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giovedì 2 maggio 2019

IL NOSTRO COLORE PREFERITO




Alcuni anni fa, parlando con un amico, per altro ingegnere meccanico e avvocato, rimasi sorpreso come costui, mi disse che non capiva nulla di arte e che non sapeva neppure disegnare a mano libera, la cosa mi sorprese non poco, dato che un ingegnere meccanico dovrebbe saper disegnare a mano, mentre evidentemente lo sapeva fare solo col pc, con i programmi tipo CAD, etc. Allora decisi ed insistetti di insegnargli gratuitamente; così ogni settimana gli mandavo una lezione via mail, dopo un po di tempo non solo riuscì a disegnare a mano libera, ma imparò a capire l'arte, la cosa più importante che mediante questa operazione, imparò anche a capire qual'era veramente il suo colore preferito. 

Si deve sapere, che generalmente noi ci mettiamo in testa che il nostro coloro è quello crediamo essere quello giusto, mediante un elaborazione del nostro vissuto, invece questo spesso è sbagliato. Per sapere quale sia realmente il colore che il nostro cervello vede per primo, si deve attuare, un semplice esperimento, che io feci fare a questo amico Ingegnere, gli dissi, va in un negozio abiti dove sai che vendono abiti di tutti i colori, entri, e senza riflettere il primo colore che il tuo occhio o meglio dire il cervello vede, proprio quello che ti colpisce di più, è quello che vedi sempre per primo, quello è il tuo coloro preferito, così fece e si accorse che non era affatto il nero o blu come molte persone dicono, perchè gran parte dei giovani di oggi dice che è il blu il loro colore preferito, questo colore viene spesso usato dai giovani che non hanno in se stessi una grande sensibilità, per cui sia adattano al pensiero comune, forse anche per sentirsi approvati dalla società, per cui è una forma di imitazione, mentre il cervello quando osserva una tavolozza di colori, come quella soprastante mira sempre per primo al coloro che al vostro cervello piace, non a quello che si presume da un ragionamento. 

Per cui se volete provare dovete distogliere l'attenzione dalla tavolozza di colori per almeno 10 minuti fate altro, e poi osservate la tavolozza ma senza riflettere, senza pensare, cogliete quello che è il primissimo impulso che il vostro occhio vede, il colore che vede per primo, quello è il colore che realmente vi piace di più ed è anche il colore che meglio si adatta alla vostra personalità e se vi mettete qualcosa che ha quel colore vi accorgerete che vi sentirete molto meglio e il vostro umore ne avrà grande giovamento, perchè vestirsi, con qualcosa che al nostro cervello piace, significa stare tranquilli e sentirsi bene. 

Buon esercizio!

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Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!