma tranquillamente si possono fare anche altri tipi di lavori con materiale reticolante.  La cosa più importante è questa, consolidare le fondamenta della città, impedendo all'acqua di disgregare  le murature e dilavare il fondo della laguna asportando notevoli quantità di materiale di tamponamento ed anche ledere le strutture stesse.

Questo è solo per consolidare ed isolare le fondamenta della città e le isolette artificiali sulla quale poggia, certo ci vogliono quantità enormi di plastiche, milioni di metri cubi, ma si può fare anche in tempi molto brevi se ci si mette subito e non fanno passare anni, con la conseguenza che potrebbe crollare tutto, come avviene in italia e tutto sommato i costi non sono alti, molto più bassi che fare delle dighe. Anche anche le dighe potrebbero servire ed essere fatte anch'esse com mix di prodotti plastici e materiali vari.
Avevo anche pensato ad un alternativa che potrebbe essere stata interessante ma ho visto che i costi di realizzazione sono troppo alti e l'ho esclusa.
Ritengo comunque sia che bisognerà rinforzare le fondamenta della città, con materiale come detto sopra leggero, questa è assolutamente la cosa più importante, impedire all'acqua di erodere il fondo della laguna a ridosso delle abitazioni di Venezia.

L'unica cosa sensata che non costa molto, tra le tante ipotesi che ho vagliato, è quella di realizzare le dighe con paratie mobili, alle bocche di porto.



Le dighe in questione, si potrebbero realizzare sfruttando il materiale plastico di scarto come quello descritto nell'articolo  (qui)  e mescolarlo con pietre in modo da rendere la struttura che non galleggi e rimanga ben ancora al fondo del canale d'ingresso alle bocche di porto. In questo sia il trasporto del materiale sarebbe molto più agevole che non trasportare metri cubi di pietre pensatissime o cemento precompresso, per cui il lavoro sarebbe anche facile, una volta posato il materiale sul fondo delle bocche di porto i tra fari, verso la parte più esterna del passaggio a formare una specie di diga con paratie mobili, (si può sempre permette il transito della grandi navi non c'è problema anche se secondo me sarebbe da eliminare,) però questa è l'unica soluzione che impedisce l'alta marea, almeno si evita la spinta dell'acqua dal mare su Venezia


Ci sarebbe da chiedersi se chiudendo le bocche di porto, l'acqua contenuta nella laguna e alimentata da un paio di fiumi, sotto l'azione di un forte vento possa far alzare la marea lo stesso su Venezia.

Non dimentichiamo la Luna che agisce sull'innalzamento del livello del mare, per cui ci sarebbe cmq sia un incremento della marea stessa. 

Vediamo di fare un piccolo esperimento, ho  creato un plastico di dimensioni proporzionali circa 4 mt, ho riprodotto pressapoco un'isola della forma di Venezia della stessa altezza rispetto all'acqua delle laguna e ho riempito di acqua fino quasi al limite dell'altezza proporzionale di Venezia ho usato usato 5phon, per riprodurre il vento a 100km/h con angolo incidente sull'acqua di circa 35°, e la risposta è stata purtroppo si, il vento ha alzato l'acqua, creato onde come di marea e l'isola è andata sotto anche se di pochi millimetri, questo però solo con il vento, ho poi immesso una piccola quantità di acqua in modo continuo, come se fossero stati fiumi in piena questa ha provocato un effetto maggiore dopo un po di ore, considerando che non c'è nessun modo per far defluire l'acqua dalla laguna, perchè sulle bocche di porto ci sono le dighe. Facendo un calcolo poi sulle dimensioni reali della città, ho visto che ci sarebbe una crescita dell'acqua di marea interna della laguna, lenta decisamente più lenta che se fossero aperte le bocche di porto, per cui l'innalzamento derivato dall'acqua del mare non ci sarebbe, però la città finisce lo stesso sott'acqua di un altezza massima pari a 50-80cm, e se per caso la marea del mare non terminasse in breve tempo, il problema sarebbe maggiore via-via passano le ore perchè l'apporto dei fiumi non scarica in nessun posto, quindi sempre un problema è. Per cui bisogna pensare a cosa fare per limitare l'innalzamento dell'acqua in laguna quando il vento soffia forte contro Venezia in qualsiasi direzione.L'unica possibilità sarebbe quella di deviare i corsi d'acqua e porre delle chiuse in modo che questi scarichino a mare direttamente e non in laguna, per lo meno così nei momenti di forti piene, e di maree non vanno a montare acqua su Venezia, sarebbe la soluzione meno dispendiosa, perchè altrimenti le altre soluzioni sarebbero complesse e costose non poco. Ma se il vento fosse maggiore, ovviamente le onde sarebbero più elevate, considerando che i fenomeni ciclonici negli ultimi anni sono andati aumentando notevolmente anche con tornado, i venti potrebbero toccare anche oltre 150km/h a questo punto l'acqua supererebbe anche i 150cm, ma sono fenomeni eccezionali.  In sostanza le dighe sul mare tamponano in parte il problema, certo meglio di nulla.

