Il discorso è complesso e molto vasto, per cui mi limiterò a qualcosa.
Secondo l'idea di Dio, da sempre la famiglia ha un ruolo di sacralità, essa nasce dal suo ideale di famiglia già insisto in se stesso, infatti la prima famiglia non fu Adamo ed Eva, ma Lui stesso. Infatti Cristo non nasce in terra, ma nei cieli prima ancora che il tempo fosse, e la sua nascita celeste avvenne ad opera della sposa amata del Padre la S.Sma Ruach che altro non è che lo Spirito Santo, da noi confuso con un essere maschile. . Da questo ideale nasce poi la famiglia terrena a immagine e somiglianza di quella eterna.
Ma ben diversa è però la famiglia terrena da quella divina dove vige l'assoluta purezza, perfezione e santità, ben diversamente da quella terrena che è composta invece da sentimenti, passioni, piacere ed altro.
Il pensiero di Dio è quello di creare una famiglia tra gli uomini che potesse da un lato procreare e produrre prole, dall'altro essere e dare all'uomo una moglie, una donna con cui dividere i momenti felici e tristi di questa famiglia che poi daranno come conseguenza un frutto che è appunto il figlio, ovviamente Dio ha sempre come prototipo la sua famiglia divina che vorrebbe in qualche modo influenzare quella terrena, nella speranza che anche quella terrena sia meno carnale di quello che è realmente. Per cui Dio ha posto delle leggi e delle regole, per trovare un accordo tra maschio e femmina, nei loro intimi rapporti. E' certo che Dio abbia dato all'uomo una donna perchè essa potesse essergli pari e perchè essa potesse dargli una prole. Se stessimo alle parole di Dio, i maschi dovrebbero aspirare alla santità, ma questo stato è assai arduo per un maschio , visto che i maschi hanno maggiori pulsioni e un difficile controllo sulle sensazioni, desideri, che diventano per molti incrollabili, tanto che moltissimi maschi, se non trovano compiacimento dalla moglie, fidanzata, presto si orientano in altri lidi, per tanto l'idea della famiglia di Dio in terra è giusta, ma non tutti gli esseri umani sono in grado di sopportare periodi più o meno lunghi di astinenza sessuale.
Se facciamo invece un discorso puramente laico, ateo, scientifico dovremo dire che il maschio e la femmina anche nella famiglia devono trovare nell'uno e nell'altro compiacimento e divertimento, quando l'uno o l'altro ne abbiano voglia, il problema è che se seguiamo questa regola umana, diventiamo uguali agli animali, che agiscono solo per un problema tecnicamente ormonale di istinti, dove appunto gli ormoni la fanno da padrone, specie nei maschi. I quali anche nella vita familiare di persone sposate, hanno pulsioni molto frequenti anche durante un giorno, la scienza infatti ha recentemente dimostrato che i maschi hanno una vita sessuale molto più elevata che le donne e spesso certi maschi hanno desideri molto accentuati, tanto da divenir malati del sesso, per cui ogni perversioni diventa motivo di ricerca spasmodica della propria soddisfazione e se la moglie non soddisfa il marito, ahimè questo se ne trova un altra o un altro e molto spesso i matrimoni anche apparentemente ben riusciti possono finire in quattro e quattr'otto. Per cui le mogli o le fidanzate o le conviventi si vengono a trovare in una condizione molto difficile, perchè effettivamente soddisfare un uomo quando gli gira, non è proprio una soluzione felice, sopratutto perchè la donna diventa l'oggetto del desiderio e di ogni genere di fantasia maschile; quando l'uomo pensa alla donna come un oggetto, il matrimonio è già finito. Il motivo è ovvio, si attua il rapporto non per un questione di amore, di rispetto, ma per una questione di necessità, di spegnere i bollenti spiriti. A tal proposito consiglio ai maschietti di far da se che alle volte è anche meglio, per non offendere la moglie, per non farla diventare solo un oggetto, quasi come una prostituta, perchè oggettivamente la differenza dove sta se la moglie diventa l'oggetto del desiderio, non c'è più, il rapporto d'amore che esisteva all'inizio o che il maschio ha promesso, forse perchè in realtà non è mai esistito a conti fatti; anche se questo secondo la religione cristiana è un peccato impuro, bisogna ricordarlo, oltretutto questo sistema viene già ampiamente utilizzato potremo dire da sempre da qualsiasi maschio, non è una novità. Molto spesso i maschi promettono tante cose, solo per ottenere quello che vogliono, ma che in realtà poco c'è di vero, ma queste cose si sa non si dovrebbero dire, non si dovrebbero rivelare, sono i tabù dei maschietti. Però le donne non sono sceme le cose le sanno, anche se non le dicono, diciamo che in certi casi c'è una certa complicità. So e non so, ma non dico così è meglio!
