mercoledì 21 marzo 2018

LA FORZA STA NELLA DEBOLEZZA





LA FORZA STA NELLA DEBOLEZZA

Meditavo oggi, quale grande errore hanno fatto le femministe negli anni 60-70 nel voler a tutti i costi essere comparate agli uomini e pretendere la parità dei sessi, ma veramente hanno fatto un bene a se stesse? Io dico di no! Per un motivo molto semplice, oggi giorno si stanno accorgendo sempre più che l'essere diventate “forti” come gli uomini le ha rese schiave del sistema, in che senso? Nessuno donna al mondo sarà mai forte come un uomo, mai a parità di dimensioni intelligenza etc, perché geneticamente siamo simili, ma diversi, anche se appartenenti alla stessa specie, razza e cultura, ma dal punto di vista tecnico l'uomo è decisamente più forte, oltretutto se prendiamo un maschio e una femmina e li educhiamo esattamente allo stesso modo, vedremo che a parità di capacità il maschio dal punto di vista fisico, è più forte della donna, e quindi più adatto a certe mansioni che non la donna. Un esercito di maschi contro un esercito di donne se si dovesse scontrare all'arma bianca senza ombra di dubbio vincerebbero i maschi, per cui la donna è certamente più debole, ma solo dal punto di vista fisico, perché se osserviamo attentamente le donne spesso essendo madri, sono abili nel governo della famiglia e senza di loro difficilmente una famiglia regge, per cui la donna è portata nelle materie di concetto e non per quelle tecniche e fisiche dove senza ombra di dubbio il maschio la supera, dato che una donna è abile nel governo della famiglia sarebbe più indicata nel governo dello stato, che il maschio.

Invece cosa è successo? Un gruppo di donne comuniste che si sono poi identificate femministe pensando di divenire forti come i maschi hanno chiesto parità dei diritti, entro certi limiti la cosa è giusta, ma c'è un problema questa parità dei sessi in realtà ha portato nel tempo la donna ad essere inferiore al maschio, perché il voler a tutti i costi sembrare anche fisicamente simile all'uomo ha fatto si che essa perdesse la sua vera supremazia sul maschio, perché la vera forza di una donna non sta nelle braccia, non sta nella forza bruta, ma nella sua debolezza; secoli orsono fino agli anni 60, la donna era considerata una perla, un monile da tener ben a conto, uno scrigno prezioso, oggi con questa idea assurda delle femministe la donna ha perso questo suo ruolo questa sua vera forza, che sta nella sua debolezza, per cui oggi la donna si scontra direttamente con la forza dell'uomo, che non supererà mai, è impossibile, se non con la sua intelligenza, ma dal punto di vista fisico, l'uomo la supera sempre, per cui oggi le differenza tra i due sessi sono ancora più marcate rispetto ad un tempo quando la donna veniva considerata debole, ma debole non era, perché poteva sempre gestire con furbizia qualsiasi uomo, oggi questo non avviene più, proprio per il fatto che ha preteso di essere pari all'uomo, errore gravissimo che la donna oggi paga a caro prezzo. Oggi la donna si deve scontrare con il mondo maschile che è decisamente più forte in molti aspetti e spesso coalizzato contro la donna stessa, lo vediamo in molti ambiti, da quello politico, a quello sociale, a quello culturale, a quello militare, a quello religioso, della giurisprudenza, nella medicina, etc, non c'è e non ci sarà mai la vera parità dei sessi, è stata creata un po' forzosamente e il maschio l'ha concessa facendo credere alla donna che avrebbe avuto la sua parità, ma in cambio avrebbe perso la sua debolezza che era la sua vera forza; il maschio non ha digerito questa forzatura tanto che vediamo benissimo come in tutte le società occidentali, il maschio è sempre coalizzato con altri maschi sempre sostiene prima il maschio e poi se gli fa comodo la donna, se gli fa comodo. Tutta la nostra società è ancora di stampo maschile e lo sarà sempre, per quanto la donna possa aver fatto e combattuto, ma per il maschio l'idea di essere dominato da una donna lo fa sballare, per quello gran parte dei governi è fatto da uomini, e solo pochi di essi ci sono le donne al potere, in questi stati dove le donne sono al potere se esse sono preparate con una formazione maschile esse sono eccellenti capi di stato, vediamo la cancelliera Merkel, oppure la famosa Thatcher, meglio degli uomini.

Ma se le donne si riprendessero il loro essere donna, cioè la loro fragilità, esse tornerebbero con forza ad occupare un posto che gli apparteneva di diritto e che le rendeva forti in ogni società sia del lontano passato che di quello più a ridosso del nostro tempo. Le donne hanno caratteristiche adattative superiori agli uomini è un dato inconfutabile, ma gli uomini sono adatti ad altre mansioni, che le donne sarebbe meglio per loro evitassero, non perchè non possono farlo, ma proprio per mancanza di forza che è tipica del maschio. Per cui come già detto la forza delle donne sta nella loro debolezza. Le donne devono riprendersi la loro debolezza se vogliono essere rispettate come facevano un tempo, che per la donna vi era molto più rispetto e molta più venerazione che non oggi. Anche se si dice che oggi la donna è molto più rispettata che un tempo, secondo me non è vero, lo si vede in tutta la società sia quella occidentale che orientale. Per quanto sembri che in occidente la donna sia maggiormente rispettata, ma in realtà è solo uno specchietto per le allodole, le femministe credono di aver conquistato una loro identità migliorativa, invece hanno distrutto la loro vera forza. 

Se la donna rigettasse il femminismo di stampo comunista riconquisterebbe maggiore rispetto dall'uomo, invece è lo stesso maschio che vuole che la donna continui su questo piano, facendole credere di essere realmente libera, cosa che non è affatto vero.


Donne riprendetevi la vostra debolezza che è la vostra forza.


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Qual'è il figlio che dice no alla propria madre?
Neppure Gesù dice No alla propria Madre.
Qual'è lo sposo che dice No alla propria sposa?
Neppure il Padre Celeste dice No alla propria sposa.
E qual'è la Figlia, Sposa e Madre che dice no al proprio Padre, Sposo e Figlio?


Quindi se Dio non dice no, ne alla propria madre, sposa e figlia noi come potremo dire no alle nostre donne, ecco nella Madre di Dio abbiamo l'esempio più alto della debolezza che è forza.

Meditate, meditate gente.


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