Il problema che la  bellezza di Venezia sta nel fatto che la città è senza nessuna protezione come una diga che la circondi, per cui è soggetta a diversi eventi di natura climatica e purtroppo non si possono fare, altrimenti si deturpa la città stessa, arriverà il momento, che si dovrà decidere tangibilmente cosa fare, perchè senza ombra di dubbio, la città potrebbe cedere sia sotto il suo peso, che mediante l'erosione progressiva determinata dalla salsedine e dal moto ondoso, sia delle maree, che delle navi troppo grandi. L'unica soluzione per salvare Venezia da un possibile sprofondamento è riempire le fondamenta della città da materiale leggero, come proposto sopra e foderare tutti i canali compresi quelli grandi per impedire la risalita dell'acqua sulla muratura della città stessa, in e infiltrazioni varie. Sicuramente in questo modo si limiterebbe l'erosione del fondale sotto Venezia, ma non si potrebbe evitare le maree che saranno sempre una costante delle città a meno che non si decida di spostare tutti i negozi ad un piano superiore e il piano inferiore si usi per altro. Il problema sono le chiese e altri palazzi di pregio storico.

Per aumentare ancora di più la protezione della città, si potrebbe realizzare una protezione a ridosso delle abitazioni, calle, piazze emergente solo di 50cm(rivestitile come si vuole) rispetto all'altezza normale dell'acqua e profonda fino al fondo, non galleggianti ma fatte sempre di materiale plastico a grosso spessore dove l'interno sia riempito di sassi misto allo stesso materiale plastico in modo da aumentarne la stabilità e impedire allo stesso di galleggiare; lo spessore garantirebbe sia la tenuta dalla pressione esercitata dalla marea sulla parte sottostante della città, cioè le fondamenta, che, in questo caso non sia stata riempita con materiale plastico in precedenza, questo sicuramente impedirebbe alla marea di scavare sotto la città e asportare materiale e quindi indebolirne le stretture preesistenti.




Questi materiali plastici con cariche di verso tipo che vanno dai rifiuti a diversa granulometria, fino a materiali edili come carica, possono e devono essere rivestiti anche con spessori sottili, con altri materiali anche pregiati, come mosaici, marmi, graniti, vetro, porcellane sinterizzate, vetroceramica, materiali compositi resistenti alla salsedine ,etc,  se ne può inventare di tutti i colori e direi che si possono riprodurre facilmente sia le sottostanti pietre che si può anche abbellire le strade con nuove idee, per rendere la città più fruibile e accattivante, Venezia diventerebbe ancora più bella. 

Come ho suggerito su Twitter per proteggere il marmo e la pietra porosa in generale, si dovrebbe far reagire il silicato di potassio con la superficie della pietre, esempio, marmi, calcare di tura, mosaici, etc, la reazione produce silicato di calcio insolubile e alcuni centimetri delle pietre risultano impermeabili, non c'è alcuna alterazione della pietra ne del colore, che anzi ne risulta più vivace, è l'unica soluzione molto economica per rivestire tutti materiali lapidei, sia dentro che fuori gli edifici, chiese. Altrimenti si dovrebbero usare dei sillossani che però hanno solventi organici e sono degli inquinanti. Mi sorprende che nessuno ci abbia pensato, vista la presenza l'università di architettura, presente a Venezia e le varie maestranze in materia, in tanti anni avrebbero potuto evitare la corrosione della Basilica di S. Marco e di molta parte della città. Se il trattamento lo si facesse tutti gli anni, nulla si sarebbe corroso. La silicizzazione dei marmi, è l'unica soluzione per conservarli e impedire la corrosione da parte della salsedine.

Si potrebbe anche fare un operazione di maggior resistenza del marmo stesso, usando prima una soluzione concentrata di solfato di alluminio calda e poi una volta asciutta, si spazzola la superficie poi si usa il silicato di potassio o anche sodio, la reazione da, sia silicati di calcio e di alluminio assolutamente insolubili, per altro il solfato di alluminio riduce la porosità del marmo, lo rende più compatto; a questo punto si ritratta solo con silicato di potassio finché la superficie risulta impermeabile, poi si lucida.