Ora come trovare un compromesso tra il fatto di essere cattolici cristiani e il fatto di tenersi il partners? Questo è un problema bello sostanzioso, perchè se si rispettano le leggi di Dio, anche il maschietto dovrebbe mirare un po alla santità, cosa che quasi mai avvenuta in una coppia anche sposata. Ci sono diversi aspetti da tener presenti, primo se la moglie lavora come il marito ovviamente diventa difficile il rapporto di coppia, visto che entrambi hanno vite relazionali anche esterne alla coppia stessa, più che altro diventa difficile per entrambi a non trovarsi invischiati in altre situazioni, che possono portare l'uno e l'altro a cose che non si vogliono, oggi giorno purtroppo di queste situazioni in una coppia dove entrambi lavorano sono facili, anche per i costumi di questa società estremante libera, diciamo che in una coppia dove entrambi lavorano se uno dei due fa lo scemo presto si fa, ci si lascia senza tanti problemi. Mentre il caso cambia quando uno dei due non lavora, spesso è la moglie, che non lavorando ma mantiene casa e figli, per cui il marito spesso la vede com l'oggetto del desiderio, dato che la mantiene e quindi ha un rapporto con essa diverso che una donna che lavora e si mantiene, perchè una donna che è mantenuta dal marito deve in qualche modo sottostare alle voglie del marito, è ovvio che sia così(dal punto di vista maschile), anche se non dovrebbe esserlo, però i maschi ragionano spesso così. Per tanto se una donna che vive una vita tra casa, figli, marito e chiesa, diventa molto difficile, dipanare la matassa, visto che la Dio chiede una certa purezza, mentre il marito tutto il contrario e spesso queste due situazioni vanno in contrasto, creano in certe coppie dove lei trova rifugio nella fede in Dio, un motivo per ribellarsi alle attenzioni sopratutto eccessive del marito.
Come risolvere la questione tra fede e sessualità?
Prima di tutto, fu Dio a dire andate e moltiplicatevi.
Il moltiplicarsi implica diversi aspetti, tra i quali anche la conquista e la ricerca della preda desiderata. Per cui il maschio deve usare le sue armi da seduttore per raggiungere il suo scopo e non sempre alla prima occasione si riesce nell'intento, questo significa che il maschio nasce come un cacciatore e la donna come la preda, a parte che oggi giorno esiste anche l'inverso, è ovvio pensare che da un certo punto di vista una certa complicità anche nelle questioni sessuali tra uomo e donna ci debba essere, certo che se il marito va via di testa su queste cose, il rischio concreto che prima o poi tutto finisca, è più che reale.
Dio ha messo a disposizione di questi uomini molto focosi, delle piante che riescono a spegnere un po i bollenti spiriti, e sono l'ortica, l'agnocasto, ed altre che producono fito-ormoni femminili che hanno la proprietà di abbassare i livelli di testosterone e a rendere gli maschi più docili e meno aggressivi anche dal lato sessuale. Quindi, se la donna non vuole lasciare il marito, o essa si adegua alle attenzioni dello stesso, oppure trova degli espedienti per renderlo tranquillo e distrarlo. Se invece la donna non vuole offendere Dio perchè molto credente, l'unica soluzione per non dover sottostare al marito senza doverlo perdere è quella di drogarlo con l'agnocasto però stando attenti a non trasformarlo in una "donna" perchè livelli eccessivi di queste piante possono pian piano portare dei cambiamenti anche consistenti, da certo punto di vista hanno notevoli vantaggi, i maschi non perdono i capelli, una diminuzione del testosterone impedisce di perdere i capelli, ma anche diventano più tranquilli, ci sono meno rischi di contrarre il tumore alla prostata e sicuramente avrebbero meno grilli per la testa, senza ombra di dubbio difficilmente tradirebbero la moglie, se non che potrebbe avvenire che a livelli molto alti e per moto tempo, possa subentrare una certa femminilizzazione e quindi il rischio che il maschietto trovi simpatie che prima non aveva, è concreto, anche se c'è da dire che oggi giorno, molti maschietti anche sposati le hanno già, e molti maschietti anche del passato le avevano, oggi sono più visibili grazie al fatto che c'è una maggiore libertà sessuale e questa è maggiormente esplicita mediante vari sistemi, specialmente nella pubblicità, nei film e oltretutto sostenuta dalle leggi degli stati, per cui ci sono realtà strane, dove il maschio ma anche la donna, possono da un lato essere sposati al solo scopo di nascondere la loro vera propensione sessuale. (Non voglio giudicare nessuno sia inteso, ognuno fa della sua vita quello che gli pare, il problema semmai è se uno crede in Dio , in questo caso cambiano i discorsi, ma anche in questo caso ognuno risponde per quello che fa e semina, ognuno va da se).
