venerdì 2 giugno 2023

Paolo di Tarso e la spina nella Carne!

Ripubblico il testo che avevo pubblica nel blog Vangelo, visto che Fb mi blocca la possibilità di pubblicazione perchè secondo loro il blog sarebbe a contenuto erotico, beh questa poi, dovrei capire dove è il contenuto erotico, visto che parla solo di Vangelo!!!!  Ma sorvoliamo va. 


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venerdì 2 giugno 2017

PAOLO DI TARSO E LA SPINA NELLA CARNE




LA SPINA NELLA CARNE DI S.PAOLO ERA?




Propongo il testo sottostante al link (qui) per capire bene cos'è  questa spina nel fianco o nella carne definita da Saulo di Tarso. detto poi S. Paolo. Leggiamo bene prima il passo che qui vi propongo. Ovviamente bisogna leggere tutto il capitolo bene, come sempre.

Premetto dopo aver terminato tutto lo scritto ho deciso di inserire una premessa... 

So già che non accetterete questa versione, ma ho seguito punto per punto la parola scritta nel testo,  rimanendo chiaramente fedele alle parole precise e al senso vero e profondo di quanto è rivelato dal testo stesso, per quanto paradossale può sembrare la mia l'interpretazione è molto più sensata di quella proposta da qualsiasi esegeta del passato, compreso S. Agostino e spiegherebbe anche alcune cose, dei suoi scritti. 


Bibbia CEI74: 2Corinzi 12,7-10

7 Perché non montassi in superbia per la grandezza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina nella carne, un inviato di satana incaricato di schiaffeggiarmi, perché io non vada in superbia. 8 A causa di questo per ben tre volte ho pregato il Signore che l'allontanasse da me. 9 Ed egli mi ha detto: «Ti basta la mia grazia; la mia potenza infatti si manifesta pienamente nella debolezza». Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. 10 Perciò mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte.


Posso dire dopo aver letto solo il testo soprastante tratto dalla Bibbia di Gerusalemme che so di cosa parla Paolo, ma voglio leggere anche il commento che altri fanno di questo stesso passo, prima di esporre.

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Brani di difficile interpretazione nella Bibbia, I 2 Cor. 12, 7 “Perché non montassi in superbia mi è stata messa una spina nella carne” (tpfs*)

Con questa breve nota vogliamo inaugurare una serie di chiarificazioni che aiutino a comprendere alcuni brani biblici importanti che, ad una prima lettura, possono apparire difficili o addirittura incomprensibili. Essi, invece, grazie alla luce della grande Tradizione della Chiesa ed a quella degli studi recenti degli esegeti, si svelano nella ricchezza del loro sensi. Le brevi note appariranno con il medesimo titolo - “Brani di difficile interpretazione nella Bibbia” - seguito dal numero ordinale della pubblicazione on-line sul sito (I, II, III, ecc.), poi dai versetti e dal tema del brano in questione.
L'Areopago

Paolo parla della spina nella carne. 

E' un brano importante per capire l'apostolato di Paolo e come Paolo realizza la sua vocazione apostolica. E' in polemica con chi non lo considera un vero apostolo. Paolo dice: Mi costringete a dire delle cose che non vorrei dire! Se volete saper tutto ve lo dico! Io ho avuto 14 anni fa un contatto con la trascendenza; sono stato al terzo cielo, quasi faccia a faccia con Dio e lì ho avuto delle esperienze, che non posso poi esprimere con la stessa chiarezza e con la stessa vivezza con cui questa esperienza l'ho vissuta. E' possibile che delle esperienze profonde avute con Dio non si possano poi esprimere! Certe cose non le posso ripetere, però la mia predicazione si basa su questo faccia a faccia con Dio, su queste rivelazioni che ho avuto come dono diretto da Dio. Perché questo essere al terzo cielo non mi desse alla testa, perché non scambiassi questo dono puro di Dio con qualcosa di mio Dio mi ha mandato un contrappeso. Paolo parla di un angelo di satana che lo schiaffeggi, di una spina, di un fascio di spine conficcate nella carne - che mi fanno sentire tutta la mia debolezza.

Che cos'è questa metafora che Paolo usa “la spina nella carne”? Secondo tutti gli esegeti moderni - e fondatamente - non è una tentazione di sessualità, come ha interpretato S. Agostino e come a volte viene interpretato, specialmente sulla linea della Vulgata, che traduceva questa espressione: “una spinosità che punge la carne” (stimulus carnis meae), che fa pensare subito alla sessualità. Nel testo greco non c'è l'idea di stimolo. Ovviamente delle spine conficcate nella carne si fanno sentire, ma questo è un fatto che viene dopo; non è la spina stessa. Se la spina sta tranquillamente dove sta non è uno stimolo, diventa uno stimolo, quando la spina viene conficcata nella carne, quando si fa sentire… 

Cos'è questa spinosità nella carne? 

Da tutto l'insieme risulta che sono le difficoltà che Paolo trova nel suo apostolato. Difficoltà esterne: persecuzioni, fraintendimenti… e difficoltà interne, personali. Quasi certamente collegate con uno stato fisico che impediva l'apostolato che pure Dio gli chiedeva di fare. E quindi probabilmente era o una malattia o una debolezza di tipo fisico. E' quella situazione di conti che non tornano in questo senso: Paolo si sentiva inviato da Dio a portare il Vangelo, era guidato dallo Spirito anche nei suoi piani apostolici, faceva dei progetti apostolici e a un certo punto le circostanze esterne e poi le circostanze sue personali - la sua salute - non gli permettevano di realizzarli. I conti allora non gli tornavano! E allora reagisce secondo il suo carattere, pregando, pregando e pregando. Si rivolge al Signore e gli dice: Toglimi questa spina! Cioè: spianami la strada! Vuoi che faccia l'apostolo? Vuoi che annunci il Vangelo? Dammi la possibilità di annunciare il Vangelo! Non mi mettere questi blocchi sulla strada che tu vuoi che io percorra.

“Pregai e ad un certo punto mi disse” (non è una visione, ma una presa di coscienza che pian piano matura in Paolo); la risposta del Signore non è quella di spianargli la strada. Gli rimangono tutte le sue difficoltà; ma la risposta è questa: Ti basta il mio amore, la mia benevolenza! (più che la mia grazia). Non è: ti basta quella grazia corroborante che io ti do. Questa è un'interpretazione che rischia di quantizzare il rapporto: quella grazia che ti do, ti sarà sufficiente! Per Paolo il problema è più a monte. Gesù ti dice: io ti amo! Basta! Non ti preoccupare di altro! Quando Paolo riesce a capire questo, si è affidato all'assoluto dell'amore: voglio che tu sia apostolo! Ci sono queste difficoltà che ti impediscono di realizzare quei piani che io stesso ti ho fatto venire in mente! Va bene! C'è anche questo qua, come fare? Pensa a me, pensa al mio amore: l'assoluto è nel mio amore! Il mio amore che si manifesta nel mistero della morte e della risurrezione, nel mistero della debolezza e della forza di Dio. Una volta che Paolo riesce a capire questo… Ti basta di essere amato da me! Ti basta questo coinvolgimento nella debolezza e nella forza del mistero pasquale! Siamo insieme! Più debolezze ci sono e meglio è; non perché le debolezze siano simpatiche, ma perché Paolo vede nelle debolezze, malattie, difficoltà, quella partecipazione alla debolezza di Dio della crocifissione. E poi attraverso questo sa che connessa con questa c'è la risurrezione. Paolo ci dice: di fronte a qualunque difficoltà, la risposta che lui ritiene persuasiva nel suo apostolato è questo affidamento totale del suo apostolato a un Cristo, non solo che provvede, ma che ama e la sua provvidenza è frutto di quest'amore che per Paolo è un qualcosa di assoluto. Allora, quando Paolo si sente davvero così amato da Cristo, sa di essere accanto a lui, di essere nello stesso giro di Cristo, di poter completare nella sua carne quello che manca alla passione di Cristo, come dirà poi nella lettera ai Colossesi. Questo è un punto importante per capire la vocazione di Paolo, per capire la nostra vocazione, per capire ogni vocazione cristiana. Nella nostra vocazione Dio ci dice di farci tutto a tutti. Dobbiamo fare anche i nostri progetti; però il vero realizzatore del nostro apostolato, il vero attualizzatore di noi come dono agli altri nell'apostolato è sempre lui; è un segreto del suo amore verso di noi e verso gli altri. Allora Dio ci dice: lasciatemi fare! Fidatevi pienamente del mio amore! Fate tutto quello che potete, ma guardate a me, fidatevi pienamente del mio amore e io farò. Quando Paolo riesce a capire questo - c'ha messo del tempo! Pregai il Signore tre volte! Vuol dire: pregai il Signore a lungo, con intensità crescente, con tutte le mie forze - alla fine acquista luce.

(Dalla relazione “Dalla vocazione alla giustificazione” di P. Ugo Vanni tenuta al settore Sud della Diocesi di Roma il 20 febbraio 2003. Il testo non è stato rivisto dall'autore)


Vediamo di capire bene:

Il discorso soprastante è farraginoso e non dice nulla d'interessante se non parlare con vaghezza senza un punto cardine, ne dipanare realmente il problema, in sostanza non sono approdati a nulla, salvo il fatto di dire che S. Agostino ed altri si sbagliavano, però devo muovere un accusa a questi, in difesa di S. Agostino, dico questo se Agostino lo avete reso santo presumo che avesse una certa comunicazione con Dio, per cui penso che forse questa sua conclusione non fosse tanto campata per aria, e forse non è stata solo meditazione, non solo un ragionamento, ma forse derivata da qualche pensiero non suo. 

Ora però voglio vedere chi aveva ragione se Agostino o i recenti studiosi, oppure nessuno di loro. 


Vi spiego cosa tratta la lettera ai Corinzi:

CEI74: 2Corinzi 12,7-10

7 Perché non montassi in superbia per la grandezza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina nella carne, un inviato di satana incaricato di schiaffeggiarmi, perché io non vada in superbia. 8 A causa di questo per ben tre volte ho pregato il Signore che l'allontanasse da me. 9 Ed egli mi ha detto: «Ti basta la mia grazia; la mia potenza infatti si manifesta pienamente nella debolezza». Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. 10 Perciò mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte.


Vediamo di capire alcune cose, prima di dire di cosa si tratta...