Link:


Ho preso ad esempio queste ce ne sono altre di aziende.

sabato 16 novembre 2019

Dall'acciaio alla plastica. Un idea per risolvere la questione Ex.ILVA



Secondo il mio modesto punto di vista, si potrebbe risolvere la questione ex-ILVA di Taranto in un modo molto semplice, basterebbe prelevare un piccola quota da ogni italiano pari al 0,1% degli introiti annui diviso 12 mesi, su circa 50milioni o anche solo 30, di persone penso che si possa anche ricomprare la fabbrica, privatizzandola ma non per lo stato per gli investitori italiani cioè gli stessi cittadini, ed ogni italiano sono convinto che sarebbe contento aiutare una fabbrica, certo ogni italiano diverrebbe proprietario di una minima percentuale, non ci sono molte altre possibilità all'orizzonte.  Anche fosse un prelievo mensile di un solo misero euro con già 30 milioni di privati cittadini, senza guardare chi esattamente, ogni anno sono 12 euro x 30 milioni= 360.000.000 di euro, penso che bastino per ricomperare l'azienda. 

Secondo me tentare di riconvertire la fabbrica è un errore, anche per i costi enormi, semmai si dovrebbe provvedere a attuare tutti i sistemi possibili validi per abbattere gli inquinanti e aumentare la sicurezza, se si vuole si può fare.



Bottiglie di plastica!

Personalmente non darei tanto credito al discorso che ho sentito che il mercato dell'acciaio è in declino, secondo me sono frottole, solo per danneggiare talune economie, ed avvantaggiare altre, bisogna  stare molto attenti in questo momento storico chi vogliamo ascoltare, perchè ogni paese tira l'acqua al suo mulino, lasciando in secca gli altri. In Europa fanno lo stesso, ogni paese Europeo gioca contro l'altro, qui di unità europea non esiste proprio per nulla, solo a parole, tante chiacchiere.


Sul Discorso della materie plastiche, effettivamente la plastica nacque come prodotto rivoluzionario, ma senza tener presente le sue capacità inquinanti, oggi però ne dobbiamo prendere atto, per cui bisognerà cmq sia provvedere a diminuire la produzione, però è un dato di fatto che la plastica in tutte le sue versioni, è un prodotto oggi indispensabile, non ne possiamo fare a meno, semmai per la questione alimenti, tipo le bottiglie dell'acqua, personalmente preferirei alla plastica le lattine di metallo, prima di tutto perchè non cedono nulla all'acqua anche se si surriscaldano, mentre la plastica, se surriscaldata dai raggi del sole, perchè sovente le bottiglie rimangono esposte anche al sole per ore, questi si scaldano e la plastica ammorbidendosi rilascia qualcosa nell'acqua, lo si sente dal gusto che l'acqua prende, non parlo dell'acqua imbottigliata, ma di quella che si può mettere in un secondo momento nella bottiglia, io ho fatto delle prove, ed effettivamente in piena estate l'acqua prende un lieve sapore di plastica. Per cui credo che sarebbe meglio imbottigliare l'acqua visto che è un elemento neutro, in bottiglie di metallo, come sono le lattine della coca-cola, che essendo acida perchè contiene acido fosforico, sono in grado tranquillamente di conservate molto meglio l'acqua, oltretutto, la bottiglia in metallo tiene l'acqua lontana dalla luce, così si potrebbe anche utilizzare le lattine per le bibite a base acida, bisogno solo ricordarsi di non usare l'alluminio, che è tossico e cancerogeno, a meno che non si produca passivazione delle superficie interne con ossigeno liquido. La tecnologia oggi può permettere la formatura di diversi tipi di forme di lattine, non solo quelle standard già conosciute. Oltretutto il tipo di lega metallica può permettere sagome diverse. 

Però per il resto temo che la plastica rimanga comunque sia un prodotto valido, bisogna solo trovare il modo per un ottimo riciclaggio. 


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Nota  a parte se fossi come qualcuno dice di cdx non consiglierei proprio nulla a nessuno, sapendo che, chi mi legge sono anche soggetti di sinistra, a me sinceramente non mi interessa molto il discorso politico dx o sx, certo sono anticomunista e anche contro gli altri totalitarismo è vero, ma per certe cose, non guardo in faccia alla politica, mi interessa solo pensare al bene della nazione e delle persone. Inoltre non avendo i soldi per applicare ed investire su tante idee che ho, non posso far nulla, e se le propongo a qualcuno non è detto che accettino di aiutare me, e spesso mi dico grazie dell'idea, ma mi mandano a fanculo detta papale papale, ma a me non me ne viene nulla in tasta, per cui preferisco divulgare queste cose, per lo meno saranno di tutti e di nessuno. perchè una volta che le divulgo nessuno le può più brevettare o cmq sia vantasi di averle pensate da se, al limite si possono modificare e generare altre. 