Nella Bibbia tra gli ebrei ci sono diverse prescrizioni, verso le donne e nei rapporti con i loro mariti, però dobbiamo pensare se tali prescrizioni sono state volute da Dio o semmai, invece sono state trasmesse dagli ebrei visto che nel libro biblico ci sono parti molto maschiliste e questo sicuramente non è Dio che pensa in questo modo, ma semmai l'essere umano, che ha voluto aggiungere parti alla parola di Dio, come fu per Mosè che scrisse una legge, per gli israeliti, ma senza aver la dispensa di Dio o la sua parola per tale legge.
Quindi l'unica soluzione per le donne che vogliono mantenersi il marito e i figli, è adattarsi alle volontà del marito, oppure somministrare alla stesso delle piante che spengono il desiderio, ma tenendolo un po tranquillo, ci sono molte soluzioni, senza dover necessariamente arrivare ad una separazione.
Questa situazione del Covid19 ha portato alla luce molti problemi nella coppie oggi sposate e conviventi, come avevo scritto ancora a dicembre-gennaio che da questo caos ne sarebbero veniti fuori molti problemi tra cui anche molte separazioni causa del fatto che non vi era per nulla affiatamento tra gli individui, sarebbero emerse le insofferenze e i veri contrasti che finché la coppia sta un po a casa e poi in giro per il mondo tutto va bene, ma quando questa è costretta forzatamente a vivere assieme l'uomo sclera, più della donna. Molti matrimoni si reggevano su una finzione, solo per aver a casa una moglie, una donna, per non vedersi soli e senza nessuno che gli accudisce, si perchè per molti maschi, far da magiare, lava, stira, cuci, etc non è da loro e amano molto di più farsi servire, aver la donna come oggetto in tutti i sensi, oltretutto trovano a casa la donna dei desideri, e stare in panciolle(se fuori non trovano altro) almeno a casa c'è la solita...sicura, questo è il vero concetto dei maschi di ogni tempo. Per cui questo virus ha portato alla luce, delle realtà che se non ci fosse stato mai sarebbero emerse, se non raramente. Quindi da un certo punto di vista il Covid ha avuto i suoi aspetti positivi, sulla coppia e sulla famiglia, ha dimostrato quante sono effettivamente le coppie vere da quelle fasulle o famiglie di comodo, dove anche i figli spesso nascono per sbaglio e spesso sono anche rigettati dai maschi stessi , anche se poi dopo sono costretti dalla legge e dall'apparire un buon soggetto, di fare dietro front.
Molti anni orsono proponevo alle coppie che si volevano sposare, specialmente alla donne, di mettere il maschietto in astinenza sessuale, solo quelli che si trattenevano e non andavano con altre sono degni di essere sposati; beh su un gruppo di 30 ragazzi 18 avevano avevano fidanzate, solo 2 riuscirono nell'intento, altri appena la ragazza a ha finto di aver i suoi problemi o altri problemi e sono stati messi in astinenza, taluni sono andati in cerca subito, altri, sono resistiti un paio di giorni e altri ancora una settimana, ma alla fine solo due ragazzi rispettarono la volontà dalla propria fidanzata resistendo un mese, tutti gli altri avevano trovato con chi divertirsi. Ovviamente i maschi in questo trovano tra di loro tutte le scuse, possibili ed immaginabili e fanno pure comunella per auto-giustificarsi. E in questo tutti maschi hanno tutte le scuse possibili ed immaginabili dalla loro parte.