1."Perché non montassi in superbia"

2."Mi è stata messa un spina della carne"

3. "un inviato di satana incaricato di schiaffeggiarmi, perché io non vada in superbia".

4."l'allontanasse da me"

5. ""Ed egli mi ha detto: «Ti basta la mia grazia; la mia potenza infatti si manifesta pienamente nella debolezza»

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1."Perché non montassi in superbia"

Per capire di cosa si tratta bisogna capire bene cos'è la superbia. 

La superbia è un esagerata stima di se stessi, il sentirsi migliori degli altri saper di esserlo e mettere in difficoltà, gli altri mostrandosi il migliore per poter emergere ed essere apprezzato dagli altri, quindi applaudito ed osannato, manifestando un atteggiamento altezzoso e sprezzante. Ovviamente sappiamo bene che è uno dei sette peccati capitali. 

Evidentemente Paolo capisce che questo è il suo più grande male e comprende che quello che gli è stato dato, serve per ridurre la sua superbia al nulla, ridimensionarlo. Evidentemente si sente sicuramente più degli altri apostoli, oggettivamente parlando lo era, aveva studiato, filosofia, lettere, ecc, per cui conosceva molto bene il pensiero dei più grandi pensatori del tempo, e lui stesso era un pensatore stimato, per cui si sentiva sicuramente superiore agli altri apostoli, quindi capisce che Dio decide di abbassare il suo orgoglio, la sua superbia, il suo super-io, al fine di renderlo al pari degli altri, e come lo fa? 

Proprio agendo su questo peccato di superbia, visto che poteva rischiare di cadere in superbia. Il fatto che dica perché non montassi in superbia, fa capire che egli stesso si riconosce di essere tendenzialmente superbo, autoritario e tendenzialmente arrogante, cioè il primo della classe, quindi si riconosce di mancare di umiltà, questo lo comprendiamo da ciò che Dio gli da, come prova da superare. 

Dio lo fa perchè essendo un Padre premuroso vuole ottenere da questo figlio il meglio, rendendolo più umile possibile e anche più forte nella sofferenza, per cui avendo esso molto, in cultura ed intelligenza, lo vuole rendere meno in altro, e far apparire in se stesso un problema che lo rendeva debole agli occhi degli altri apostoli, in modo che fosse al loro pari.

Come si fa ad insegnare ad un figlio, la modestia e l'umiltà? 
Si toglie al figlio quello che ha, oppure gli si da qualcosa che lo renda invalido in modo da farlo sentire quasi uno storpio, qualcosa che lo deprima nel suo spirito e nella sua carne. 

Ma proprio la specifica della carne che ci fa capire di cosa si tratta!!!

2."Mi è stata messa un spina della carne"

"mi è stata messa"

mettere cioè porre, conficcare, aggiungere, collocare, inserire, immettere cioè dentro di lui.

una spina è intenso come un corpo estraneo, come un qualcosa che sta nella carne, ma non appartiene alla carne e che produce dolore come una spina, cioè una puntura, o come un coltello che taglia la carne, che la lacera, come per esempio un dolore pungente che agisce sulla carne del corpo, che penetra la carne, la spina ha la forma di una punta, come un chiodo, come un ago, qualcosa che pungola continuamente.

la carne, di quale parte del corpo sta parlando, della carne in senso generale, o in senso specifico, potrebbe essere inteso anche come carne, la mente non solo le viscere, i muscoli, o le ossa, questa carne ha un senso generale del termine, intendendo tutto il corpo.

3. "un inviato di satana incaricato di schiaffeggiarmi, perché io non vada in superbia".

questa parte è interessante, ci rivela che la spina nel fianco o nella carne, non è un oggetto reale, ma un qualcosa che lo tortura, continuamente, dice che viene posto, è stato messo, cioè collocato nelle sue membra, cioè nel suo interno, dell'intero suo corpo, non ha una collocazione precisa anche se parla di fianco, sta nella sua stessa persona, questo di cui parla non è un peccato, come credeva S. Agostino, ne quello che gli esegeti successivi pensano, ma un qualcosa di diverso. 


4."l'allontanasse da me"

chiede a Dio di allontanare da Lui questo qualcosa affinché lui possa essere tranquillo, e poter tranquillamente agire secondo la volontà di Dio, almeno secondo il suo pensare. 
ma il verbo "l'allontanasse da me" fa ben capire di cosa sta parlando. 


Quindi di cosa sta realmente parlando Paolo di Tarso?

Dio pone in S. Paolo la presenza di un demonio, che sta nella sua carne, che lo pungola da mattina a sera, che gli fa provare tutti i pensieri che passano nella sua mente, si comprende  che così è, perché dice una cosa,  vediamo il testo:

"Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. 10 Perciò mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte."

chi è che lo oltraggia? 
chi è che lo rende infermo?
chi è che lo rende debole nelle sue debolezze personali?
chi è che lo perseguita?
chi è che gli crea angoscia?

Non certo Cristo, ma un demone si!
Dio pone nella sua carne nel suo corpo in demone che lo schiaffeggia ogni volta che sale in superbia, ogni volta che commette peccato, ogni volta che ha delle debolezze che non dovrebbe avere, ogni volta viene oltraggiato, ma questo demone fa di più, è egli stesso che gli procura dolore, alla sua carne, ed è egli stesso che porta allo stremo, che lo getta nell'angoscia,  che lo perseguita, che oltraggia, che lo rende storpio, e che mormora peccati, che gli suggerisce qualsiasi cosa, pur di renderlo debole e schiavo anche delle carne. 
Quindi ecco il discorso il demone mi schiaffeggia quando sono arrogante, cioè quando cado nel peccato, quando sono superbo, ecc. 

C'è un parallelismo, S. Pio da Pietrelcina, quando non faceva la volontà di Cristo, veniva percosso dai demoni, questo serviva per reprimere il suo ego, per umiliarlo, e per fargli espiare la colpa di non aver ascoltato il Signore per paura del clero. 

Quindi la tortura che sta nella carne di Paolo è di tipo spirituale, uno spirito che lo tortura nella carne, nella mente, e cioè significa che poteva cadere in qualsiasi peccato, perché tutti i peccati portano alla superbia. 

Tutti i peccati sono una forma di superbia. 

Quindi non possiamo dire che S. Agostino  non avesse ragione, ne che avesse torto, e non si può dire che neppure i successori quelli che negano quanto esso dice, hanno torto o ragione, hanno ragione e torto tutti, Paolo aveva in se un demonio, questo è quello che aveva, questo è quello che Dio gli manda nella carne, cioè dentro il suo corpo. 

La richiesta assillante di Paolo di essere liberato da questo essere, lo fa capire proprio dal verbo usato, "l'allontanasse" si può leggere anche come lo allontanasse, cioè allontanasse da lui, il demone. 

In pratica S.Paolo era torturato nella sua carne cioè nel suo corpo che influiva anche nelle prostrazione della sua mente, che gli dava angoscia. Sicuramente i fratelli hanno tentanto di liberarlo, senza riuscirci è da qui si capisce la supplica di essere liberato, perché si sa, prima di rivolgersi a Dio si tenta di libere la persona mediante i mezzi che Cristo ti ha dato, se poi non ci riesci, chiedi la grazia a Dio.

Se non l'ottiene significa che è una volontà di Dio su di te che questo deve essere e rimanere per te, affinché per te sia una grazia.  

5. ""Ed egli mi ha detto: «Ti basta la mia grazia; la mia potenza infatti si manifesta pienamente nella debolezza»

il demonio lo rendeva debole, instabile malato, ecc, e gli conservava il peccato, lo torturava nei suoi peccati, al fine di ottenere da lui il meglio e Dio gli dice ti basta la mia grazia, perché anche la presenza di un entità demoniaca può essere un grazia, se letto nella giusta dimensione, il demonio lo rendeva debole, per cui Dio gli risponde nella debolezza tu avrai pienamente la mia manifestazione. Pare assurdo invece non è affatto così. 

"Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. 10 Perciò mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte."

E S. Paolo risponde che vuole ancora di più e si vanterà di essere perseguitato da uno di questi, perché se è mandato da Dio, per lui è un vanto, perché significa che su di lui vi è la benevolenza di Dio, anche se non capisce del tutto, perché la richiesta di essere liberato, fa capire che non comprende del tutto, il meccanismo.  Non solo, Paolo voleva addirittura di più, per avere su di se la potenza di Cristo. Certo questo è un atteggiamento sbagliato, perché bisogna accontentarsi di quello che Dio ti manda, non pretendere di più, è anche questo un atto di arroganza e questo modo di parlare dimostra che aveva degli eccessi in se. 

Quindi che fosse omosessuale non si sa, e non si può dire, anche se lo fosse stato, certamente il demonio che aveva in se lo avrà sicuramente perseguitato, in modo che esso non lo fosse. 

In pratica Dio voleva che paolo negasse i suoi stessi mali, e comprendesse e ricavasse dai suoi stessi peccati, infermità ecc, la parte migliore di se, ottenendo uno spirito veramente umile che è il fulcro della santità. 

Ci furono dei santi, nel corso della storia che erano presi dal maligno, per esempio la Santa Eustochio. 

Certo che un essere preso nel corpo da uno spirito maligno, chiunque fosse, se uno spirito carnale o uno spirito di altro genere, poco importa, ma bisogna anche capire quanto fosse in se o fuori di se. Qui le questioni sono difficili da dipanare quando c'è la presenza di uno spirito in se, nella propria carne, per quanto tempo rimase o entrava nella massima esaltazione di Dio e quanto non lo era? Non è facile capirlo, ma forse proprio i suoi scritti ce lo possono far capire. E quanto di quel che ha scritto è tutta parola di Dio o di chi era?