Come eliminare definitamente le immondizie senza inquinare!




Pietre, mattoni, Blocchi, pali, travetti, strutture, lastre, tegole, etc




In questo caso basterebbe asciugare il materie di scarto, "immondizie", ridurle in polvere o graniglia o sfilacci, e poi si mescolano al materiale plastico che si lascia indurire all'aria, così facendo invece di costruire le case con cemento, mattoni pesanti,  si fanno di plastica riciclata, piena o alveolare, che sono per altro anche più resistenti e decisamente meno pericolose, anche per via dei terremoti, oltre che aver enormi vantaggi, come l'isolamento, sia dell'umidità, dal freddo, dal caldo, dagli insetti, si può estrudere qualsiasi forma, basta stare attenti che non emettano sostanze tossiche per la salute a determinate condizioni tipo calore, umidità o ossidazione etc, ma questi sono problemi risolvibili da poco.  

Le immondizie si posso selezionare, dividere, come già avviene in parte, oppure si lascia tutto così e si macina tutto senza perdere tempo a selezionare, e si impasta con plastiche, gomme di diverso tipo, una volta che i granuli o sfilacci d'immondizie sono impastate con le plastiche, non c'è più inquinamento, se si vuole si può rendere anche le plastiche resistenti al calore aumentando la carica con dei sali Si posso fare materiali di tutti i tipi, rigidi, morbidi, gonfiabili, liquidi, etc. si può anche sostituire il cemento con queste plastiche termoindurenti liquide, non risentono più del terremoto e non si disgregano, come i cementi, creando strutture ed edifici avveniristici, che per ora difficilmente si possono fare, con il solo cemento o la pietra. Si possono costruire strade, si possono unire con i cementi, anche con gli asfalti, qualsiasi cosa, non c'è limite, il limite sta solo nella vostra testa.


Invece che mandarle agli inceneritori o trasformatori di energia che costa una barca di soldi la sola costruzione, e non solo si evita lo stoccaggio delle immondizie costruendo enormi vasche di contenimento che rilasciano con il tempo scorie nel terreno, che vanno ad inquinare le falde, i terreni e l'aria, e produrre tutti gli effetti dannosi  per la salute, irrisolvibili; in questo modo non avviane più nulla, e il sistema può durare per sempre, come sistema di riciclaggio continuo. Quindi le plastiche finché esistono si possono riutilizzare, basta avere un po di fantasia.

Guardate che il risparmio con questo sistema è immenso, si eliminano tutti i passaggi che si fanno per lo smaltimento dei rifiuti, si eliminano le vasche di contenimento, che per farle costa un sacco di soldi, etc, si evita di portarli in giro per il mondo, si evitano gli inceneritori che inquinano, si prendo i rifiuti arrivati dalle città etc, li si porta in un centro di triturazione, se si vuole si separano, i metalli , etc, dal resto, ma il generico lo si prende così come sta, senza tanti problemi al limite se si vuole lo si lava, lo si macina lo si asciuga ed è pronto per quello che si vuole fare. per i rifiuti raccolti lungo il mare o l'immensa isola nel pacifico o già esistenti nei vasche di contenimento sotterranee si estraggono e si fa la stessa cosa, senza tanto separare che non serve, tutta perdita di tempo di danaro. 

Molto spesso non solo la politica non ne ha, ma non hanno nemmeno la capacità di essere in grado di capire i problemi del territorio e risolverli, non si può mettere un avvocato, un magistrato a sindaco di una città, se non sa nulla di viabilità, di infrastrutture, di architettura, etc, molto meglio un architetto, un ingegnere, meglio un contadino per i paesi rurali, mentre un capo di stato potrebbe essessero un avvocato, ma magistrato, un medico, Spesso i deputati e senatori non sono molto competenti, in tante cose, pur essendo laureati ed anche se sono circondati da persone, che dovrebbero saper risolvere i problemi, ma frequentemente nessuno li vuole risolvere, troppi interessi di partiti che potrebbero anche non esistere, perchè nella gestione di una nazione l'ideologie non servono a nulla, se non ad incasinare e a creare malumori, che bloccano poi tutto il resto, in Italia è così. 


venerdì 15 novembre 2019

LA FUSIONE STELLARE POTREBBE ESSERE UN PERICOLO PER IL MONDO!