Non posso dire è giusto, far in un modo o è sbagliato in un altro, tutto dipende dalla propria fede, e dalle proprie volontà e da quanto affetto vero ci può essere dietro ad un storia.
Molto spesso i fidanzamenti, sono fatti unicamente per una questione puramente di divertimento sessuale, spesso questo è il vero pensiero del maschio, perchè lo si evince dal fatto che poi lo stesso trova spesso la ragazza noiosa, diciamo terminata la fase ormonale, poi si diventa anche scontrosi, perchè lui vuole divagare in altre cose e alle volte ci sono screzi su vari discorsi e il maschio se ne viene fuori che la donna non capisce, in realtà la motivazione è diversa, il maschio, trova nella donna il suo divertimento, ma poi ha bisogno del suo spazio per trovarsi con gli amici spesso maschietti, per raccontarsela e vantarsi di tutto e di più e anche straparlare. E alle volte la ragazza diventa un peso, per cui poi accadono cose non simpatiche per poi doversi scusare, etc, ma questo dimostra che la donna effettivamente è spesso l'oggetto del desiderio piuttosto che una vera donna alla pari.
Sul discorso della parità, anche oggi molti maschi non considerano le donne alla pari, neppure tra soggetti che fanno parte di talune categorie giudicanti e lo si veda da molti aspetti. Anche se la donna di oggi è decisamente più libera e in carriera spesso fa le scarpe anche gli uomini, da un certo punto di vista è una rivincita; però comunque sia è un pensiero atavico che il maschio ha verso le donne in generale, con tutte le battute che ci sono e che circolano tra i maschi, meglio sorvolare, che poi sono realmente il vero pensiero del maschio. Perchè aldilà della battuta del momento, ma realmente poi sotto sotto la pensano proprio così, anche se poi innanzi alla moglie e alla fidanzata sono capaci di rimangiarsi tutto.
Mia madre conobbe solo mio padre, ma da quello che so, i loro rapporti furono molto pochi, perchè la sorella maligna me lo disse, quando mio padre la lascio, mia madre non ne cerco mai più nessuno, visse totalmente per noi e per Dio, anche perchè del sesso effettivamente non gli interessava proprio per nulla, aveva noi da seguire e da tirar su da sola, due figli, sono un bel problema per tutte le donne senza un compagno o marito, specialmente se ci sono seri problemi finanziari.
Se le donne amano veramente Dio, come talune dicono, devono far la scelta o Dio o il marito!
Però bisogna anche essere coerenti, avete a possibilità economica per troncare con il vostro sposo? Considerando anche i figli!
E se amate Dio farete quello che è giusto fare come cristiani veri e propri?
Pensateci, non è facile, ne semplice, le parole spesso sono buttate al vento e quando si intraprende una via, poi non si torna indietro, altrimenti si tradisce anche Dio.
Non sempre le donne oggi giorno lo possono fare, talune si, molte no, per cui pensateci bene , specialmente quelle Cristiane, che si dicono amanti di Dio, ma in realtà non lo sono, perchè se ami Dio, non puoi amare un altro sposo.
Si, ci credi in Dio, ma il tuo amore è per tuo sposo, pensateci bene, cosa vi conviene.
Ricordatevi inoltre che il matrimonio conseguito innanzi a Dio è molto più importante che il matrimonio conseguito innanzi ad un Sindaco, Presidente o Re, quello fatto innanzi a Dio è Dio che lo tiene legato, ed è Dio che lo benedice, e il figlio che nasce è benedetto da Dio, e da Dio tutelato. Cosa che nessun altro, può avere, se non ci si sposa innanzi a Dio fatto da un vero prete suo emissario e dove Dio ne è partecipe; non con un laico, non con un ateo, non con un mussulmano o un induista, o un satanista, non con chi chessia; a meno che non sia un apostolo voluto da Dio, allora cambia il discorso.
Ricordarsi anche che l'atto di divorzio vale solo civilmente perchè il matrimonio religioso, fatto innanzi ad un prete cristiano o ortodosso rimane in eterno, anche se la chiesa per ragioni economiche si è inventata la separazione tra due sposi, cosa che non è accettata ne voluta da Dio, ma è un invenzione della chiesa, ricordate le parola di Cristo:
" Nessuno separi ciò che Dio ha unito!"
