giovedì 16 giugno 2016

LA CULTURA DI OGGI IL SENSAZIONALISMO

LA CULTURA DI OGGI IL SENSAZIONALISMO!



Facebook, Twitter, Google, e tantissimi motori di ricerca, siti, di ogni tipo e sorta di propongono una quantità immensa di dati, che per seguire tutto quello che la rete contiene e propone ci vogliono giornate intere, sicuramente nascerà la scienza basata sulla rete, come mezzo del sapere del domani.

Ma c'è da chiedersi veramente tutta questa mole di dati, di input che entrano nella rete e nelle nostre teste, ci serve veramente? Quanti di noi onestamente parlando, gli rimane impresso quello che leggiamo giorno per giorno? la scienza batte come un martello pneumatico di nuove sensazionali scoperte, ogni giorno ce n'è una di nuova, ogni giorno nuove notizie, riempiono le nostre menti, ma di quanto leggiamo e comprendiamo rimarrà in noi? Ben poco! Anche perchè spesso la scienza come ogni altri disciplina ne dice una per poi contraddirsi, a distanza di tempo, e così via, la mia impressione è che stanno bombardando la mente di tanta gente, al solo scopo di tenerla occupata con tante informazioni che poi alla fine fine alla vita pratica di tutti i giorni non servono assolutamente a nulla, tanto tempo perso per nulla, sapere cose ben poco importanti, che nell'immediato danno lustro a chi le ha scoperte, ma poi in pochi giorni svaniscono, come un miraggio e nemmeno più la gente le ricorda, come la scoperta del più grande sistema binario di stelle, fin ora identificato, che sta facendo scalpore, ma a guardar bene ci serve a qualcosa saperlo, ci cambia la vita, ci arriveremo mai, non di certo, per cui salvo il fatto di farci conoscere che abbiamo raggiunto un altro tassello alla consapevolezza, ma altro non ci dà, tanto fumo per nulla, alla fin fine ci ricorderemo di un sistema binario di stelle, e nulla di più, e così nel corso dei mesi e degli anni, milioni di input entrano ed escano dalle nostre menti,  ma a quale scopo, se non quello di tenerci incollati innanzi ad un monitor , a scrivere tutto di più, a commentare le notizie; tutto sommato poco importanti e che non cambiano nulla della nostra esistenza, invece cambia molto l'esistenza di coloro che dirottano le nostre menti e le nostre vite, perchè bisogna capire che tutto questo è fatto solo ad uno scopo ben preciso, far pensare le la gente in modo mono direzionale, condizionarci tutti al fine di ottenere un certo risultato, pensare come alcuni vogliono, introdurre nelle nostre menti pensieri preconfezionati, anche quasi senza volerlo, collaborare allo stesso piano, condizionare il mondo, per ottenere un solo unico scopo, dominarlo, soggiogarlo, e tener il popolo buono, tranquillo che non pensi, che non si agiti e che non faccia troppe domande, che polemizzi su tutto, perchè così meglio si controlla, se si controlla quello che il popolo della rete vede e legge, per quello oggi si creano delle bufale fatte ad arte, per crear confusione, per non far capire cosa sia sicuro, ma al tempo stesso dare delle linee precise, tutto concorre a portare la gente verso una direzione precisa, univoca ad accettare delle regole non scritte, ma ben formulate nascoste nelle pieghe della rete, che vengono martellate con sapienza al popolo, così esso le accetterà senza colpo ferire. Per cui si somministra una cultura del sensazionalismo, e tutti come lobotomizzati senza mai nemmeno pensare perchè ci istillano tanta cultura, se poi è cultura, prendo tutto per vero, tutto per giusto, tutto per utile quanto spesso tanto è inutile e non serve assolutamente a nulla nella vita del quotidiano, la rete è fatta per isterici, non per persone tranquille, è fatta per tener alta la tensione, è fatta per condizionare, per istradare dove si vuole portare il  popolo, verso una precisa direzione ben precisa e calcolata, per cui tutto, serve per attuare, questa strategia, questo piano occulto. Più informazioni circolano in rete e più si destabilizza la mente di molti, finché ad un tratto verrà inserita una notizia che verrà presa da tutti come oro colato, perchè tutti portati a pensare in un  unica direzione. Ora c'è la confusione, ma questo modo di pensare e vedere la realtà lo stanno già canalizzando e direzionando, per e verso un obbiettivo. 

Quindi il sensazionalismo corre in rete, e se non è sensazionale non fa notizia, per cui solo alcune cose sono attraenti per questo nuovo vivere di oggi, le cose che attirano il pubblico, che affascinano la gente, quello che ammalia, quello che stordisce, quello crea il brivido, del pericolo, anche fosse la morte stessa, che fa percepire qualcosa di più, qualcosa di nuovo, anche se questo nuovo non fosse la verità non ha importanza, oggi va bene tutto basta che sia sensazionale e più grande è la cosa e più persone non solo ci credono, ma seguono pure.

Oggi non si segue più la verità, ma solo quello che piace, solo quello che fa colpo, anche se non serve non ha importanza, si legge si crede a tutti e a tutto, veri o falsi che siano, non importa a nulla, basta che dia qualcosa che all'apparenza dia un emozione forte, se poi le cose si dimenticano fa nulla, domani ce ne sarà un altra che coprirà la precedente, e via di passo.

Ma l'obiettivo di tutto questo è allontanare la gente da alcuni aspetti importanti della nostra esistenza, uno dei più importanti è l'esistenza di Dio, come il falso annullamento di Satana, e tener le persone incollate ad un monitor a leggere e scrivere cose inutili, che fanno perdere tempo, invece che concentrarsi a far qualcosa di utile per se stessi e le per le proprie anime o per gli altri, si pensa a perdere tempo  a rimanere incollati ore ed ore ad un pc, che per altro provoca non pochi problemi di stress psichico sia ai giovani che agli adulti, una nevrosi viaggia nella rete. Dovremo tutti iniziare a pensare di essere meno condizionati, a staccarci da questo sistema di cose, finché non ci liberiamo da questo vizio che è la rete, saremo sempre schiavi del sistema, che ci controllerà tutti, il grande occhio è la rete stessa. Quando il popolo deciderà di liberarsi da questa logica, tutto cambierà nel mondo, ma finché rimarremo incollati come sanguisughe per conoscere il domani, che viene giorno per giorno condizionato da chi crea il nostro sistema di vita, saremo sempre prigionieri di una realtà virtuale che altri avranno costruito attorno a noi.  Quando il mondo tornerà ad uno stile di vita più naturale queste cose, non serviranno più, allora ritroveremo noi stessi e anche il vero Dio.