Eventi di questi giorni.
Giusto in questi giorni che ho avuto problemi con la linea internet, estremamente lenta, ho continuato a scrivere i miei libri, e nel seguire le vicende televisive dell'attento in Francia e le varie notizie che si susseguono, mi ha colpito non poco le notizie di falsi pacchi che vengono trovati in giro per le stazioni italiane e in altri posti, questo mi ha pò incuriosito, sicuramente sono eventi che accadevano anche prima, ma il fatto dimmeterli così in rielivo m'ha fatto pensare...Mi sono chiesto come mai, ora questi pacchi sono aumentati di numero, dopo l'attentato in Francia, ho trovato la cosa abbastanza strana e abituato come sono a ragionare e riflettere attentamente, penso che non siano pacchi solo lasciati da ignare persone, ma potrebbero addiruttura servire per valutare tecnicamente la velocità di reazione e intervento delle forze dell'ordine, per vedere se lasciano sgarniti altri luoghi, bisogna fare attenzione a non abbandonare mai i proprio presidi, forse è quello che vogliono distrerre, allontanare, sposare l'attenzione; non solo i pacchi potrebbero sortire anche l'effetto di vedere come la stessa polizia si comporta nei confronti di questi, quindi è probabile che ci sia qualcuno che osservi, perchè altrimenti come farebbero a capire. Io direi che la gente dovrebbe solo far molta attenzione ed allonarsi come è normale che sia dai luoghi dove un pacco o un oggetto di qualsiasi dimensione possa essere lasciato o abbandonato, basta far questo per assicurarsi di non creare panico, inutile, senza gridare strillare o altro, ma rimanendo assolutamente tranquilli. Certo non è semplice perchè ogni persona ha una personalità diversa, diversi pensieri e modi di comportarsi.
Perchè è assolutamente sbagliato da parte della popolazione spaventarsi, è quello che i terroristi vogliono esercitare terrore in modo da creare situazioni complicate alle forze dell'ordine, per cui la popolazione dovrebbe essere informata cosa deve fare se accadono determinate cose, per lo meno si cerca di tener calma la popolazione. Anche se certamente è indubbio che innanzi ad un aggressore chiunque esso sia, per istinto tentà di sottrarsi anche fuggendo, è questo è normale. Però è indubbio che non si debba spavetare la popolazione, anche perchè questi terroristi agiscono principalmente sul farsi forti nel lanciare proseliti di morte, anche se poi questi non dovessero avvenire nell'immediato, per loro è più che sufficiente terrorizzare, eprchè sortiscono l'effetto di porre la popolazione in uno stato di suditanza rispetto all'islam.
Penso però che sia errato mostrare sempre continuamente nei telegiornali, le minacce di questi terroristi, si è giusto informare, ma molta resposabilità ce l'hanno i giornalisti e le Tv che trasmettono continuamente questi messaggi di morte, se dimuissero sarebbe molto meglio, primo non si da spazio ai terroristi, ne con foto, ne con filmati, neppure con messaggi che essi stessi lanciano, perchè è quello che vogliono, usare indirettamente i mezzi spampa e i giornalisti, per cui monta sempre più il terrore, se non si mostrano più le accuse, le minacce, questi terroristi non sanno più come fare a demolire la sicurezza della popolazione, non è questione di non informare, è questione di non far perdere il controllo alla popolazione, che diventerebbe ingovernabile. Per cui se le forze dell'ordine mettessero un bavaglio alla stampa per motivi di sicurezza interna del paese, in relazione a queste dichiarazioni di forsennati, sarebbe meglio, la popolazione si calmerebbe e non ci sarebbero problemi di natura economica, ma qui non si comprende perchè lo stato non vi abbia pensato da solo, non servono i geni per sapere queste cose semplici.
Quindi di conseguenza bisogna che la popolazione sia fredda e logica in quel che fa. Non serve assolutamenbte a nulla spaventarsi e cadere nel terrore, faremo solo il loro gioco, perchè è quello che vigliono. Per cui dico, in queste condizioni è bene limitare qualsiasi cosa, almeno fino al momento che la questione ritorni nei limiti della normalità.
Da parte mia interrompo anche eventuali messaggi dovessi ricevere contenenti avvesi di pericolo, ritengo che sia opportuno in questo momento di eccessiva preoccupazione, eventualmente valuterò a seconda della gravità e dell'eventuale vicinanza nel tempo di un eventuale evento, anche se so che quasi certamente anche le forze dell'ordine, servizi sergreti, Integgens, Cia, ecc, dovessero leggere ma poco faranno, è quasi sempre così.
Però una cosa voglio dire, questi terroristi stanno seguendo passo passo le profezie, quello che io vedo nell'evolversi della situazione è proprio il manifestarsi della antiche profezie, cioè costoro le attuano punto per punto, sicuramente non sono loro direttamente ad indirizzarli verso taluni obbiettivi, ma certamente ci sono altri soggetti dietro a loro che li usano come pedine da muovere su una scacchiera di morte, e le profezie guarda caso servono allo scopo. Cioè mi spiego per non essere frainteso, sono più certo che dietro all'isis o all'islam ci sono forze ben diverse da quelle che si vedono, e ci sono soggetti appartenenti all'occidente che usano quest braccio armato, per destabilizzare le nazioni europee, per scopi e mire egemoniche, ma che ora emergono prepotentemente, quindi si usano le profezie perchè queste anticipando gli eventi, e determinandoli, dicono esattamente quello che accadrà, quando non ha importanza, ma il fatto di predire un evento, è come volerlo determinare, per cui basta che ci sia qualcuno che lo assecondi, ed ecco, che l'evento si compie; per quello dico, che le profezie dovevano servire per evitare gli eventi nefasti. Qui invece si fa l'esatto opposto, si assecondano, per volontà di distruzione.
Dio ha comunicato determinate profezie non perchè l'uomo le assecondasse, ma perchè l'uomo le evitasse, invece putroppo vedo sempre più l'uomo assecondare la profezia e non far nulla per evitarle, anche la chiesa ultimanente fa lo stesso. E ora con questi terroristi siamo nelle stesse identiche condizioni, qualcuno spinge seguendole passo passo e da quello che si vede si stanno manifestando chiaramente.