Nessuno significa anche i pontefici.,non c'è scritto qualcuno, ma nessuno! Cioè tutti!
Quindi quando vi separate e vi divorziate, civilmente, ricordatevi che dal punto di vista religioso voi siete ancora sposati con la persona, è il matrimonio vero e proprio è quello religioso, quello civile serve solo per le leggi dello stato, in cui ci si sposa, perchè spiritualmente siete sposati ancora con la persona che credete di non aver più come sposo/a, e ricordate che se vi sposate con chiunque altro fate adulterio oltre che un atto contro Dio. Nessuno che si sia sposato una volta in chiesa può sposarsi nuovamente in chiesa, farebbe un abominio.
Quello che l'uomo stabilisce civilmente non centra nulla con Dio.
Il pontefice, i vescovi, e qualsiasi prete non possono decidere diversamente dalla volontà e dalla legge di Dio che rimane immutabile! Se lo fanno ogni colpa ricade sulle loro teste, in eterno!
IO in Nome di Dio vi avverto!
Come si dice, "uomo avvertito mezzo salvato?", vale anche per le donne.
Purtroppo i maschietti bravi sono rari.
Se facciamo invece un discorso puramente laico, ateo, scientifico dovremo dire che il maschio e la femmina anche nella famiglia devono trovare nell'uno e nell'altro compiacimento e divertimento, quando l'uno o l'altro ne abbiano voglia, il problema è che se seguiamo questa regola umana, diventiamo uguali agli animali, che agiscono solo per un problema tecnicamente ormonale di istinti, dove appunto gli ormoni la fanno da padrone, specie nei maschi. I quali anche nella vita familiare di persone sposate, hanno pulsioni molto frequenti anche durante un giorno, la scienza infatti ha recentemente dimostrato che i maschi hanno una vita sessuale molto più elevata che le donne e spesso certi maschi hanno desideri molto accentuati, tanto da divenir malati del sesso, per cui ogni perversioni diventa motivo di ricerca spasmodica della propria soddisfazione e se la moglie non soddisfa il marito, ahimè questo se ne trova un altra o un altro e molto spesso i matrimoni anche apparentemente ben riusciti possono finire in quattro e quattr'otto. Per cui le mogli o le fidanzate o le conviventi si vengono a trovare in una condizione molto difficile, perchè effettivamente soddisfare un uomo quando gli gira, non è proprio una soluzione felice, sopratutto perchè la donna diventa l'oggetto del desiderio e di ogni genere di fantasia maschile; quando l'uomo pensa alla donna come un oggetto, il matrimonio è già finito. Il motivo è ovvio, si attua il rapporto non per un questione di amore, di rispetto, ma per una questione di necessità, di spegnere i bollenti spiriti. A tal proposito consiglio ai maschietti di far da se che alle volte è anche meglio, per non offendere la moglie, per non farla diventare solo un oggetto, quasi come una prostituta, perchè oggettivamente la differenza dove sta se la moglie diventa l'oggetto del desiderio, non c'è più, il rapporto d'amore che esisteva all'inizio o che il maschio ha promesso, forse perchè in realtà non è mai esistito a conti fatti; anche se questo secondo la religione cristiana è un peccato impuro, bisogna ricordarlo, oltretutto questo sistema viene già ampiamente utilizzato potremo dire da sempre da qualsiasi maschio, non è una novità. Molto spesso i maschi promettono tante cose, solo per ottenere quello che vogliono, ma che in realtà poco c'è di vero, ma queste cose si sa non si dovrebbero dire, non si dovrebbero rivelare, sono i tabù dei maschietti. Però le donne non sono sceme le cose le sanno, anche se non le dicono, diciamo che in certi casi c'è una certa complicità. So e non so, ma non dico così è meglio!
