GESÙ': LO SPIRITO SANTO SVELERÀ OGNI COSA

Stando alle parole Sante di Nostro Signore, Gesù il Cristo di Dio, che affermò che lo Spirito Santo, rivelerà o insegnerà ogni cosa. Ma a chi?  A chi l'ha in se!  Non certo tutti hanno lo Spirito Santo in se; perchè questo? Semplicemente perchè oggi giorno molti fedeli, veggenti, preti, vescovi, cardinali, papi, quando parlano pensano di possedere la parola santa che è parola di verità, ma questo non è affatto vero. Per possedere la Parola di Verità cioè il Verbo di Dio, bisogna aver in se per volontà di Dio stesso, lo Spirito Santo, come esso fosse infuso in se, come se tu ne fossi "posseduto", per quanto magari non lo manifesti;  come se il Santo Spirito di Dio fosse presso la persona, ma non tutti l'hanno, non tutti coloro che si professano cristiani, cioè di Cristo, hanno questo Spirito, che lo stesso Spirito di Dio. Come facciamo a capire chi ha questo spirito? In un modo molto semplice, parlando con il soggetto, parlando con la persona, in questo modo il soggetto rivelerà a noi o agli altri o al mondo, la sapienza di Dio, la sua conoscenza, non solo in materia religiosa, non solo in materia di interpretazioni, non solo in materia di spiritualità, ma anche in materia di scienza, perchè in Dio c'è tutto, Dio è tutto, Dio è conoscenza, Dio è Onniscienza, Dio è Onnipotenza, per tanto chi ha in se lo Spirito di Dio, realmente sa rispondere praticamente a tutto. Per cui questo è un valido test, per comprendere se un soggetto che si dice o che si dica, profeta, veggente, etc, ha realmente in se lo Spirito Santo. Se un soggetto non sa e non comprende le sacre scritture, non ha in se lo Spirito Santo. Non si dica, ci sono molti carismi, è una scusa che usiamo noi umani, per cercare di scusare quei falsi o anche veri veggenti, che si barcamenano tra l'istruzione che ricevono dalla Chiesa o dalla società e quella che eventualmente dovrebbero possedere da Dio. 

Potrei portare un esempio di me stesso, ma qualcuno direbbe malignamente che mi vanto per tanto vedrò di porre la questione in modo diverso. 

Un vero Veggente (profeta) che ha in se lo Spirito Santo o Spirito del Signore, deve aver la capacità di saper interpretare, conoscere qualsiasi cosa, gli venga sottoposta, ma non consultandosi con altri soggetti tipo, preti, teologi, scienziati, medici, etc, oppure sfruttando libri o conoscenza in rete, ma esponendo direttamente nel più breve tempo possibile la spiegazione della domanda  che gli stata proposta e la risoluzione, praticamente qualsiasi problema. 

Ovviamente si potrebbe chiedere lumi se questo Spirito, non dovesse manifestarsi nell'immediato, ma il soggetto che deve rispondere deve essere messo nelle condizioni di non aver a sua disposizione qualsiasi mezzo, tecnologico o personale che posso aiutarlo e dipanare il problema. Altrimenti non è più nella verità. 

Se un soggetto che si dice veggente non è in grado neppure dopo un congruo periodo di meditazione ad ottenere una risposta significa, significa che non è un veggente, perchè se ha in se lo Spirito del Signore, Esso gli risposerà qualsiasi cosa esso abbia bisogno, anche se fossero cose di scienza.  Ovviamente è importante conoscere se il soggetto ha studiato, se è diplomato, laureato, se ama leggere e cosa legge etc, (come fece la Valtorta che prima di scrivere i suoi quaderni, studiò lettere, era un abile poetessa del tempo, studio stanti e sante, per tanto attinse molto da questi.) questo fa capire che il soggetto potrebbe aver una sua cultura personale, che gli permette di rispondere almeno dal punto di vista umano, almeno limitatamente alla sua cultura che ha appreso, certamente non conosce le cose dello Spirito, per cui non sa dipanare e comprendere la natura delle profezie ne interpretarle è comunque necessario l'intervento dello Spirito Santo.  

Per tanto è assodato che, chi è un vero veggente, un apostolo, etc, mandato da Dio, ha in se la sapienza dello Spirito Santo, sa spiegare e risolvere i problemi anche non spirituali; magari non con grande dovizia di termini e grande cultura latteria, ma sa spiegare quello che gli si chiede e solitamente lo sa spiegare all'istante quando lo interroghi. Dunque quando non si trova questa capacità o dono, bisogna dubitare che la persona sia realmente un vero veggente. 

Questo è certamente un buon sistema per capire se il soggetto che è veggente è realmente preso dallo Spirito Santo, senza dover andare a scomodare i posseduti, che cmq sia rimane un buon sistema. Quando il soggetto "veggente" si sottrae a tale test o lo sottraggono altri per convenienza, significa che c'è già falsità, sia da parte del presunto veggente, che da parte di chi lo protegge.