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Questa spiegazione ci fa capire alcuni curiosi passi delle lettere di Paolo, si spiegano sotto questa luce nuova, molte cose dei suoi scritti, per esempio come poteva sapere che Giovanni in Apocalisse avrebbe scritto che un giorno un messaggero mandato da Dio avrebbe portato il vangelo eterno e da qui si comprende che forse quella parola definita da Paolo anatema forse era indotta non da Dio ma da qualcun altro. 
Perché è più che certo che Gesù preferisse più di ogni altro Apostolo anche più di Pietro stesso, il giovane Giovanni, per cui certamente il messaggero celeste è verità, ma allora se l'angelo che viene dal Cielo è un angelo di Dio, vuoi che Dio comunichi a Paolo una parola contro se stesso? Ovviamente no, per cui si comprende bene che quella parola sull'anatema non appartiene a Dio, forse è dello stesso pensiero di Paolo traviato da un demone che lo tortura notte e giorno e che lo prostra, più o meno è la stessa cosa che accade a S. Agostino, il quale ebbe un rimprovero di Dio usando un angelo che venne per avvertirlo di fermarsi, perché quanto stava scrivendo non era opera di Dio, ma opera della sua mente, ecco in questo passo di S. Agostino si può ben leggere anche l'errore di S. Paolo, un atto di superbia, poi preso per vero dagli uomini di Chiesa. Per cui non si può dire che un messaggero di Dio cioè che viene dal Cielo che per altro è rappresentativo di una dimensione celestiale, come il Padre Celeste, può essere definito un demonio, considerato un anatema e rifiutato, rinnegato e cacciato come fosse falso. 

Quindi quanto dei testi di 
S. Paolo sono parola di Dio? 
Nessuno lo può dire, oppure si potrebbe stabilirlo, solo che la chiesa non ha questo interesse, per alcune ragioni ed interessi. 

C'è anche da dire un altra cosa, quanto di una persona posseduta un prete prende seriamente in considerazione ciò che afferma?  Poco o nulla, per ovvie ragioni. Quindi!! 

domenica 28 maggio 2023

Un piccolo segreto



Vi racconto una cosa che mai raccontai a nessuno prima d’ora.

Ho una statuetta della Vergine di Fatima ha più di 50anni regalo di mia madre,che ancora oggi tengo così gelosamente e la porto come. Non la scambierei con nessun’altra statuetta nuova, perché non è la statuetta che fa, ma l’affettività che mi lega alla S.Sma Madre l’Immacolata, Lei credette in me e Lei fu Colei che mi volle per se, così come il Figlio Suo aveva desiderio.

Questa statuetta è così consumata per averla tanto tenuta stretta a me, che oramai non si vedono neppure più i lineamenti e certe parti sono addirittura scomparse, causa che la plastica fosforescente si è anche crepata e io sempre prontamente ad aggiustarla, finché non lo feci più. Quando ero bambino invece di tener questa piccola statuina fosforescente alta non più di 12cm sul comodino, la tenevo stretta a me, dormivo con lei e la sentivo come se mi cullasse, mi dava una sensazione di benessere e facevo spesso lo stesso sogno, mi vedevo nella Città Santa la Gerusalemme Celeste assieme a infiniti angeli di cui si perdeva l’occhio, che apparivano come tanti fiori, uno sterminio immenso incalcolabile, tutti ad unisono cantavano un solo canto e in un punto lontanissimo quasi invisibile una luce abbacinante li era il Trono di Dio e tutti a contemplare; dietro a loro una moltitudine di anime tutte sante che facevano lo stesso. La luce che è Dio il suo sguardo era ovunque, non vi era luogo dove Dio non vi fosse, tutto era immerso nel suo amore, nella sua purezza, tutto era terso come acqua pura. Ricordo che giocavo sulle gradinate del tempio di Dio, con gli angelioletti, altre volte ero serio, alle volte mi vedevo seduto intorno come fossi a scuola e al centro il Signore Gesù che parlava a molti. Vi era anche un corso d’acqua che girava attorno, tutti ordintamente andavano a prendersene e ogni tanto quest’acqua scedenva dalla Dimora Celeste per infondere le grazie sul mondo a chi ne avesse bisogno e chi ne faceva richiesta. Quando sono in preghiera dopo un po che prego, si paventa innanzi ai miei occhi sempre questa immagine, la Citta Santa come una fortezza dalle mura immense, sorretta da delle nubi che la circondano poi vedo alcune porte aperte e gli amgeli che si prostrano faccia a terra per me, verso il Signore, al posto mio, fin fuori dalla Città e assieme a me recitano il le preghiere, quando acacde questo un profumo intensissimo riempie la stanza di un mix di profumi, quelli che emergono maggiormente sono l’incendo, il benzoino, la mirra, l’acanto, lo storace, i gigli, le rose, e moltissimi altri, in più un forte gusto di miele pervade la mia bocca, tanto che mi pare di averne magiato tantissimo. Il bello che il profumo è reale e chunque fosse o arrivasse in quel momeneto la casa ne sarebbe piena e tutti anche gli atei, i pagani lo sentono, un profumo così potente da risultare narcotico. Mi accade anche che apparisse una luce d’oro sia avanti che attorno a dietro a me, tanto da illuminare l’ambiemte anche scuro. Non pongo mai nessun limite alla potenza di Dio, lascio Lui esprimersi come pensa sia meglio.

Un giorno in questo sogno vidi la statuina e allo stesso momento vidi Lei la mia dolcissima Madre Celeste di cui io amo di più della mia Madre terrena per quanto sia difficile dir una cosa del genere, ma a mia madre fa piacere ciò e mi ogni tanto mi dice:” chi vuoi più bene tra me e la mamma Celeste” e io gli rispondo “e tu chi vuoi più bene tra me il Gesù?” e lei mi guarda” sei birbante !?” e dice per entrambi noi prima c’è sempre Dio e poi l’uno e l’altro e la mia mammina terrena è felice di ciò, tutto questo grazie a Lei a lei che mi trasmise l'amore per il Signore.


Così la Vergine S.Sma mi disse:

“Tu sarai i miei piedi, tu sarai le mie mani, tu sarai la mia bocca, tu sarai i miei occhi; andrai dove io ti condurrò, farai ciò che io vorrò, palerai di ciò che io ti comanderò e guarderai mediante me il mondo intero, vedrai ciò che io vedo e conoscerai la verità e un giorno mio Figlio ti darà quello che Egli ha già posto su di te.” ciò avvenne quando ero bambino, attorno ai 12anni ed infatti poi tutto è avvenuto così.

Messaggio "La giustizia di Dio"




Sabato 27 maggio 2023 ore 11:00

Mi sono recato in chiesa per confessarmi, dopo aver ricevuto l’assoluzione, durante la preghiere, la Madre S.Sma l’Immacolata Concezione mi parla e dice:

La S.Sma Vergine Maria Immacolata.


"Dio vi farà giustizia ma vi darà anche a voi la vostra pena commisurata al male che voi avete arrecato ad altri. Non potete chiedere giustizia al Signore se avete partecipato a fare il male. Dio essendo giusto giudice soppesa le azioni, parole, opere, buone o cattive di ognuno e in base ai fatti elargirà la pena o la la grazia. Dunque prima di chiedere giustizia al Signore l’Eterno, fatevi un esame di coscienza, scrutate nel vostro segreto se è giusto chiedere, perché una volta fatto non si torna indietro. Il Creatore, il Padre Celeste e il figliolo Suo e Mio l’Emmanuel vi può fare giustizia, ma potreste essere anche voi puniti come chi pensate sia giusto riceva la giustizia di Dio.

Questo è il tempo delle ingiustizie, l’uomo le elargisce a profusione, con esse controlla il mondo intero, tutti saranno sottoposti alle leggi ingiuste che l’uomo crea per sovvertire la legge Divina, posta sugli uomini a sua difesa del mondo. Come può il mondo di oggi essere migliore se i pastori si sono lasciati conquistare dalle cose effimere di questo mondo e dalla tenebra?

La situazione attuale dipende dal pastore che non è più Pastore di Cristo che governa la Chiesa Terrena oramai separata da quella Celeste. Le idee e le azioni, le decisioni del Pastore ricadono su tutto il gregge, è come una malattia si propaga e si diffonde tra le sue pecore, corrompe, sovverte e distrugge ciò che tocca.

Se il pastore in se stesso non è integerrimo, casto, zelante, osservante, fermo nel suo essere unito al Cristo e al Padre Celeste, Esso non sarà da Dio benedetto, ne avrà il potere di Cristo in se, invece di benedire maledirà.

Se chi governa la Chiesa Terrena non si sottomette all’ Altissimo e al Figlio Suo e Mio l’Emmanuel questa Chiesa non apparterrà più al Signore l’Eterno, il Cristos; allora arriverà il momento della separazione e il Popolo e il gregge di Dio dovrà scegliere, ed uscire da lì. Scuotete i vostri calzari prima di uscire, come segno di separazione di disapprovazione, lasciate ad essa tutto, anche il di più, vi basti solo la parola del Mio Signore e Figlio Yeshua, non portatevi dietro nulla di ciò gli appartiene o gli apparteneva.

La Casa di Dio non sta nella pietra, ma in voi tutti, costruite in voi il Regno Santo, fatevi voi Tabernacolo, siate puri negli intenti e zelanti nella legge, perfetti come è il Padre Celeste e il Figlio Suo e Mio, l’Emmanuel."

venerdì 19 maggio 2023

Dalla gravità al pendolo di Foucault.




La gravità terrestre?

Ho voluto porre una domandina ad un fisico mio amico, io per altro il calcolo lo avevo già fatto, ma per sicurezza prima di porre il discorso in rete, ho voluto averne conferma, per esattezza. Qui sotto lui mi da la sua risposta che vi servirà per fare il calcolo, per chi non è fisico.

La mia domanda era molto semplice.

Devo calcolare la pressione in atm, di un oggetto che ruota alla velocità di 300km/h, vorrei sapere anche che pressione deve esserci per tener degli oggetti su di esso appoggiati ad esso, ma non vincolati ad esso, inoltre che peso genera una pressione di quel tipo sugli oggetti in questione?


Anzitutto occorre precisare la "natura" (lo "stato di aggregazione") dell'oggetto rotante, anche se, nella maggior parte dei casi, è corretta la "formula" (legge fisica) che mi avevi già' sottoposto in precedenza, ossia p=dv²/2; dove d rappresenta la densità' del corpo in kg/m³ (densità' media se il corpo non è omogeneo) e v la velocità' (di traslazione o di rotazione a seconda dei casi), misurata in m/s, per cui (giusto per fare un esempio numerico), se d=1,225kg/m³ (aria secca, con umidità'=0%, temperatura di 15°C a livello del mare) e v=300km/h, il valore ottenuto è di (circa) 4250pa=4250N/m² (circa 0,042atm). Per il calcolo di "d" (media) puoi utilizzare la legge d=m/V dove V rappresenta il volume (in m³) dell'oggetto ed m la massa (sempre in kg). Va da sé che se hai a che fare con un liquido o un solido (con densità' maggiori di quella dell'aria) il discorso cambia (nel senso che ottieni valori di p molto maggiori a parità' di velocità'). Tieni presente che 1atm=101325pa (secondo le tabelle di conversione normalmente utilizzate).