Ora come trovare un compromesso tra il fatto di essere cattolici cristiani e il fatto di tenersi il partners? Questo è un problema bello sostanzioso, perchè se si rispettano le leggi di Dio, anche il maschietto dovrebbe mirare un po alla santità, cosa che quasi mai avvenuta in una coppia anche sposata. Ci sono diversi aspetti da tener presenti, primo se la moglie lavora come il marito ovviamente diventa difficile il rapporto di coppia, visto che entrambi hanno vite relazionali anche esterne alla coppia stessa, più che altro diventa difficile per entrambi a non trovarsi invischiati in altre situazioni, che possono portare l'uno e l'altro a cose che non si vogliono, oggi giorno purtroppo di queste situazioni in una coppia dove entrambi lavorano sono facili, anche per i costumi di questa società estremante libera, diciamo che in una coppia dove entrambi lavorano se uno dei due fa lo scemo presto si fa, ci si lascia senza tanti problemi. Mentre il caso cambia quando uno dei due non lavora, spesso è la moglie, che non lavorando ma mantiene casa e figli, per cui il marito spesso la vede com l'oggetto del desiderio, dato che la mantiene e quindi ha un rapporto con essa diverso che una donna che lavora e si mantiene, perchè una donna che è mantenuta dal marito deve in qualche modo sottostare alle voglie del marito, è ovvio che sia così(dal punto di vista maschile), anche se non dovrebbe esserlo, però i maschi ragionano spesso così. Per tanto se una donna che vive una vita tra casa, figli, marito e chiesa, diventa molto difficile, dipanare la matassa, visto che la Dio chiede una certa purezza, mentre il marito tutto il contrario e spesso queste due situazioni vanno in contrasto, creano in certe coppie dove lei trova rifugio nella fede in Dio, un motivo per ribellarsi alle attenzioni sopratutto eccessive del marito.
Come risolvere la questione tra fede e sessualità?
Prima di tutto, fu Dio a dire andate e moltiplicatevi.
Il moltiplicarsi implica diversi aspetti, tra i quali anche la conquista e la ricerca della preda desiderata. Per cui il maschio deve usare le sue armi da seduttore per raggiungere il suo scopo e non sempre alla prima occasione si riesce nell'intento, questo significa che il maschio nasce come un cacciatore e la donna come la preda, a parte che oggi giorno esiste anche l'inverso, è ovvio pensare che da un certo punto di vista una certa complicità anche nelle questioni sessuali tra uomo e donna ci debba essere, certo che se il marito va via di testa su queste cose, il rischio concreto che prima o poi tutto finisca, è più che reale.
Dio ha messo a disposizione di questi uomini molto focosi, delle piante che riescono a spegnere un po i bollenti spiriti, e sono l'ortica, l'agnocasto, ed altre che producono fito-ormoni femminili che hanno la proprietà di abbassare i livelli di testosterone e a rendere gli maschi più docili e meno aggressivi anche dal lato sessuale. Quindi, se la donna non vuole lasciare il marito, o essa si adegua alle attenzioni dello stesso, oppure trova degli espedienti per renderlo tranquillo e distrarlo. Se invece la donna non vuole offendere Dio perchè molto credente, l'unica soluzione per non dover sottostare al marito senza doverlo perdere è quella di drogarlo con l'agnocasto però stando attenti a non trasformarlo in una "donna" perchè livelli eccessivi di queste piante possono pian piano portare dei cambiamenti anche consistenti, da certo punto di vista hanno notevoli vantaggi, i maschi non perdono i capelli, una diminuzione del testosterone impedisce di perdere i capelli, ma anche diventano più tranquilli, ci sono meno rischi di contrarre il tumore alla prostata e sicuramente avrebbero meno grilli per la testa, senza ombra di dubbio difficilmente tradirebbero la moglie, se non che potrebbe avvenire che a livelli molto alti e per moto tempo, possa subentrare una certa femminilizzazione e quindi il rischio che il maschietto trovi simpatie che prima non aveva, è concreto, anche se c'è da dire che oggi giorno, molti maschietti anche sposati le hanno già, e molti maschietti anche del passato le avevano, oggi sono più visibili grazie al fatto che c'è una maggiore libertà sessuale e questa è maggiormente esplicita mediante vari sistemi, specialmente nella pubblicità, nei film e oltretutto sostenuta dalle leggi degli stati, per cui ci sono realtà strane, dove il maschio ma anche la donna, possono da un lato essere sposati al solo scopo di nascondere la loro vera propensione sessuale. (Non voglio giudicare nessuno sia inteso, ognuno fa della sua vita quello che gli pare, il problema semmai è se uno crede in Dio , in questo caso cambiano i discorsi, ma anche in questo caso ognuno risponde per quello che fa e semina, ognuno va da se).