Ho letto questa mattina quest'articolo, fusione reattore Iter, tutto molto interessantema già conosco la questione. Senza ombra di dubbio le ricerche nel settore sono iniziate decenni fa, ma gli esperimenti si sono sicuramente svolti su dimensioni atomiche mai su dimensioni maggiori, dove le energie in gioco sono ben diverse da quelle atomiche o molecolari, altrimenti non si crea una vera stella, ma un ammasso che facilmente è spegnibile; per essere una vera stella deve aver certe caratteristiche ben precise, inoltre questo genere di reattore è assai pericoloso, perchè un discorso è una serie di esperimenti di micro dimensioni e un discorso è una reazione su dimensioni maggiori, il pericolo è che non sapendo esattamente quali campi sviluppa tale reazione con una massa plasmatica maggiore basta guardare il sole stesso, e non conoscendo esattamente gli effetti collaterali il rischio che la Francia produca realmente una stella che poi non si spenga più, è concreto, cioè ne perda il controllo, poi mezza Francia, mezza Spagna, mezza Italia vanno farsi benedire. 

Ma perché non hanno costruito il reattore vicino a Parigi?  
Mi sembra ovvia la motivazione, se va male qualcosa, pazienza ne fanno le spese altri. No!
Come gran parte delle centrali nucleari Francesi sono a ridosso dei confini, Italia, Spagna, Belgio, ovvio no! 

Spero e penso che la scienza sappia che oltre un certo limite poi la massa diventa critica e incontrollabile e va in auto incremento con qualsiasi cosa che trova, potrebbe trasformarsi un ordigno nucleare. Se una "micro stella" che vogliono generare supera una certa dimensione e massa, non si spegne più, e diventa incontrollabile perchè si autoalimenta, anche con l'aria dell'atmosfera. Inoltre una stella per le caratteristiche che ha è repulsiva verso quello che è la terra stessa, per cui si allontana da essa, attenzione che non andiamo a creare un secondo sole. Visto il sarcofago che hanno creato, presumo che tenteranno di lavorare con dimensioni non proprio microscopiche, ma spero sinceramente che non si spingano troppo in là. A parte che penso che i Francesi vogliano sostituire i reattori a fissione con questo, quindi presumo che la massa in gioco non sia microscopica, come loro dicono all'interno delle ciambella nel 2025 avremo la nostra stellina. 

Creare una stella non è per nulla uguale ad un esplosione nucleare, sono due cosi simili ma diverse, proprio per gli elementi usati, le energie, e le reazioni che si fanno compiere, per ottenere quel risultato; la fusione nucleare di tipo stellare non usa l'uranio, plutonio, californio ma deve essere pulita, quindi si usa l'idrogeno, deuterio, il trizio, etc e per quanto possa essere forte un campo magnetico generato per trattenere tutto, questo deve essere spaventoso, se l'esperimento sfugge per qualche ragione imprevista, può succedere di tutto, una massa a milioni di gradi  centigradi interagisce con qualsiasi cosa; qui non si cerca una particella, ma si tenta di riprodurre a dimensioni maggiori le reazione solari, è molto diverso. Se superano la massa minima critica, non lo spengono più e va in auto-alimentazione assorbendo anche l'atmosfera, ma penso che in realtà non vogliano creare un sole, ma semplicemente sfruttare questo tipo di energia, per produrre altra energia, almeno lo spero che sia così, perchè non ha senso, ma cmq sia è estremamente pericoloso.

Le nostre tecnologie per quanto possano essersi evolute in molti settori, ma non siamo certo diventati marziani, per cui andrei cauto, oltretutto dimostra che la tecnologia non è tanto avanzata come taluni credono, dal fatto che hanno costruito un sarcofago di contenimento, questo fa capire che la tecnologia non è proprio tanto eccelsa.

"è il banco di prova di questa energia del domani".
Speriamo che l'energia del domani, non si tramuti nella fine di oggi.

Chiedo alla Comunità Scientifica Internazionale di vigilare, ne va della sicurezza di tutti,  alle  volte gli scienziati sono pazzi, d'altronde la genialità va filo con la pazzia. 
Pur di provare, sperimentare qualcosa, possono anche mettere a repentaglio il mondo, lo abbiamo fatto tante volte, cerchiamo di non ripetere sempre gli stessi errori.


GIOCARE AD ESSERE DIO, È LA FOLLIA DELL'UOMO, SOLO CHE POI SIAMO NOI CHE PAGHIAMO, NON DIO!

mercoledì 13 novembre 2019

VENEZIA CONDANNATA A SPROFONDARE!