Se si ragiona in termini di forza, vale la relazione: p=F/S, dove F rappresenta la forza centripeta (dovuta al moto rotatorio) ed S la superficie "di contatto" degli oggetti (sull'oggetto rotante), calcolabile con alcune note formule geometriche (se la superficie ha una certa "regolarità'"). Per il calcolo di F si usa la relazione F=mv²/r, dove m e v (massa e velocità') sono riferiti all'oggetto. Questo calcolo può' servire da base per trovare il peso (P) generato dalla pressione sugli oggetti in questione, infatti e' possibile (eliminando il denominatore) scrivere P=pS (dove la "P" maiuscola sta per "peso" e la "p" minuscola sta per pressione)


Nota bene: Il termine "centrifuga" e' improprio, in quanto viene utilizzato da un osservatore non inerziale, mentre un osservatore inerziale userebbe il termine "centripeta". La differenza consiste in questo: se io sono su una giostra o su un veicolo che percorre una curva (sistemi non inerziali, in quanto "rotanti"), percepisco una forza "apparente" (dovuta al sistema non inerziale) che mi "spinge" verso l'esterno (in direzione tangente alla traiettoria curvilinea); viceversa un qualsiasi altro osservatore inerziale (per esempio "fermo a terra") osserva una forza "centripeta" (reale) che mantiene l'automobile sulla strada (in curva, data dal fatto che il conducente sta sterzando verso l'interno della traiettoria) o il "seggiolino" "attaccato" alla "giostra" (mediante una fune). In altre parole, la forza centrifuga che percepisce il passeggero su un'automobile che esce di strada (per la tangente) percorrendo una curva non viene percepita da un osservatore inerziale fermo sul marciapiede, il quale, osservando l'automobile "che esce di strada", cioè' percorre una direzione rettilinea tangente alla traiettoria, può' solo concludere la validità' del principio di inerzia (moto rettilineo uniforme=nessuna forza agente).


Più' complesso il discorso per tenere gli oggetti "attaccati" al sistema in rotazione, ma anche qui posso venirti incontro con un esempio. Immaginiamo che il sistema in rotazione sia rappresentato da una superficie non liscia (cioè scabra) e che sia possibile calcolare un coefficiente (k) di attrito radente tra la superficie e l'oggetto ad essa "attaccato". Detta F la forza esercitata dall'oggetto sulla superficie ed Fa la forza di attrito radente, vale la relazione Fa=kF (la forza di attrito si può' ottenere moltiplicando la forza premente per il coefficiente di attrito radente). Per esempio, se ho un oggetto di massa m (in kg) appoggiato su una superficie orizzontale, per sollevarlo devo esercitare (almeno) una forza Fp=mg (dove g=9,8m/s² rappresenta l'accelerazione di gravità, m la massa del corpo ed Fp la sua forza peso, in N=Newton), mentre per trascinarlo la forza occorrente deve superare solo Fa (quella di attrito). Per fare un esempio numerico, se ho una slitta ben carica, con una massa complessiva di 79kg, per sollevarla devo "vincere" la forza peso Fp=mg=79kg(9,8m/s²)=774N (circa), mentre per trascinarla sulla neve (ipotizzando un valore "ragionevole" di k=0,12), mi basta spingerla con una forza maggiore di Fa=kFp=93N (la stessa che mi permette di sollevare un corpo di massa inferiore a 9,5kg).

Ora, immaginiamo di avere un corpo di massa "m" in rotazione (traiettoria di raggio "r") con velocità' "v" su una parete "quasi" verticale scabra, con coefficiente di attrito k. Per evitare che il corpo "cada", la forza di attrito deve superare la forza peso, quindi devo avere kF>Fp, ossia kmv²/r>mg, ovvero kv²>rg, da cui posso ricavare (poniamo g=costante=9,8m/s²), invertendo la relazione (secondo le mie esigenze), a) il minimo valore di k per far percorrere la traiettoria stabile di raggio r con velocità' v (dati r e v) oppure, b) il massimo valore di r per far percorrere (dati k e v) la traiettoria stabile con velocità' v oppure, c) il minimo valore di v per far percorrere (dati k ed r) la traiettoria di raggio r con velocità' v. Esempio numerico: se k=0,12 (parete di neve) e v=25m/s, ho r<kv²/g (r<7,65m), nel senso che, se cresce il raggio, la velocità (o il coefficiente di attrito) e' insufficiente per mantenere "in quota" l'oggetto in rotazione. Se avessi v=14m/s ed r=7m devo avere k>rg/v² (k>0,35), altrimenti la velocità' (o il coefficiente di attrito) e' insufficiente per mantenere "in quota" l'oggetto in rotazione. Infine, se avessi k=0,49 ed r=5m, devo avere v²>rg/k (=100m²/s²), ossia v>10m/s (estraendo radice quadrata), in caso contrario la velocità' di rotazione e' insufficiente per mantenere "in quota" l'oggetto.


Va da se' che questi calcoli funzionano, con qualche variante, (devo calcolare le funzioni angolari o circolari o goniometriche, come preferisci chiamarle relative all'angolo di inclinazione), se la parete ha un determinato grado di inclinazione rispetto all'orizzontale, ma solo in presenza di pareti "solide", perché' se la "parete" fosse "fluida" (come ad esempio una "tromba d'aria") dovrei considerare la "portanza", e qui sarebbero in gioco, oltre alla densità' dell'aria e dell'oggetto, il coefficiente di attrito viscoso (che dipende dalla "forma" della superficie esposta), che verrebbe misurato in kg/s in regime laminare (moto in un fluido senza creare vortici, forza di attrito proporzionale alla velocità') o in kg/m in regime turbolento (moto in un fluido creando vortici, forza di attrito proporzionale al quadrato della velocità'). 

Amico prof. di fisica e matematica

Marco

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Ora la domanda reale qual è ?

Secondo la scienza  la rotazione terrestre avviene a 1667 Km/h cioè 463.05556 ms ; sulla terra abbiamo un certo numero di elementi saldamente ancorati alla stessa, altri invece lo sono parzialmente, altri ancora sono totalmente svincolati, altri si possono anche librare in aria. Ora la domanda per voi è questa, qual è la forza in atmosfere e/o in kg per terne un corpo svicolato, cioè non ancorato saldamente alla superficie terrestre, alla velocità di rotazione della stessa? Voglio essere più chiaro, quale forza (pressione) deve esercitare la gravità per impedire a qualsiasi oggetto o corpo di sfuggire alla velocità centrifuga delle terra? Io il calcolo l’ho già fatto, ma vorrei che lo faceste pure voi, così vi renderete conto quanta forza e quanta pressione serve per tener ancorato un oggetto mobile sul pianeta.

Vedete il problema della questione qual è? Quando si va ad ascoltare questi fisici, astrofisici etc nei loro convegni, si parla di gravità terrestre ma nessuno e dico nessuno, afferma quanto sia la pressione che questa gravità esercita sulla terra in rotazione a 1667km/h attorno ad ogni singolo corpo sia fisso o mobile o all'acqua stessa. Perchè non lo fanno? Il motivo è semplice. 
Si afferma solo che esiste la gravità che 

Albert Einstein

 l'ha determinata e si parla di questo grande genio, ma poi nessuno chiede: ma la gravità quanto esercita in atmosfere attorno ad ogni corpo svincolato dalla superficie in relazione alla velocità di rotazione della terra? Nessuno vi risponderebbe! 

Vi risponderebbero in altro modo eludendo la vostra domanda che la PRESSIONE ATMOSFERICA è questa: 

E' la forza esercitata dal peso di una colonna d'aria sulla superficie terrestre, che ha come base l'unità di superficie e come altezza il limite superiore dell'atmosfera a partire dal livello del mare.


Si misura con il barometro e si esprime in hPa (ettoPascal, equivalente al "millibar" non più utilizzato), unità pari ad una forza di 100 Newton su una superficie di un metro quadrato. Mediamente, al livello del mare, essa vale 1013,25 hPa.



A noi non interessa questa risposta, ma in relazione alla rotazione terrestre., perchè questa è la risposta 
di un corpo fermo, non di un corpo mobile o in rotazione.



La gravità che pressione esercita in atm sui corpi svincolati sulla superficie terrestre o sulle terra?


Ricordando che la terra non si trova dentro ad una sfera, ne sotto una cupola, l'atmosfera è libera e c'è continuità con lo spazio esterno... ma per ora sorvoliamo a questa considerazione.


Abbiamo 1667Km/h corrispondono a 463m/s, quindi la terra per ogni secondo percorre 463 metri, pari a una rivoluzione attorno a se stessa nelle 23,564095ore che corrisponde ad una circonferenza di 39.281.242,6238 metri cioè 39281 km. Almeno così la scienza sé inventata questa assurda velocità; che per altro essendo una forza centrifuga cioè che spinge tutti gli elementi verso l'esterno, come farebbe un vortice o una lavatrice che roteando vorticosamente spinge il bucato sulle paresti facendole aderire. Ora visto che la terra ruoterebbe a 463m/s attenzione alla velocità di rotazione, a questa velocità produce anche un effetto collaterale immediato, istantaneo che è la pressione, la quale esercita una pressione verso l'esterno. Immaginiamo di avere un vento che soffia a 1667km/h che pressione eserciterà questo vento, su qualsiasi elemento?

P=0,613xV2=1667km/h = 463 m/sec  0,613x(463)2m/s= 214.369x0,613= 131408,197 atm.

