Il nome influisce sul carattere del nascituro
Pare strana questa cosa eppure ha
il suo fondamento, dal punto di vista logico è illogica, però molte persone
riscontrano che il nome dato al figlio/a poi ha un effettivo riscontro nella
realtà, addirittura c’è gente che asserisce che il nome o i nomi attribuiti ai
figli, o loro stessi nomi, caratterizzano così grande demente la persona che il
nome stesso identifica ed influisce la natura psicologa dell’individuo, certo
poi ci sono i casi, le varianti, ma generalmente il nome che il soggetto porta
influenza in certi casi in maniera determinante le caratteristiche caratteriali
e psicologiche dell’individuo.
Anticamente per alcuni popoli vi
era l’usanza di attribuire al nascituro più di un nome, come forma talismanica
o che portasse bene, attualmente non vi è più questa usanza, però egualmente il
nome continua a svolgere la sua funzione negli individui. Porto alcuni esempi
Mia madre ha 4 nomi: Elena,
Bianca, Soave, Vilma … e a guardar bene effettivamente senza volerlo, perché nessuno
ha certamente voluto una cosa del genere, i suoi nomi di battesimo, hanno
influenzato enormemente sul suo carattere e sulle caratteristiche peculiari
della personalità e possiamo dire anche le doti intrinseche. E’ stata una cantante
lirica e la sua voce per quanto fosse un soprano drammatico, ma aveva la
caratteristica di essere soave, infatti veniva definito soprano angelicato.
Bianca rispetta la sua caratteristica di purezza un animo molto portato alla
verità, quindi portato a far tutto nella giustizia. Vilma o Wilma è un nome di
origine germanica da Guglielmo cioè elmo è un nome che esprime forza di volontà
e protezione ed infatti guarda caso è una persona molto protettiva, e anche con
un forte personalità.
Una mia cugina si chiama Costanza,
ed infatti la madre mi ha detto che il nome ha avuto un notevole preponderanza,
soprattutto per tutto quello che curiosamente la ragazza è molto costante, si
impegna molto, negli studi e nel lavoro che fa, non è tipo che si stanchi.
Un ragazzo che ho conosciuto si
chiamava Paolo Fortunato, effettivamente questo paolo era molto fortunato,
tanto che mi ha detto che non si è mai ammalato, che tutto gli andava bene,
specialmente nelle cose degli affari.
Un'altra signora l’avevano
chiamata Immacolata, questo nome , che non è un nome, ma un appellativo che si
da alla Madonna, pare che a questa donna non abbia portato molta fortuna, ed anzi ho visto che molte persone
con questo nome, predano delle caratteristiche caratteriali spesso contrarie al
nome stesso. Quindi mi sono fatto l’idea che forse dare appellativi legati alle
figure principali delle religiosità cristiana non si a un bene, forse sortiscono
un effetto come di offesa e di conseguenza invece di portar bene, potrebbero
influenzare negativamente sul carattere.
Altro nome che personalmente mai
darei a qualsiasi, ma una volta si dava di tutto … Lucifero, questo nome dell’omonimo
Demone, pare che abbia portato fortuna ad alcuni e sfortuna ad altri, certo
Lucifero non se ha certo a male se qualcuno attribuisce ad un figlio il suo
nome, anzi forse penso che sia anche contento. Certamente solo i seguaci di
satana, danno questi nomi demoniaci ai figli.
Io per esempio conosco un ragazzo
che è diventato prete e curiosamente ha scelto un ordine che molto devoto a S. Michele
, infatti il suo terzo nome è Michele, per anni dopo il suo sacerdozio per una
strana fatalità è dovuto andare alla parrocchia dove era nato, e si accorge che
ha un terzo nome e guarda caso è proprio Michele. Fatalità molto strana, no!
Altro esempio mia sorella fino a
poco prima che si sposasse, se io che mia mamma sapevamo che il suo nome era composto solo da due nomi Anna
Maria, va all’archivio anagrafico della curia, si accorge che ha un terzo nome,
siamo rimasti perplessi e pensavamo che ci fosse un errore, invece no, ma mia
madre si chiese chi avesse apposto in terzo nome senza che lei ne sapesse
nulla, o è stato un sbaglio, oppure mio padre lo aggiunse, non si sa come,
fatto sta’ che il nome del Marito è Simone e il suo terzo nome è Simonetta … la
cosa ci ha lascito tutti di stucco … lei non sapeva , noi non sapevamo, per cui
la sorpresa fu abbastanza scioccante soprattutto perché il marito chiamandosi Simone
e lei di terzo nome Simonetta si è capito che non si sono trovato per caso.
Ma ve ne sono tantissimi nomi che
influiscono direttamente o indirettamente sul carattere, sulle caratteristiche
della persona e anche sulle vicende della vita del soggetto, come avvenire questo, nessuno lo sa, però un dato
interessante questo accade solo con persone che sono battezzate, oppure che
sono nate in Israele, per cui entrambe le religioni hanno lo stesso Dio.
Io infatti consiglio sempre ai
genitori di dare ai figli non solo un nome principale ma anche almeno due
secondi nomi, proprio perché so, essi possono influenzare in maniera
determinante il futuro del nascituro, ovviamente anche se i nomi non verranno
più usati, ma non ha importanza, una volta che rientrano nel battesimo, è
questa la cosa importante faranno il loro effetto … sembra una cosa curiosa quasi superstiziosa ed
invece così non è. Perché la superstizione per far effetto deve essere
reiterata altrimenti non è superstizione.
Per esempio io consiglio al primo
nome di associare il nome di angelo, la tradizione ne ha 72, che in realtà
sarebbe nomi di Dio, questi portano tutti bene, ogni nome ovviamente determinerà
le caratteristiche del soggetto, ma anche aggiungere altri soprannomi di parole
ce ne sono tante quanto il dizionario, si può volendo mettere di tutto, ma
bisogna pensare bene.
Ci sono studi sulla psicofenomenologia
… questo è un ottimo articolo che vi da a grandi linee alcuni interessanti spunti di riflessione..