SALVEREMO VENEZIA O LA FERMO DIVENTARE UN MUSEO SUBACQUEO?

Questa notte 12-13 novembre 2019 le forti raffiche di vento hanno spinto la marea fino a 187 cm di altezza a Venezia e siamo appena all'inizio della brutta stagione, non immagino cosa accadrà quando saremo in piena stagione invernale, forse supereremo i due metri.  

Ovviamente il danno è stato arrecato decenni orsono, dagli scavi, fatti in laguna per allargare i canali e renderli più profondi per il transito della grandi navi, ed ancora si vorrebbe allargarli, così facendo l'acqua del mare entrerà con prepotenza e velocità corrodendo ancora più velocemente le fondamenta di Venezia che presto o tardi sprofonderà portandosi dietro tutte le opere di una cultura secolare, di ben altri ingegneri che hanno fatto resistere Venezia oltre alle invasioni barbariche anche alle maree, e alla corrosione delle stesse; oggi invece grazie ad ingegneri che si credono più saputi e geni di quelli di un tempo, stanno mandano a picco l'antica Città, invidiata da tutto il mondo, cosa si farà per arginare? Ovviamente nulla, come sempre, in Italia per fare le grandi opere si decide in decenni e decenni, con il risultato che a conti fatti a nessuno gliene frega nulla, zero assoluto. Il ponte sullo stretto è una delle tante opere che si vorrebbero fare, ma nessuno le farà, si gettano soldi solo per i progetti che si sa già che non si faranno; il Mose è uno stato un progetto farlocco, creato al solo scopo di mangiare danari, ma non serve a nulla, niente ferma. 

Molti si domandano quando il Mose, verrà messo in funzione. 
Una chiatta galleggiate che non ferma nulla, come potrebbe se la spinta dal mare è notevole le paratie mobili si sollevano, ma se la pressione dell'acqua è superiore ad un certo limite, questa travalica e le paratie cedono, anche perchè vi è anche il vento che quando supera un certo limite le paratie possono esse stesse, divenir un problema perchè essendo mobili, cominciano ad ondeggiare anche in modo discontinuo l'una rispetto all'altra e si potrebbero creare problemi di distacco e anche rotture oltre che le stesse porrebbero incrementare l'effetto onda, non solo oltre alla marea  ci sono anche i fiumi che si gettano in laguna, per cui l'acqua alta viene anche da questi, e si può pensare ad una vasca che viene sparata l'acqua da monte e da mare e pressata, ovviamente sale, il mare non riceve, i fiumi si ingrossano con conseguente rottura degli argini, anzi quella sarebbe anche una soluzione per ridurre la pressione sulla laguna, poi se ci metti pure il vento forte, ovviamente da mare sale ancora di più. Non si tiene conto anche l'effetto Luna, che fa gonfiare naturalmente il mare, se come è accaduto avviene tutto contemporaneamente, il disastro è certo ed inevitabile. 

Questa paratie metalliche poi se sono fatti di lega a base di ferro, ovviamente si arrugginisce per quanto possano essere state verniciate o rivestite di teflon, etc, ma l'acqua salmastra sui metalli è terribile per processi di elettrolisi indotta, oltretutto pure i temporali (fulmini) contribuiscono ad accelerare questi effetti sulle strutture, quindi la durata sarà molto limitata, già ora pare che ci siano dei fenomeni di erosione.

Un opera ingegneristica che potevamo risparmiarsi, uno spreco di danaro inutile, che i polentoni pagano ancora oggi, come il ponte Calatrava, un altra opera moderna che non si è mai amalgamata con una città così antica, e che ha portato non pochi disagi. Gesù Cristo diceva che non puoi mettere una pezza nuova su un tessuto vecchio, perchè primo o poi tutto si distrugge, così è per ogni città antica, che non si possono mettere opere fatte da ingegneri ed architetti che vogliono ammortizzare una città che deve essere solo mantenuta quella che è. Sta nella sua antichità la sua bellezza, non certo nelle opere innestate moderne, che la deturpano. 