= 135774,557 kg/cm2 = 1357745566,633 kg/m2

Dati scientifici che si possono trovare in qualsiasi testo di fisica e in Wikipedia e tutti i siti di geologia ed altro... La più bassa pressione terrestre è stata misurata nell'oceano Pacifico il 12 ottobre 1979 ed è 87,8 kPa pari (870hPa). Mentre la più alta è stata rilevata a Tosontsengal in Mongolia il 18 dicembre 2001 pari a 108,56 kPa pari a ( 1085,6 hPa)

Quindi la pressione atmosferica va da 87 a 108 kPa oppure da 870 a 1085,6 hPa = 1101kg/cm2

Ora il calcolo di 1667 Km/h ci da una pressione che è di gran lunga più forte che non quelle registrate effettivamente sulla terra, pressioni atmosferiche, che vanno da 87 a 108 kPa oppure da 870 a 1085,6 hPa . Ma la pressione in questione, è di tipo centrifugo, molto simile a quella che si registra dall'atmosfera che è di 131.408,197 atm. , questa pressione se effettivamente esistesse sulla terra dovrebbe essere controbilancia da un eguale pressione atmosferica per permettere a qualsiasi oggetto presente sulla superficie terrestre di rimanere agganciato alla stessa, cioè fermo in essa, neppure la così detta forza di gravità che è stata riscritta un bel po' di volte, per adattarla di volta in volta, potrebbe spiegare come sia possibile che gli elementi presenti sulla terra non vengano scaraventanti lontano da essa.

Questo dimostra che non esiste la gravita, e non esiste nemmeno la rotazione terrestre a quella velocità, perché la pressione esercitata dalla velocità stessa, avrebbe scaraventato tutto quello che esiste sia sul pianeta che del pianeta stesso lontano dalla terra, dato che non esiste campo magnetico che trattiene gli elementi presenti nella terra e sopra di essa. L'acqua a quella velocità si sarebbe mescolata con l'aria; i terreni per lo più polverosi, guardiamo ai deserti, ma la terra stessa ha una consistenza leggera, ed è friabile, per cui sottoposta a quella velocità si sarebbe facilmente staccata andando a mescolarsi con l'acqua e l'aria, ma a quella velocità anche le rocce si sarebbero distaccate dalla superficie, e scaraventante lontano, per cui per controbilanciare , servirebbe una gravita che dovrebbe essere stata quasi uguale alla pressione esercitata, ma questo non avrebbe permesso lo sviluppo di qualsiasi organismo vivente. 
Per cui la terra non può tassativamente ruotare .

Quindi sulla terra con la velocità di rotazione di 1667 Km/h la pressione è 131408,197 atm.

Pa (N/m2) = 13314935561,024998
Bar = 133149,35561025
kg/cm2 = 135774,5562954076
mm H2O = 1357745562,9540763
atm = 131408,197


Quindi se la terra ruotasse realmente a 1667km/h noi dovremo riuscire a sopportare una pressione sulle nostre teste di 131408,197 atm. = 135774,557 kg/cm2 = 1.357.745.566,633 kg/m2.. semplicemente da folli!!!

La pressione atmosferica reale registrata da apparecchiature sulla superficie terrestre è questa, da 870 a 1085,6 hPa.  

così si può fare il calcolo in base al movimento terrestre, si può fare il calcolo inverso per stabilire il reale movimento terrestre in base alla pressione reale registrata. 

Invece è stata misurata un minimo di : 870 hPa = 8871,531 kg/cm2
un massimo di 1085,6 hPa = 11070,0392 kg/cm2

Questa è la reale pressione atmosferica di cui noi tutti siamo sottoposti ogni giorno, altro che le balle che la scienza ufficiale ci ha insegnato da almeno un secolo e continuano a raccontarle.

Ritorniamo sopra, alla frase che ho volutamente tralasciato, "la terra non si trova dentro ad una sfera, ne sotto una cupola, l'atmosfera è libera e c'è continuità con lo spazio esterno" che per altro ho riesportato anche sotto alcuni video su YouTube inerenti proprio a questo discorso.  La terra non è contenuta dentro una sfera ne sotto una cupola, fino a prova contraria, la scienza non può ora dire che siamo dentro ad un laboratorio perchè distruggerebbe se stessa e affermerebbe una realtà completamente diversa da quello che finora hanno da secoli sostenuto. Per cui se non siamo sotto una cupola di cristallo azzurra, o dentro una sfera c'è continuità con lo spazio esterno, per altro la continuità ci permette di andare oltre lo spazio e mandare le navicelle nello spazio, sempre che sia tutto vero che siano andati nello spazio, di cui io personalmente ho seri dubbi che sia così. Ma stiamo alle dichiarazioni del mondo scientifico che affermano che siamo andati nell'universo per cui la cupola non c'è, ne la sfera non c'è e questo ci fa capire solo una cosa; che senza un contenitore che contiene la terra, l'atmosfera è un continuo con lo spazio  per cui la gravita non sussiste, perchè senza contenitore non esiste la pressione che trattiene i corpi svincolati su stessa è una cosa assolutamente logica e razionale che nessun fisico può dar risposta. 


Ho migliorato il calcolo dell'effettiva distanza della zona magnetica della crosta.... facendo un opportuno calcolo fisico, si può stabilire fin dove arriva in pratica il magnetismo risibile della crosta terrestre avendo solo 0,3-0,7Gauss, il magnetismo si eleva solo fino a 18Km dal suolo, e non va oltre tale altezza, con una forza magnetica così bassa che nessun elemento ferromagnetico in essa ne risente minimamente, ma solo la bussola e le capacità percettive degli animali, percepiscono il labile magnetismo, che non  proviene da un ipotetico nucleo, ma dalla crosta dove la magnetite si forma e dove esplica il suo "potere" magnetico. Quindi solo la crosta terrestre è lievemente magnetica, altro non c'è. 

Se esistono le fasce di Van Allen ma non sono generate dall'ipotetico nucleo, ma da altri fenomeni atmosferici come ho già descritto in altro articolo.






Il pendolo di 
Foucault


Tutti dovrebbero conoscere il famoso pendolo di Foucault, il quale stabilirebbe secondo la scienza la rotazione delle terra, e con questo esperimento la scienza vorrebbe far credere che la terra è sferica, niente di più sbagliato, stabilisce solo che la terra ha un movimento circolare attorno al suo asse, ma non stabilisce la sfericità. Inoltre l'esperimento di Foucault è fallace per una ragione ben precisa, se è vero che la terra ruota attorno a se stessa a 1667km/h il pendolo dovrebbe muoversi seguendo la rotazione terrestre senza essere sbilanciato da un lato, per crearne un movimento, mediante la forza del peso che sta alla sua base , ma se la terra andasse realmente alla velocità di 1667km/h il pendolo se libero e fermo al suo centro dovrebbe muoversi assecondando la velocità terrestre perché l'edificio è ancorato al suolo che fa parte del massa del pianeta, per cui dovrebbe roteare. Un esempio prendo un bacinella con acqua al suo interno la pongo su un disco rotante, la velocità del movimento dell'acqua è pari alla velocità impressa al disco, se poi io colloco un trepidi all'interno della bacinella e lo fisso in modo che non cada con la rotazione e un pendolo al suo interno mi accorgo che il pendolo segue lo stesso movimento senza che io ne trasmetta ad esso una forza inerziale data dal peso dello stesso, senza che ne crei un oscillazione, lo stesso dovrebbe fare il pendolo di Foucault che da fermo nella sua posizione verticale se la terra si muove ad una determinata velocità esso dovrebbe seguire quella velocità, ma questo non avviene, se non che si sbilanci il pendolo, ma allora l'esperimento non vale, perchè lo sbilanciamento trasmette al pendolo una forza che lo fa oscillare, finché non si ferma, si determina una rotazione, ma ad un velocità lenta, non alla velocità di 1667km/h, il pendolo farebbe capire che la terra ruota , si ma molto lentamente.


La spiego più semplicemente, se la terra ruota realmente, il pendolo di Foucault dovrebbe muoversi e mettersi a roteare senza che nessuno ne provochi un oscillazione. Però in questo caso il pendolo dovrebbe essere più leggero, perchè nel caso di Foucault il peso della sfera alla base sarebbe eccessivo, dimostrerebbe però che la terra non può ruotare a 1667km/h=463 m/sec  perchè se fossi così, il pendolo dovrebbe roteare lo stesso, se invece la velocità di rotazione è molto bassa, il pendolo così com'è ora non si muove, perchè troppo pensante. 


Quindi la terra non ruota 1667Km/h forse potrebbe roteare  tra 1,6 e 16km/h, ma allora dove si trova la terra? Non solo, non esiste neppure la Gravita! Ma quante menzogne ci hanno detto? E tutto per cosa? Per nascondere il fatto che la terra potrebbe essere un immenso laboratorio e che sopra la terra ci potrebbe essere effettivamente una cupola che nessuno è mai riuscito ad oltrepassare, mi sa che la verità è proprio questa! Allora la Bibbia non mente! La cupola del Firmamento, per quale ragione avrebbero chiamato il cielo cupola, se non ha una sua solidità? 


Ho dimostrato che il nucleo magnetico, non esiste!
Ho dimostrato che le fasce di Van Allen non esistono!
Ho dimostrato che la Crosta terrestre ha un magnetico ridicolo che non è attraversata dal potentissimo, ciclopico, spaventoso campo magnetico che la scienza ufficiale ci vuol far credere, vi prende tutti per coglioni! 
Ho dimostrato che l'atmosfera non produce  alcuna pressione sui corpi e sulle masse e che la gravità non esiste!
E che pendolo di Foucault non serve a nulla, solo a sostenere teorie inesistenti

Ma gran parte dei terresti sono coglioni per il 99,999999999%, lo siete tutti scusatemi dei coglioni anche gli scienziati che hanno creduto sulla parola a menzogne e pure Einstein ci ha creduto, che è era tanto intelligente e pure Tesla ci ha creduto che era tanto genio, a si?   Allora io sono più genio di loro.  

Cosa disse: Terry Virts affermò che: 

"siamo in grado di volare solo nell'orbita Bassa, più lontano di così, non possiamo andare" e non so mai andati.