Nella Bibbia tra gli ebrei ci sono diverse prescrizioni, verso le donne e nei rapporti con i loro mariti, però dobbiamo pensare se tali prescrizioni sono state volute da Dio o semmai, invece sono state trasmesse dagli ebrei visto che nel libro biblico ci sono parti molto maschiliste e questo sicuramente non è Dio che pensa in questo modo, ma semmai l'essere umano, che ha voluto aggiungere parti alla parola di Dio, come fu per Mosè che scrisse una legge, per gli israeliti, ma senza aver la dispensa di Dio o la sua parola per tale legge.
Quindi l'unica soluzione per le donne che vogliono mantenersi il marito e i figli, è adattarsi alle volontà del marito, oppure somministrare alla stesso delle piante che spengono il desiderio, ma tenendolo un po tranquillo, ci sono molte soluzioni, senza dover necessariamente arrivare ad una separazione.
Questa situazione del Covid19 ha portato alla luce molti problemi nella coppie oggi sposate e conviventi, come avevo scritto ancora a dicembre-gennaio che da questo caos ne sarebbero veniti fuori molti problemi tra cui anche molte separazioni causa del fatto che non vi era per nulla affiatamento tra gli individui, sarebbero emerse le insofferenze e i veri contrasti che finché la coppia sta un po a casa e poi in giro per il mondo tutto va bene, ma quando questa è costretta forzatamente a vivere assieme l'uomo sclera, più della donna. Molti matrimoni si reggevano su una finzione, solo per aver a casa una moglie, una donna, per non vedersi soli e senza nessuno che gli accudisce, si perchè per molti maschi, far da magiare, lava, stira, cuci, etc non è da loro e amano molto di più farsi servire, aver la donna come oggetto in tutti i sensi, oltretutto trovano a casa la donna dei desideri, e stare in panciolle(se fuori non trovano altro) almeno a casa c'è la solita...sicura, questo è il vero concetto dei maschi di ogni tempo. Per cui questo virus ha portato alla luce, delle realtà che se non ci fosse stato mai sarebbero emerse, se non raramente. Quindi da un certo punto di vista il Covid ha avuto i suoi aspetti positivi, sulla coppia e sulla famiglia, ha dimostrato quante sono effettivamente le coppie vere da quelle fasulle o famiglie di comodo, dove anche i figli spesso nascono per sbaglio e spesso sono anche rigettati dai maschi stessi , anche se poi dopo sono costretti dalla legge e dall'apparire un buon soggetto, di fare dietro front.
Molti anni orsono proponevo alle coppie che si volevano sposare, specialmente alla donne, di mettere il maschietto in astinenza sessuale, solo quelli che si trattenevano e non andavano con altre sono degni di essere sposati; beh su un gruppo di 30 ragazzi 18 avevano avevano fidanzate, solo 2 riuscirono nell'intento, altri appena la ragazza a ha finto di aver i suoi problemi o altri problemi e sono stati messi in astinenza, taluni sono andati in cerca subito, altri, sono resistiti un paio di giorni e altri ancora una settimana, ma alla fine solo due ragazzi rispettarono la volontà dalla propria fidanzata resistendo un mese, tutti gli altri avevano trovato con chi divertirsi. Ovviamente i maschi in questo trovano tra di loro tutte le scuse, possibili ed immaginabili e fanno pure comunella per auto-giustificarsi. E in questo tutti maschi hanno tutte le scuse possibili ed immaginabili dalla loro parte.
Non posso dire è giusto, far in un modo o è sbagliato in un altro, tutto dipende dalla propria fede, e dalle proprie volontà e da quanto affetto vero ci può essere dietro ad un storia.
Molto spesso i fidanzamenti, sono fatti unicamente per una questione puramente di divertimento sessuale, spesso questo è il vero pensiero del maschio, perchè lo si evince dal fatto che poi lo stesso trova spesso la ragazza noiosa, diciamo terminata la fase ormonale, poi si diventa anche scontrosi, perchè lui vuole divagare in altre cose e alle volte ci sono screzi su vari discorsi e il maschio se ne viene fuori che la donna non capisce, in realtà la motivazione è diversa, il maschio, trova nella donna il suo divertimento, ma poi ha bisogno del suo spazio per trovarsi con gli amici spesso maschietti, per raccontarsela e vantarsi di tutto e di più e anche straparlare. E alle volte la ragazza diventa un peso, per cui poi accadono cose non simpatiche per poi doversi scusare, etc, ma questo dimostra che la donna effettivamente è spesso l'oggetto del desiderio piuttosto che una vera donna alla pari.
