LA LUNGIMIRANZA!

Quando si fanno le leggi , quando si chiedono leggi, quando si chiede l'intervento del governo per casi cosa specifica o per eventi di qualsiasi natura, bisogna sempre ragionare attentamente cosa le nostre interrogazioni, domande, ipotesi, leggi o quant'altro porteranno in là nel tempo. Infatti moltissimi quasi tutti hanno il solo pensiero di attuare quello che a loro interessa, in quel momento, senza pensare al dopo, a quali altri risvolti, tali provvedimenti, leggi, etc potranno realizzare, non sempre quello che si chiede è positivo, può sembrare positivo ad una prima analisi, ma spesso le idee che appaiono positive possono risultare in altri ambiti per altre cose, negative, proprio a chi le ha proposte. La gente spesso non dimostra lungimiranza, non è capace di capire e di vedere dove i desideri possono portare e quali risvolti le stesse idee possono creare. Pochi minuti fa leggendo su Twitter, una domanda che una persona si faceva, sul fatto che molti migranti provenienti da diversi paesi sottosviluppati spesso non solo sono criminali, ma hanno spesso anche turbe psichiche; questa persona proponeva il riaprire dei manicomi, senza aver ben valutato che questo aspetto potrebbe essere usato contro chi nella società può essere effettivamente visto come un soggetto fastidioso da eliminare, per cui il riaprire i manicomi o le strutture di detenzione psichiatrica, invece che portare in esse soggetti che vengono dall'estero aventi problemi psichici, potrebbero essere usate dagli stati per rinchiudere i soggetti che vengono definiti dagli stessi pericoli, rivoluzionari e quant'altro. Per bisogno sempre far attenzione a cosa si chiede, con quali modalità si chiede etc, perchè se la tua idea viene presa sul serio, e attuata come tu chiedi presto faranno a rinchiudere te e altri che secondo il pensare di altri, tu potresti essere pericoloso per il sistema, per tanto un Tso forzoso ti mette subito a KO, poi di et posso farne quello che vogliono e tu diventi un ennesimo scomparso. 

Anche le leggi seguono la stessa cosa, bisogna far attenzioe a quando si scrivono le leggi, non bigogna farsi sfuggire nulla, e bisogna sempre pensare a quali sia la possibiule intepretazione della stessa norma di legge, perchè non tutti ragionano nello stesso modo, non tutti hanno in seno la verità, non tutti sono giusti; molti hanno invece interessi trasversali, per cui non puoi sapere come quella legge, norma, etc venga applicata. 

Quando si guarda un quadro, una foto, un paesaggio, o si legge un documento, o si elabora una legge, o si scruta una persona, non la puoi vedere solo al 30%, ma la devi osservare al massimo grado al 360%, se non lo fai sei uno sciocco perchè non comprendi che qualcuno più furbo e scaltro di te, userà la tua stessa idea, pensiero, parola, frase, legge o qualsiasi altra cosa, per incastrarti e usarla contro di te. 

Chi legifera, senza sapere dove quella legge, idea, proposta, pensiero, invenzione può portare, è colui che non detiene la lungimiranza. I migliori politici sono proprio coloro che ne hanno un po al loro arco. Ma oggi giorno, i migliori non esistono più, esistono i peggiori che però nella cattiva azione della politica sono perspicaci e capaci di procurare il male dalle buone idee.  La lungimiranza è un azione positiva che produce un bene per tutti, e non può essere usata per produrre un male da applicare agli altri. 

Potremo anche dire che la Lungimiranza è una delle caratteristiche tipiche che contraddistinguono i veggenti, nel vero senso della parola, un veggente privo di lungimiranza non è un veggente, perchè questa è una delle specifiche importanti che lo Spirito Santo da a chi egli fa diventare veggente, ha molto a che fare anche la visione a distanza, sia del reale presente che del futuro, perchè la lungimiranza è una variante di questa, si prevede quello che oggi ancora non c'è. 

Quindi un quadro lo si deve vedere a 360° non a soli 30°. 

Chi non ha la lungimiranza, non ha la capacità di prevedere gli eventi e gli effetti delle leggi umane, in là nel tempo e tutti gli effetti collaterali, annessi e connessi.