Quindi la cupola del firmamento esiste realmente e la terra ruota su se stessa ma a bassissima velocità, come potrebbe essere un pianeta sferico? Non può esserlo, perchè per esserlo dovrebbe viaggiare a velocità molto elevate e non può sussistere la vita a quella velocità e a quella pressione 131mila atmosfere = 135mila Kg/cm2. Non solo la Termosfera è così calda perché ci ruota dentro il sole, che ha la stessa temperatura di superficie di 5600°C. E quanto sarà grande questo sole? Non molto direi addirittura piccolo rispetto ai milioni di Km di diametro che la scienza si è inventata, forse qualche decina di km, anche meno e cosa lo alimenta, l'idrogeno e gli idruri gassosi che salgono dalla terra. Per produrre una termosfera di 5600°C serve una fonte di calore che erma quella temperatura, e si muove in essa, il Sole. Non solo ma nessuna navicella che è fatta con i materiali terrestri può resistere a quella temperatura e le navette spaziali, i missili, i satelliti non possono resistere a 5600°C perchè vengono realizzati con metalli leggeri come è l'alluminio, che fonde a 660°C. perfino il Carburo di Anfio che attualmente il materiale più resistente al calore può resiste oltre 4500°C a ma non 5600°C, quindi tutte le missioni fuori nello spazio sono balle, che continuate ad istillare nella fantasia della gente e le missioni e questo e quello, balle!!! Dopo tutto gli studi di Hollywood sono serviti anche a quello a creare falsi viaggi spaziali, che poi avete prodotti con le tecnologie e software avanzati, come fate ancora oggi. 

Vi ricordate il famoso miracolo del Sole di Fatima, se il sole fosse piccolo, poteva benissimo essere spostato senza tanti problemi, recentemente gli scienziati cinesi sono riusciti a produrre un piccolo sole, che avuto una vita breve.  Voi direte ma i meteoriti, comete, etc. da dove vengono? Può essere che ci siano dei punti di questa cupola che siano attraversabili, magari solo in entrata e non in uscita. Perchè le così dette cataratte dei cieli cosa pensate che siano se non porte di natura particolare, che permettono l'ingresso, ma non l'uscita! E perchè la scienza ha dovuto ingannare miliardi di persone da Galileo fino ad oggi? Semplice non volevano credere ad un Creatore, si opponevano all'idea di dover sottostare ad un ordine precostituito che era la Chiesa. E' solo per questo che la scienza moderna ha ingannato miliardi di persone, per dire che Dio non esiste, quando in realtà è esattamente il contrario! Non per nulla proprio attorno al tempo di Galileo si è determinata una sorta di opposizione alla Chiesa che è sfociata nella Massoneria.



sabato 13 maggio 2023

Essere irrispettosi

 


Essere irrispettosi!


Chiunque svestendosi lascia gli indumenti soprattutto intimi in giro per casa, in luoghi dove tutti i familiari possono soggiornare anche gli ospiti, non e' essere disordinati, ma menefreghisti del lavoro e delle fatiche altrui, in una parola disonesti nei confronti di madri, fidanzate, mogli, amanti, etc perché questo atteggiamento e' tipico dei maschi, anche se ci sono le eccezioni tra le donne. Se la persona vivesse da sola, non e' un problema, ma quando vive con un altra persona, comportandosi cosi viene a mancare il rispetto e se manca quello manca l'affetto, l'amore, la sincerità, la verità per quella persona/e. Solitamente i figli fanno cosi verso le madri, dicono tra se:” ma si ce mia madre che sistema tutto”, questo avviene perché' c’è una pessima educazione dei genitori che solitamente sono essi stessi disordinati e questi pur di giustificare il cattivo comportamento dei figli arrivano a dire agli estranei "a casa mia, mio figlio butta le mutande sporche anche in cucina, sala, etc" queste madri non sono state delle brave educatrici, non hanno insegnato nulla di buono ai figli, ma ad essere menefreghisti, disordinati, altamente opportunisti e se non si sa, questi genere di atteggiamento porta a non essere neppure buoni cristiani, anzi chi si comporta in modo irrispettoso verso il prossimo si ricordi che in paradiso non ci va, forse nemmeno in purgatorio, basti pensare cosa accadde alla madre di una santa, che vide sua madre all'inferno e chiese al Signore perché finì lì, la risposta fu perché non aveva insegnato nulla di buono alla propria serva, ecco solo per la serva la madre finì all'inferno, pensate per una madre che non insegna nulla di buono ai figli. Se non hai rispetto delle fatiche altrui, significa che non lo avrai neppure dai figli che metterai al mondo, perché il tuo atteggiamento e pensiero poi lo perpetri anche ai figli e la catena non finirà mai, finché non si estinguerà la tua progenie. Questo genere di persone infestano il mondo e sono proprio quelle che poi portano cattivi comportamenti ed esempi agli altri per qualsiasi altra cosa. Questo genere di atteggiamento e comportamento può avvenire in molte altre realtà, dalle scuole, ai conventi alle caserme, agli ospedali, etc a qualsiasi altra istituzione, quando manca il rispetto per altri, manca tutto.

La Madre che non sa farsi rispettare da modo al figlio/a di sviluppare un comportamento irrispettoso, generalmente con la crescita sviluppa atteggiamenti egoistici, si sente un dominatore, diventa presuntuoso, orgoglioso, fa spesso lo spavaldo, malmena gli altri e alle volte anche i genitori, è facile agli insulti e alle parolacce, ambisce a posti di rilievo , non si accontenta, vuole vivere sopra le righe, e alla volte arrivano anche a divenir dei ladri, truffatori e degli assassini. Quindi persone senza scrupoli generati da madri che non sanno essere vere educatrici, senza dimenticare che l’amore se è buono è anche giusto e severo. Ma la severità non è cattiveria come qualcuno potrebbe pensare, è rispetto. Quindi se la madre non è capace di trasmettere il rispetto, nessun rispetto avrà il figlio/a per lei, verrà sfruttata fino alla fine dei suoi giorni.

Si dice che il disordine è una caratteristica adolescenziale, dico che è una mancanza di rispetto dei figli sui genitori e in generale verso tutta la società, caratterista dei bulli. Una persona può essere di suo disordinata, ma non irrispettosa, se guardo me stesso, sono molto disordinato ma sono molto rispettoso degli altri, forse anche più di me stesso. 

La mancanza di rispetto, si evince anche con chi va di sorpresa nella case degli altri, senza avvertire che si arriva, io capisco che le sorprese alle volte possono far piacere, ma fino ad un certo punto, personalmente non le amo, perchè una persona può non aver voglia di averle oppure non è nelle condizioni fisiche, psicologiche etc, per ricevere delle visite inaspettate, anche questa è mancanza di rispetto. 


giovedì 6 aprile 2023

Il Sospetto e la Libertà.





Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo dato a me  J. Boanerges Yhwhnn


Gesù mi rivelò una sua parola nell'anno 1980 che aveva trasmessa ai suoi apostoli che non la trasmisero, dimenticata per sempre.

Come leggiamo dalla scrittura, cioè dai vangeli, dicono che tutto gli apostoli non scrissero di quello che Gesù insegnò, per cui molto rimane oggi ancora celato e nascosto sotto un velo di in-conoscenza.

Una delle conoscenze che gli apostoli non hanno trasmesso di Gesù detto il Cristo è questa:

Yeshua diceva;” Il Sospetto è l’anticamera della propria rovina, cancella il sospetto e sarai libero, fai tutto quello che è in tuo potere perché il sospetto sia annullato e tu sia visto come una persona degna di essere lasciato Libero, assoggettati a Dio, solo Lui ti darà la vera Libertà, quella che ti porta alla felicità eterna”


Come potette vedere Cristo parla come se lui stesso non fosse Dio, questo significa che ha trasmesso questa parola nel momento in cui diceva alle genti di tacere sulla sua identità e sui miracoli che faceva, dimostra la sua grande umiltà. Ma ovviamente si riferiva al Padre Celeste.

martedì 28 febbraio 2023

Dio condiziona il futuro?




Condizionamento del futuro


Secondo la chiesa i predestinati non esistono, invece esistono eccome! 
Basta pensare a Gesù Cristo ampiamente descritto nella Bibbia molti secoli prima della sua nascita, e se Cristo fu desiderato a voluto e visto nel tempo da Dio significa che se lo ha fatto con suo Figlio, lo poteva e lo può fare con chiunque altro, vediamo di spiegare agli esseri umani come avviene questo meccanismo che la Chiesa non sa e non conosce!

Allora, se Dio è il creatore di tutto, prima Creò la Materia, dell’Universo, poi tutto quello che contiene, poi prende una sassetto da Lui creato e lo plasma a formare la terra, “era informe” l’ultimo avamposto di un dato periodo di tempo, da vita, crea le piante, i pesci, gli animali e in fine i progenitori dai quali tutta la specie umana è discesa. Come vediamo è andato avanti creando una progressione.


Ora quando generò la materia aveva già in mente cosa farne, aveva già in mente cosa metterci dentro, aveva già in mente cosa ne avrebbe fatto e cosa gli sarebbe servito tutto questo; qual’era lo scopo finale o uno scopo? Arrivare a creare un essere simile a se stesso, anche se non identico e non certo un Dio. Ma nel momento in cui Dio pensa una determinata situazione, la vede, la desidera, la pensa e già l’ha creata nel tempo futuro, cioè la determinata, quella cosa, Lui la farà, la creerà, la determinerà in un determinato tempo, pertanto la vede pure nel futuro. Nella realtà materiale il futuro non esiste ancora, ma nella mente futura di Dio si. Per cui egli vede in se il futuro che lui stesso ha progettato e quello che ha pensato sarà il futuro e così lo determina, nello stesso modo fa si che si creino determinati soggetti che lui vuole che in determinati tempi nascano e che portino a compimento determinati compiti, li plasma come vuole, li fa nascere da chi e per cosa, ma tutto è già nella sua mente pensato e creato nel passato più remoto che nemmeno noi possiamo neppure concepire, eppure quel passato sarà il futuro di ogni tempo che fu, che era e che sarà. Per cui anche la nascita di Suo Figlio è creata nello stesso modo, Lui Dio Padre lo descrive, lo fa scrivere da alcuni profeti anch'essi determinati nel passato e nati per certi scopi, tutto prende così forma e moto di essere, nulla è un caso, però nella sua grande saggezza e sapienza ha anche lasciato un po di spazio libero  di manovra agli esseri sia invisibili che visibili, per cui questi stessi che sono stati da Esso voluti e visti nel tempo potrebbero anche disattendere la sua creazione e volontà passata, una volta nati determinati e conferito loro il compito, il potere posso anche perdersi, però Lui il Padre Onnipotente li aveva già creati, voluti, desiderati e visti fin da principio, Lui li aveva determinati e nel futuro li creerà, ecco come di Dio vedere il futuro, lo determina in se stesso, perché tutto ciò che Dio vuole e pensa è già futuro, gli esseri che hanno potere di vedere nel tempo in realtà scrutano ciò che esce dal pensiero di Dio, è Dio che determina il futuro. Il futuro di per se stesso non esiste, finché non si crea. Noi viviamo in un presente-futuro continuo, ma ciò che facciamo è in parte libero, ma in parte no. La vita nostra è condizionata da chi ci ha creato in origine e voluto prima ancora. Dio ci ha visto perché ci ha generato nella sua mente e ci ha voluto in un determinato tempo e così ha dato il via agli eventi affinché chiunque si determinasse in quel tempo del passato così del futuro. Il futuro non è altro che il disegno di Dio che Dio ha dipinto e voluto, che si determina e prende forma ed energia cioè si struttura nella materialità di ogni istante, ciò che esce dalla volontà di Dio è futuro. Gli uomini dicono una marea di eresie perché non sanno la verità! Anche molti padri della chiesa non parlavano per opera dello Spirito Santo ma con la loro testa, proprio come fece S.Agostino nell'aneddoto del angelo bambino che lo richiamò a tornare su suoi passi perché stava fantasticando su cose che nemmeno lui sapeva. Cosa dice Cristo” la mia parola rimarrà in eterno” ciò significa che quello che non viene da Lui sparirà definitivamente, quando sarà tempo. 

