Giustamente come un medico non
deve istigare o indurre un qualsiasi soggetto a vaccinarsi, solo perché esso
occupa una posizione di prestigio nelle istituzioni, così non lo deve fare la
popolazione che si ritiene anche acculturata e sapiente nello stesso senso o
settore; mi pare un osservazione e una presa di posizione più che lecita.
Perché se tale presa di posizione è giusta da un lato deve essere rispettata
anche dall’altro, oltretutto l’induzione se non sbaglio in Italia è un reato,
almeno per il momento. Oltretutto il popolo che non conosce la materia o che
non ha sufficiente sapienza in merito e che non sa prendere una decisione
corretta deve appoggiarsi a chi ha una conoscenza medico scientifica tale da
poter spiegare cosa sia giusto o cosa sia sbagliato fare, per proteggere la
propria vita prima di tutto e poi quella del prossimo.
Certamente la Magistratura ha un
arduo compito in questo momento, quello da un lato di applicare la legge nella
giustezza e nella regola delle leggi dello Stato, e dall’altro proteggere il
popolo stesso da chiunque tentasse di convincerlo diversamente; arduo compito. Però questo fatto ci fa molto riflettere nel
senso che se non possiamo più consigliare in modo asettico, il rischio di
scivolare in un silenzio stampa, è più che reale, addirittura con questo genere
di pensiero, mi da quasi la sensazione che si stia dicendo sta per terminare
ogni libertà di pensiero e parola. Ovviamente sarà il soggetto stesso che
prenderà le sue decisioni nessuno deve imporre nulla, in nessun modo,
altrimenti si agisce con la sopraffazione e la coercizione, tipiche di certi
regimi o sbaglio. Allora ci rivolgeremo
con fiducia alla magistratura per chiedere consiglio per sapere cosa sia giusto
da cosa è sbagliato, auspicandosi che la stessa sia libera da condizionamenti
esterni e si assuma essa stessa le responsabilità di suggerire la via migliore
al popolo, nel rispetto delle leggi vigenti.
Una volta si diceva che la legge è valida per tutti, mi chiedevo se fosse stata mai disattesa nel corso della sua storia di questa Repubblica?
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