Sul discorso della parità, anche oggi molti maschi non considerano le donne alla pari, neppure tra soggetti che fanno parte di talune categorie giudicanti e lo si veda da molti aspetti. Anche se la donna di oggi è decisamente più libera e in carriera spesso fa le scarpe anche gli uomini, da un certo punto di vista è una rivincita; però comunque sia è un pensiero atavico che il maschio ha verso le donne in generale, con tutte le battute che ci sono e che circolano tra i maschi, meglio sorvolare, che poi sono realmente il vero pensiero del maschio. Perchè aldilà della battuta del momento, ma realmente poi sotto sotto la pensano proprio così, anche se poi innanzi alla moglie e alla fidanzata sono capaci di rimangiarsi tutto.
Mia madre conobbe solo mio padre, ma da quello che so, i loro rapporti furono molto pochi, perchè la sorella maligna me lo disse, quando mio padre la lascio, mia madre non ne cerco mai più nessuno, visse totalmente per noi e per Dio, anche perchè del sesso effettivamente non gli interessava proprio per nulla, aveva noi da seguire e da tirar su da sola, due figli, sono un bel problema per tutte le donne senza un compagno o marito, specialmente se ci sono seri problemi finanziari.
Se le donne amano veramente Dio, come talune dicono, devono far la scelta o Dio o il marito!
Però bisogna anche essere coerenti, avete a possibilità economica per troncare con il vostro sposo? Considerando anche i figli!
E se amate Dio farete quello che è giusto fare come cristiani veri e propri?
Pensateci, non è facile, ne semplice, le parole spesso sono buttate al vento e quando si intraprende una via, poi non si torna indietro, altrimenti si tradisce anche Dio.
Non sempre le donne oggi giorno lo possono fare, talune si, molte no, per cui pensateci bene , specialmente quelle Cristiane, che si dicono amanti di Dio, ma in realtà non lo sono, perchè se ami Dio, non puoi amare un altro sposo.
Si, ci credi in Dio, ma il tuo amore è per tuo sposo, pensateci bene, cosa vi conviene.
Ricordatevi inoltre che il matrimonio conseguito innanzi a Dio è molto più importante che il matrimonio conseguito innanzi ad un Sindaco, Presidente o Re, quello fatto innanzi a Dio è Dio che lo tiene legato, ed è Dio che lo benedice, e il figlio che nasce è benedetto da Dio, e da Dio tutelato. Cosa che nessun altro, può avere, se non ci si sposa innanzi a Dio fatto da un vero prete suo emissario e dove Dio ne è partecipe; non con un laico, non con un ateo, non con un mussulmano o un induista, o un satanista, non con chi chessia; a meno che non sia un apostolo voluto da Dio, allora cambia il discorso.
Ricordarsi anche che l'atto di divorzio vale solo civilmente perchè il matrimonio religioso, fatto innanzi ad un prete cristiano o ortodosso rimane in eterno, anche se la chiesa per ragioni economiche si è inventata la separazione tra due sposi, cosa che non è accettata ne voluta da Dio, ma è un invenzione della chiesa, ricordate le parola di Cristo:
" Nessuno separi ciò che Dio ha unito!"
Nessuno significa anche i pontefici.,non c'è scritto qualcuno, ma nessuno! Cioè tutti!
Quindi quando vi separate e vi divorziate, civilmente, ricordatevi che dal punto di vista religioso voi siete ancora sposati con la persona, è il matrimonio vero e proprio è quello religioso, quello civile serve solo per le leggi dello stato, in cui ci si sposa, perchè spiritualmente siete sposati ancora con la persona che credete di non aver più come sposo/a, e ricordate che se vi sposate con chiunque altro fate adulterio oltre che un atto contro Dio. Nessuno che si sia sposato una volta in chiesa può sposarsi nuovamente in chiesa, farebbe un abominio.
Quello che l'uomo stabilisce civilmente non centra nulla con Dio.
Il pontefice, i vescovi, e qualsiasi prete non possono decidere diversamente dalla volontà e dalla legge di Dio che rimane immutabile! Se lo fanno ogni colpa ricade sulle loro teste, in eterno!
IO in Nome di Dio vi avverto!
Come si dice, "uomo avvertito mezzo salvato?", vale anche per le donne.
Purtroppo i maschietti bravi sono rari.
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