Ciò che Dio immagina lo vede, lo ha già creato nel tempo, cioè il futuro!
Anche se non ancora determinato!

giovedì 23 febbraio 2023

Può Dio cambiare idea?

 



Può Dio cambiare idea?




Partiamo dal concetto che Dio conosce tutto.


Dio viene definito un creatore, ma come tutti i creatori come noi, è in grado di creare con la tecnologia che ha a sua disposizione e di generare cose stesso come facciamo noi umani che siamo come la Bibbia ci insegna sue creature non siamo Generati da Lui altrimenti saremo come lui Dei, l’unico secondo conoscenza della Chiesa ad essere generato da Lui è Cristo che infatti è il Figlio unigenito di Dio.

Ora Se Dio prima che l’uomo fosse creato, prima della creazione della terra e tutto ciò che contiene prima dell’universo visibile esisteva solo l’invisibile, quindi l’universo degli esseri spirituali, chi li ha creati o generati, ovviamente Dio, ad ognuno di loro ha conferito un potere o più poteri, chi gli ha dato la sapienza, chi l’intelligenza, chi la scienza, chi altre virtù chi la chiaroveggenza, chi conosce il futuro chi lo sa vedere etc,per tanto se Lui Dio ha in se tutti i poteri in assoluto e li elargisce a chi vuole, Dio stesso conosce il futuro fin alla sua fine, lo vede o lo prevede e lo determina, perché il futuro non è stato ancora creato, ma potrebbe essere visto e alterato se , se ne ha potere, Dio che tutto crea e tutto distrugge se vuole, può cambiare il futuro come vuole, ma dato che lo ha già creato e visto fin dall'origine e lo ha già determinato , altro non deve fare che vederlo e al massimo può alterarlo un po, ma lui stesso lo ha fatto fin dall'origine.

Ora torniamo alla domanda “Può Dio cambiare idea?” qualcuno dirà se può alterare il futuro può anche cambiare idea, si ma fino ad un certo punto, Dio non è il Dio della menzogna per tanto essendo contrario ad essa, dice solo la Verità , perché egli si definisce la verità per cui nella verità vive, per tanto quello che ha fatto nel futuro per il futuro è già tutto perfetto, non ha
bisogno di alterarlo se non che ci possa essere qualcosa di gravissimo che possa dire mi pento di aver fatto ciò come avvenne per Noè con il Diluvio Universale, ma sono casi rarissimi e per cose di un’estrema gravita, non certo per cose di poco e futili. Cosa voglio dire con questo discorso? Che l’uomo nel corso della storia umana, ha alterato i testi sacri al fine di adattarli come gli è convenuto, per esempio prendiamo il vangelo, come sappiamo dei 4 evangelisti solo due sono veri evangelisti, Matteo e Giovanni gli altri due sono adottati per così dire, non sono veri evangelisti, ma noi non interessa questo, interessano alcune affermazioni di Yeshua il Cristo di Dio ha fatto post morte. Se Yeshua detto Gesù prima della sua morte afferma certe cose e poi dopo la sua morte cambia idea su diverse cose significa che non c’è verità! Com'è possibile, è possibile perché in realtà non cè Cristo che ha mentito, ma bensì l’uomo di chiesa che per convenienza propria ha aggiunto e modificato i testi dei vangeli scrivendo su fogli antichi con inchiostro antico, come dimostrai che è possibile alterare e scrive cose antiche in fogli antichi grattando l'inchiostro antico e con un po di acqua purissima sterile si scrive quello che si vuole e si fa credere quello che si vuole, il maligno è abile nella tecnica e nelle astuzie per insegnare cose non buone agli uomini. Per tanto Se Dio in origine ha già creato il futuro perfetto fino alla sua fine, perché mai il figlio Suo deve alterare l’opera del Padre suo che lui non avrebbe mai fatto? Ciò ci fa capire che c’è la mano dell’uomo dietro a questo, un esempio ricordate che Pietro dopo la morte di Cristo vide una tovaglia di alimenti tra cui qualsiasi cosa di “commestibile o mangiabile” che l’uomo avrebbe potuto mangiare? Pensate veramente che Dio per millenni abbia preteso dagli Israeliti certi riturali e non mangiare certi cibi, (a parte il discorso della conservazione), ma abbia vietato il mangiare certe cose, e poi ad un tratto cambia idee e dice a pietro che tutto si può mangiare compresi gli insetti? No, non è possibile, perché Cristo nella sua vita terrena non mangiava carne? E non è dato sapere se abbia mai mangiato pesce, perché anche nella moltiplicazione dei pani e dei pesci non sappiamo se ne abbia lui stesso mangiato, in nessun testo è riportato se ne mangiò è facile che se era vegetariano come si presume, non ne abbia mangiato, ma che fosse solo per gli astanti. E non per lui, il pesce sappiamo che è un forte simbolo di cristo stesso quindi Cristo non mangia Cristo e cristo non ne mangiò, forse il pane potrebbe aver mangiato, forse. Non c’è dato sapere. Come il discorso della chiavi della Chiesa perché prima della sua morte sedava gli spiriti degli apostoli dicendo loro nessuno tra voi è il primo ne il più grande perciò l’ultimo tra voi è il più grande il primo? Se poi dopo morte cambia idea e da a Pietro l'incombenza di divenire il Primo, molto strano perché non lo fa prima di morire, non ha senso logico, e dato che Dio e Cristo sono logici e perfetti questo evento non esiste è stato scritto dall'uomo perché darsi un primo quello che gli conveniva meglio.

Ci sono molti passaggi che l’uomo ha scritto in più nei vangeli che sono stati scritti da mano d’uomo in tempi remoti e che la chiesa sa ma non può dire perché altrimenti tutto crollerebbe. Il vero primo era in realtà l’ultimo cioè il più piccolo cioè Giovanni era il vero primo, questo è il vero dato di fatto. Non avrebbe mai dato ad un Pietro che lo aveva anche tradito in punto di morte e che sul calvario neppure si fece vedere, il primato petrino, ma al suo diletto Si, Non per nulla comanda a sua madre di essere la madre di quell'apostolo e lui di essere suo figlio come per dire non ti lascio sola io sarò con te mediante Lui, questo è il senso di tale donazione. Perché non ha fatto la stessa cosa con Pietro visto che poi lo fece diventare primo? Non ha senso logico, per tanto l’uomo nel tempo ha cambiato le regole a suo piacimento, la chiesa aveva bisogno di un primato, aveva bisogno di mangiare tutto quello che le garbava e soddisfala il palato e non poteva essere la chiesa dei poveri ma dei ricchi, ha negato parecchie verità di Cristo, così lo sta facendo ora in maniera molto più disinvolta, se prima era subdolo il cambiamento, ora è sotto gli occhi di tutti e certamente spesso si è anche anteposta a Cristo stesso! Non certo è mai stata la Chiesa dei poveri, cioè povera, ben vediamo quanto sfarzo e quanta ricchezza ha in essa tanto che in apocalisse, cosa vi è scritto, “ bisso e scarlatto piena di pietre preziose, e che ogni popolo si è prostituito con essa” riferimento chiaro ai prelati e al papa, alle sue ricchezze e al suo sfarzo e dove la prostituzione regna sovrana, insomma Dio aveva previsto e visto tutto fin dall'origine dei tempi, come poteva dire cose diverse da quelle che era prima di essere ucciso sulla croce? Non poteva. Non sarebbe stato un Dio se avesse cambiato le regole in corso d’opera al solo scopo di agevolare qualcuno, oltretutto il permettere di mangiare qualsiasi cosa, induceva anche al peccato, perchè sappiamo benissimo che le carni rosse sono segno di peccato, chi infatti mangia carne spesso soffre di emicranie, può indurre i tumori e volete che Dio che tutto sa non lo sapesse, e perché allora fa dire a pietro una corbelleria del genere , volete che provi piacere per far star male i suoi figli con tumori, emicranie etc, mi pare proprio di no, per tanto quello che si dice che Pietro avrebbe visto è falso, è stato scritto dagli Uomini che non potevano certo digiunare o essere come Cristo vegetariani, perché la buona e squisita carne fa spesso gola molti, anche i preti sono ben propensi a mangiarne. Vi ricordate che la madre di Sansone gli fu detto che non doveva mangiare ne bere nulla di rosso, per dar vita ad un uomo speciale, ecco il rosso era insito nella sangue e nel vino, gli uomini forti nascono nella purezza della loro natura dello spirito,  sia alcool e il sangue animale, forse non si  era capito il senso? Il sangue porta il peccato dell’origine, il vino porta l’ebrezza degli stolti, quante cose non sapete! Qualcuno dirà ma nel giudizio universale Dio fu commosso per le richieste di Noè e cambio idea? si proprio perché la situazione era grave, ma non per cose da poco, vi era in ballo la distruzione dell’intera sua creazione un atto doloroso anche per Dio, e Noè tocco il cuore di Dio ed esso cambio idea, ma solo perché era la sua creazione di questo mondo in gioco, non per un pasto, non per un capo, non per cose da poco, non si cambia idea. E poi che ci dice che non fosse già previsto anche il cambio d’idea? Se tutto era già determinato! Stava solo all'uomo pensare come faccio a commuovere Dio per farlo desistere? Tutto stava all'uomo Noè non a Dio, in pratica siamo state salvati da lui, ma chi mise nella mente a Noè di pensare quello? Lo Spirito di Dio, perché il fine qual’era? La generazione del figlio di Dio questo era lo scopo di tutto e la centralità di ogni cosa, quindi siamo stati creati al solo scopo di far da culla a Yeshua a la sua nascita era il motivo della sconfitta di Satana, ecco come Dio combatte le sue guerre. Fa nascere un Dio tra gli uomini per divenine definitivamente il suo popolo. Ma un figlio generato non poteva essere dissimile dal padre suo, per tanto le decisioni post morte non sono reali, ma indotto da mente d’uomo. Tutto quello che disse prima si ok, perché era uomo, ma poi quando fu spirito non avrebbe cambiato la legge del padre Suo come egli stesso disse,” sono qui per portar compimento le opere del padre mio” quindi finché era in carne ed ossa. Dio non si è mai contraddetto altrimenti non sarebbe Dio, così non si è mai contraddetto Cristo altrimenti non sarebbe un Dio. Non puoi dire per la funzione che hai di Dio oggi ti dico che la mela è rossa domani perché mi gira la mela è nera, non è essere coerenti, dirà sempre è rossa può sempre cambiare le leggi se vuole, ma come vediamo i comandamenti sono immutabili nel tempo e cosa disse cristo in Apocalisse, la mia legge è perfetta rimarrà in eterno, questo significa che quello che Padre Suo fece rimarrà in eterno, non le storture umane. I papi nel corso della storia dissero molte cose che non sempre erano perfettamente coerenti alla volontà di dio, ma alla volontà ed esigenze umane senza rendersi conto che alle volte bestemmiarono pure. Un contro è Dio che non erra mai e un conto è l’uomo che erra perché non è Dio. Se l’uomo vivo fosse santo non sarebbe più tra i mortali ma già alla presenza di Dio, perché ciò che è santissimo non tollera di rimanere in una terra piena di peccato.

