domenica 23 novembre 2014

ISIS rafforza la fede dei Cristiani e gli Ebrei.

ISIS rafforza  la fede dei Cristiani e gli Ebrei.

Gli attacchi dell’ISiS o Isil invece di decretare la distruzione dei cristiani e diminuirne di numero, li stanno rafforzando. Il cristiano preso dalla paura non cambia religione, non si toglie dalla religione, cerca di trovare nella religione maggiore forza. Isis invece vuole determinarsi dandosi un regno, più vasto possibile, distruggendo qualsiasi popolo che non si sottomette ad esso, un regno di terrore e di morte, pensando che poi le popolazioni con docilità si sottomettano, nulla di più errato. È risaputo che i popoli oppressi, sono sempre rivoltosi, nei confronti di chi li uccide e li tortura, di conseguenza quei popoli da loro attualmente conquistati, saranno sempre una spina nel fianco pronti a colpire chiunque appartiene a questo califfato. Fingeranno di sottomettersi a loro, ma in cuore saranno quelli di sempre, la mente non si controlla mai, l’uomo può fingere esteriormente di essere sottomesso per salvarsi, ma poi dentro di se, continuerà ad essere quello che erano prima, così i veri cristiani, fingeranno di essere convertiti, ma rimarranno tali, certi non tutti, una forse, per convenienza diverrà uno di loro, ma cmq sia essi potranno sempre in un momento o nell’altro colpire a sorpresa.

L’errore che l’Isis fa, è quello di pensare che conquistando con il terrore fa del bene a se stesso, quando invece ben si vede che causa morte alle sue stesse popolazioni, da dove esso trae la sua origine, per un aspra controffensiva che verrà da quei paesi che si sentono attaccati e sotto minaccia. Prima o poi il califfato verrà schiacciato con l’uso delle armi di distruzione di massa, allora tutta la loro strategia di conquista, le vite buttate al vento non saranno servite a nulla, se in un attimo milioni di vite andranno perse! 

Molto più pericolosa è la conquista da parte della setta degli Illuminati,  massoni e vari satanisti che scavando nelle vita dei singoli con i suoi oppositori singoli e gruppi, mina veramente le basi e certezze di molti, e fa crollare castelli, istituzioni e stati, questi si che portano pian piano distruzione vera nella coscienze, l’ISIS è certamente una figlia/o fuggita dall’ovile, che un po’ ribelle non sa stare al gioco; mentre gli altri! calmi e tranquilli oppressori che minano nascondendosi nelle crepe e nelle pieghe del tessuto del mondo, emergendo di tanto in tanto, per mostrare il loro vero volto, con personaggi stravaganti, intelligenti, un po’ di tutti i tipi, ma sempre loro tessono le fila di questo mondo, per tentare di portarlo dove hanno sempre da secoli agognato, la conquista di un potere che sta sopra ogni potere umano, quello del potere massimo che controlla gli uomini la fede delle fedi, gli unici detentori realmente riconosciuti sono gli ebrei e i cristiani. Entrambi facenti parte della stesso Dio.

ISis pensa che distruggendo e annientando i popoli per conquistarne i territori e le eventuali ricchezze, riesca veramente ad aver la supremazia su di essi, l’ISIS non cerca il dominio sulle terre ma suoi popoli, vuole sottometterli, per ridurre il mondo schiavitù ed indurre le genti a trovare in ISIS una nuova fede, cosa che non avverrà mai…. vuole dominare gli uomini e sfruttarli per il suo beneficio, come fossero carne da macello, non solo prendere le ricchezze di questi, ma proprio per danneggiare fisicamente e psicologicamente. Isis dimostra di non amare neppure i popoli islamici, perché uccide perfino coloro che fanno parte dell’islam, che si oppongono ad un strategia di morte, e certamente a lungo andare ISIS mostrerà i suo vero volto di oppressore anche dei popoli islamici che con ISIS non avranno affatto una speranza di dominio sulle altre fedi, ma che diverranno loro stessi dominati da un solo soggetto che li manovra e che li sta già rendendo schiavi. Infatti se guardiamo bene a come tutti popoli dell’area araba, si sono già sottomessi, per paura di questo sceicco del terrore, che appunto con la spada affilata puntata sul collo, fa pressione su di loro, come se ogni islamico, fosse già suddito di costoro. Le enormi ricchezze degli sceicchi del medioriente non serviranno  a nulla visto che ISIS ha un potere militare  maggiore del loro che pur essendo ricchi e pententi ben poco possono fare, per contrastare una minaccia così pesante, di conseguenza per non perdere le loro ricchezza tutti gli sceicchi prima o poi si sottometteranno a ISIS e al suo sceicco.  

Se gli stati occidentali pensano veramente di poter dominare o  controllare il mondo islamico si sbagliano di grosso perché gran parte del tessuto della società occidentale è intriso anche di loro, per cui  o eliminano i popoli arabi dalle società occidentali , con un azione decisa ferrea e costante, oppure le società occidentale cadranno anche loro sotto la minaccia di ISIS che non è un organismo pluricellulare, ma monocellulare, non hanno molte teste ma una sola testa che li controlla.  Solo che quello a cadere degli occidentali non saranno le fedi dei popoli, ma i poteri di questi, la politica, la finanza, le leggi con l'ausilio delle ricchezze del medioriente, non le religioni, che vengono mantenute forti nei popoli.   Per cui i ISIS pensa di aver trovato la via giusta, più efficace per  demolire le fedi, invece la via è sbagliata, sta solo tentando di prendere il potere sui potenti della terra… altro non riuscirà a fare …  il cuore dei fedeli rimarrà nella loro fede … ed anzi, non c’è nulla di peggio di un oppressore che pensa di conquistare il loro cuore con la violenza … non otterrà nulla ..  otterrà martiri …che verranno ricordati a memoria dai sopravvissuti ed alimenterà ancora di più l’attaccamento alla propria fede….eliminare le fondamenta di una fede è sostanzialmente errato, perché anche questo aumenterà la fede dei fedeli, contrariamente a quanto si pensa non è la paura che fa fuggire le  genti dalla propria fede. Certo i falsi credenti tranquillamente cambiano fede, ma essi stessi sono sempre pronti a ritornare all’ovile. Così come tradiscono la fede in cui sono nati, altrettanto tradiranno quella che li ha oppressi.

In Pratica ISIS è come se avesse già perso, può uccidere il corpo, ma le fede rimane forte.