Le uniche cose che si possono fare, per salvare Venezia, sono la chiusura al traffico marittimo della grandi navi, bisogna decidersi, vale di più 4 soldi o la salvezza di Venezia?  Poi si chiudono i passaggi tra le isole maggiori con gigantesche dighe (non ci vuole tanto, basta sbancare una collina rocciosa e creare isole artificiali, si darebbe lavoro anche un bel po di gente) che impediscono ai flutti profondi del mare  scavare sotto la città ed arginare la pressione delle maree sulla città stessa, si creino canali superficiali di basso pescaggio, dove l'ingresso dell'acqua venga controllata, da imponenti chiuse attivabili quando le maree e il vento è forte; per le grandi navi, vadano in porti che le possano accogliere e si arrivi a Venezia mediante traghetti idonei passando per canali appositi oppure mediante treni, che forse si fa prima.  Ovviamente bisogna anche pensare a ridurre l'afflusso di acqua dai fiumi, deviando il letto dei fiumi e lasciando in laguna solo un fiume, per mantenere un certo movimento, e anche l'acqua con salinità ridotta. certo nel suo complesso l'opera è costosa e ci vuole tempo, non so sicuro che questo governo che ambisce al risparmio, voglia prendersi questa patata bollente, perchè indubbiamente ci sono delle grosse scelte da fare, non credo che questo governo farà nulla di tutto questo, forse tenteranno di tamponare, ma non serve a Venezia un tampone, ma una cosa che duri nel tempo e non un aggeggio che in pochi anni viene corroso.

Questa sarebbe una giusta soluzione per Salvare la Città antica, più bella del mondo!!! 

Si potrebbe anche volendo trasferire tutta la città di Venezia specialmente i palazzi più importanti, le chiese etc  in un luogo più idoneo, come si fece per i monumenti di Assuan in Egitto, ma questo progetto ha un costo così elevato e tempi così lunghi che è impraticabile. 

Dobbiamo pensare cosa lasciamo di questa Italia alle generazioni future, non tanto a noi, visto che il futuro è dei nostri figli, oppure si pensa sempre; intanto vivo io, poi i figli si arrangeranno, ma così facendo non solo non diamo una buona educazione, ma neppure quello che noi abbiamo fatto rimarrà, allora cosa serve dannarsi per costruire un mondo migliore se poi tanto, non ce ne frega nulla come vanno le cose e cosa lasciamo di noi al futuro? Niente! 

Le antiche civiltà volevano farsi ricordare, noi che ci crediamo avanzati, evoluti, non rimarrà nulla, perchè quello che facciamo è volto solo al momento e nulla rimane di noi, l cemento ha una vita di 50 anni, e poi tutto si sfalda, gli edifici dei nostri antenati rimangono, mentre i nostri tornano polvere.

Gli antichi pensavano di lasciare qualcosa di bello che ricordasse i tempi passati e suoi grandi eroi, maestri, re, ma noi invece di far ciò distruggiamo quello che il passato ha lasciato di buono, di bello e  d'imponente.  

Insomma l'era moderna o meglio dire il medioevo moderno esiste solo per distruggere in un tempo breve, tutto il passato. 

Ma come sempre temo che non si farà nulla, come per tante altre cose, si mettono pezze per tamponare, si continua a mangiare soldi, ma niente altro. 


domenica 10 novembre 2019

LA GERMANIA CHIEDE LA CHIUSURA DEL POLO SIDERURGICO ITALIANO, PERCHÉ?




E' sulla bocca di tutti questo caso ArcelorMittal, che potrebbe far perdere il lavoro a più di 16000 lavoratori, il governo non sa dove sbattere la testa, sono giorni che dalla multinazionale Franco-indiana, arrivano solo intenzioni di ritirarsi dal mercato.

Nei giorni scorsi ragionavo, mi sono posto una domanda, chi è che ne beneficerebbe per la chiusa del polo siderurgico più grande d'Europa? 

Se si chiudesse questa enorme fabbrica che produce un indotto molto consistente, quante aziende italiane ed estere dovrebbero rivolgersi ad altri per le forniture di acciai speciali? 
Personalmente ho messo in relazione la visita di Macron in Cina con il caso ArcelorMittal, non potrebbe essere che la Francia, la Germania, ed altre nazioni non vogliano più fornirsi dall'Italia per alcune materie lavorate e preferiscano farle arrivare a costi molto più bassi dalla Cina o da altri paesi? E questa ArcelorMittal impone una chiusura curiosa, direi immotivata sia indotta e voluta in realtà dalla Francia stessa?  E che qualcun altro non voglia soppiantare la produzione italiana con quella di altre nazioni o nazione pronta a aprire un polo siderurgico simile in altro stato Europeo? Sappiamo molto bene che ogni paese Europeo fa i propri interessi, e che l'Unione Europea è solo un organismo di natura finanziaria, ma che in realtà poi ogni stato fa le sue strategie politiche e militari come gli pare e piace, infatti Germania e Francia sulle politiche immigrazioniste, hanno pensato bene di chiudere le frontiere e obbligare l'Italia a tenerle aperte, chi vi dice che dietro questa multinazionale non ci sia proprio la Francia, che tenta di danneggiare l'economia Italiana? 
Ritengo che sia molto probabile, che sia così.

Non abbiamo già abbastanza problemi, di occupazione, anche questa tegola aggrava ancora di più la situazione Italiana nel mondo, consideriamo anche le conseguenze che tale scelta sconsiderata porterà a tutto l'indotto che circola attorno, provate immaginare quante aziende potrebbero migrare e anche il pessimo messaggio che l'Italia darà e sta dando, in questi giorni, moltissimi non investiranno più nel nostro paese, e chi vi dice che dopo la chiusura di questo grosso stabilimento in mano a stranieri anche altri nel giro di poco tempo non chiuderanno egualmente? 

Nel caso Alitalia, sinceramente non venderei quote della compagnia alla tedesca, ma agli USA anche se i guadagni da parte della compagnia tedesca sono più alti, ma guarderei ad altro, non vorrei mai che pure la compagnia aerea Luftansa possa in seguito ritirarsi, facendo crollare la compagnia Italiana state attenti che non ci sia un interesse nascosto per far crollare l'economia della nazione.

Stavo cercando un articolo a corredo di quanto ho scritto e giusto ora mi son imbattuto in questo che dimostra che ho perfettamente ragione:

https://www.ilfoglio.it/economia/2019/11/08/news/la-chiusura-totale-dell-ilva-sarebbe-molto-positiva-per-il-mercato-europeo-e-arcelormittal-dice-la-deutsche-bank-285793/

La Germania trova positiva la chiusura, ovvio, perchè vogliono distruggere l'economia Italiana,  spostare il polo siderurgico in altra nazione, questo significa che spingeranno altre società straniere a far altrettanto, e questo porterà ad una spaventosa recessione, con la conseguenza che finiremo esattamente sul lastrico come la Grecia ed è quello che questa Europa sanguisuga vuole ottenere, per poi spartirsi i rimasugli di questa Italia, spolpata distrutta e fatta invadere di proposito, temo che Mister Conte venga preso in giro dalla Merkel.

Vediamo fra quanti mesi capitoleremo!!!

Quando in apocalisse si parla che Roma sarà spolpata, data alla fiamme, e sottratte tutte le sue ricchezze non si parlava di Roma come città, ma come impero romano, cioè tutta l'Italia, e chi la spolperà? I migranti? In qualche modo si, ma molto di più l'Europa e il mondo.

Continuiamo a fare i coglioni e rimanere in questa Europa e poi ci faranno vedere i sorci verdi, facciamo tutto come ci dicono, a testa basta, facciamoci trattare a pesci in faccia, tanto siamo eccellenti cascatori, ottimi comici e fantastici acrobati, solo che poi quando finiremo sul lastrico, sarà sempre colpa di chi nemmeno era al governo.

http://www.internationalwebpost.org/contents/Ex_Ilva,_ArcelorMittal_lascia_14794.html#.XcigVd-E4mI

Quello che è sconvolgente che il governo italiano, è tutto schiacciato sulle idee dell' UE e le volontà della Merkel, per cui seguiranno come cagnolini quello che dall'Europa arriva, senza neppure porsi la domanda, cosa ne sarà della mia Italia, dei miei figli, dei mie parenti, e quale futuro lascerò a questo popolo? Temo che non esista più nulla al giorno d'oggi, il popolo è svanito, la famiglia è venuta meno, la propria identità di Italiani, si è vaporizzata, la patria sta per essere distrutta, i confini venduti, le acque territoriali cedute per non si sa cosa in cambio, alla fine fine ci troveremo lacerati, sezionati, dispersi, senza patria e le nostre regioni prenderanno bandiere diverse, saremo venduti al mercato nero, come schiavi, e dovremo lavorare per gli altri, già ora lo facciamo senza nemmeno rendercene conto, ad un certo punto quando tutto sarà concluso, la sinistra non gli interesserà più di dominare un paese distrutto, e lascerà l'Italia come straccetto sporco, non ci sarà più nulla da mangiare, in balia di chiunque, perchè nulla si potrà più fare per essa, se non distruggere tutto e ricominciare da capo, ma allora l'Italia non esisterà più neppure come nazione, nessuno avrà il coraggio di regnare, quando se niente niente ti azzardi a farlo, il popolo rimasto tutto ti lincerà.

Quattro generazioni dovranno passare prima che l'Italia risorga come un tempo, ma in tanto torneremo al medioevo più buio della nostra antica storia.. Questa è la fine di questa nazione!