Il mio motto: Chi cambia idea è colui che non sa quel che fa!

sabato 28 gennaio 2023

Preghiera alle Sante lacrime degli Angeli.



Preghiera ricevuta da me, medesimo Jonn Boanerges Yhwhnn


Giovedì 26 Gennaio 2023 alle ore 21, stavo facendo ascoltare a mia madre della musica lirica e ad una tratto ho udito la S.Sma Madre di Dio dirmi:


 "Io sono la Vergine degli Angeli ascolta O figlio la mia preghiera che suggerisco al tuo cuore e ponila per iscritto per i figli della terra, pregatela perché la protezione dei santi angeli vi accompagni ogni giorno, essi sono qui per esaudirvi e proteggervi, se voi li chiamate e li amate. "


O S.Sma Vergine degli Angeli benedici le lacrime degli angeli affinché siano per noi un rimedio di salvezza eterna, tu che sei la Madre del Figlio Nostro Signore che è Dio.

O S.Sma Madre del Sacro cuore del Nostro Divin Signore versa le lacrime dei Santi Angeli nei nostri cuori affinché noi possiamo gioire con loro della loro immensa beatitudine nell’attesa della nostra partenza da questo mondo per il regno del Padre Eterno.

O dolci creature del Divin amore, lasciate cadere le vostre Sante lacrime nei nostri cuori, siate magnanimi con noi miseri umani, affinché le vostre Sante lacrime siano un dolce dolore che annulla i nostri peccati, li eradica, li estirpa, li brucia dissolvendosi e dissipandosi così noi uomini diveniamo dolci creature dell’amor del Signore.

O potente Madre del Nostro Cristo, Signore delle schiere Celesti versa sul mondo una pioggia di lacrime affinché il maligno venga eradicato dal cuore dell’uomo, che le potenti lacrime dei Santi Angeli estirpino, distruggano, annullino ogni peccato che il mondo racchiude in se.

Santissima Madre del Sacro Cuore del Nostro Signore diffondente nel cuore degli uomini l’amore che gli Angeli Santi hanno per voi e per il dolce amore del Padre e del Figlio; voi che siete mirabilmente unita allo Spirito Santo, effondente in noi le Sante lacrime dei Santi Angeli Celesti, affinché siamo trasformanti per mezzo del Divin amore in angeli pure noi.

O dolci creature pregate la S.Sma Madre che le vostre Sante lacrime scendano nei cuori degli Uomini e li santifichino affinché diventino anime terse nella luce di Dio.


Il titolo di questa preghiera è un difficile da dare, per ora metto Preghiera alle Santa lacrime degli Angeli, avevo anche pensato di intitolarla La Vergine degli Angeli, però sdato che l'oggetto sono le lacrime degli angeli mi pareva più ovvio porla in quel modo, per cui vediamo cosa poi la gente dirà. 



La Vergine degli Angeli G.Verdi, da La Forza del destino

 Cantata dalla grandissima Renata Tebaldi



mercoledì 25 gennaio 2023

L'ormone del peccato

 



Sembrerà strano questo argomento per uno come me, ma in realtà non è vero, non è la prima volta che tratto argomenti scientifici e chi mi legge lo sa bene.

Ragionare con gli ormoni e senza?

Ebbene semplicemente quello che ho detto, ho notato che gli ormoni influenzano fortemente anche il pensiero logico razionale, soprattutto nei maschi più che nelle donne. Vorrei che la scienza medica facesse degli esperimenti con volontari che si sottopongano a tale esperimento, vi accorgerete che il pensare con gli ormoni porta il maschio a pensieri spesso sbagliati, frettolosi, per nulla ragionevoli e irrazionali, infatti le fantasie sessuali sono prodotte dalla presenza massiccia di questi ormoni che in alcuni casi fanno sballare la testa del maschio fino al punto di produrre degli effetti negativi sulla stessa e anche delle azioni fisiche per nulla logiche, è la presenza massiccia di ormoni che portano il maschio ad essere aggressivo, violento, pervertito, ed ogni desiderio osceno, peccaminoso o anche di qualsiasi azione di male, come pure l’omicidio, il furto, la truffa sono tutti effetti collaterali di pensieri sbagliati, confusi, alterati, prodotti dagli eccessi ormonali, specialmente dal testosterone, ma anche dagli altri LH ed FSH ed altri, se sono ad alti livelli. Se invece tale ormoni sono bassi il pensiero è rilassato, disteso e lucido, si ragiona con pacatezza, e si ragiona bene, in modo logico e raziocinante, si comprendo bene le cose, e si pondera con giustezza quello che si deve fare, senza farsi prendere dall’ansia e dall’isteria tipica degli eccessi ormonali. Una prova il maschio ce l’ha quando è in fase master prima di fare sesso, i maschi sono tutti fuori di testa, il pensiero è poco logico e molto aggressivo, ci si fa prendere da accecamenti ormonali spaventosi tanto che potremo senza volerlo far del male a chiunque. Si potrebbe far un esperimento fate fare un compito di matematica a dei ragazzi che hanno gli ormoni a palla e dopo quando questi sono bassi, vedrete la differenza sostanziosa di tale cosa, prima non riusciranno nemmeno a portare a termine la prova e poi si , Gli ormoni sono la causa di quasi tutto il nostro sentire e disturbano fortemente il nostro essere logici, raziocinanti, riflessivi, molti dei problemi della società maschile sono dettati dagli ormoni, potrei dire quasi tutti, si potrebbe ovviare ad questi problemi e tener una società più calma e tranquilla abbassando gli ormoni maschili senza bisogno di intervenire con altre sostanze castranti, ne con mezzi od evirazioni senza senso, basterebbe che il maschio in talune ore della giornata assumesse piccole dosi di ormoni contrastanti come l’uso della pianta dell’agnocasto che abbasserebbe di quel poco giusto per diminuire molte perversioni e molti stati alterati, specialmente nella mente di taluni soggetti che dovrebbero prendere decisioni vitali per il mondo come una guerra, spesso i militari credono che essere ormonizzati faccia bene, no signori vi fa prendere decisioni malsane e irragionevoli dove poi si rischia la vita di miliardi di persone, per tanto è utile misurare provare e capire cosa gli ormoni e come essi agiscono in tutte le situazioni della vita di un maschio o di una donna. Ovviamente sarà il caso verificare anche la normalità genetica degli individui che si sottopongono a tali esperimenti/test per vedere se i geni non siano errati e portano a altre conseguenze imprevedibili. Penso che se al mattino i maschi assumessero un po' di ormone antagonista del testosterone il suo studio ne avrebbe di grande giovamento, anche la sua salute fisica, tutti i ragazzi sarebbero più tranquilli, e non avremo episodi di violenza di rabbia, di isteria, etc., potremo ottenere una società più rilassata e logica, la ragione prevalerebbe sui fumi del sesso.

Mentre come sappiamo gli atleti hanno bisogno di alti livelli ormonali, ma non troppo perché altrimenti potrebbero sembrare doping, senza gli ormoni non si può fare sport, ma senza gli ormoni gli uomini non perdono i capelli, che non è solo una questione genetica, ma anche ormonale. Gli eccessi di testosterone e degli androgeni portano alla formazione di tumori lo sappiamo bene. Quindi come si vede gli androgeni come gli estrogeni in quantità eccessive sono i responsabili di sbalzi di umore, perdita del controllo di se stessi, irritabilità, scontrosità, depressione, isteria e i pensieri non sono logici e si prendono decisioni spesso errate. Provate ad andare a far la spesa prima e dopo un rapporto sessuale e vedrete cosa compererete tutto diverso e soprattutto tutto poco, scegliete un abito prima e un abito dopo, vedrete. Studiate prima e studiate dopo un enorme differenza Una risposta data prima sarà diversa dalla stessa dopo. Gli ormoni sono la causa principale delle problematiche degli esseri umani, gli ormoni sono la causa del peccato, alti livelli di ormoni portano gli esseri umani specie i maschi a compiere qualsiasi tipo di peccato, bassi livelli di ormoni fanno esattamente il contrario, ecco perché una volta il clero assumeva la pianta dell’agnocasto per ridurre gli ormoni per non essere tentati dal peccato, l’avevano capito. Il pensiero e il corpo è dominato dagli ormoni! Le guerra le facciamo perché ci facciamo prendere dagli ormoni che ci impediscono di essere ragionevoli e razionali; l’ira, l’odio, etc. sono tutte azioni malevole di natura istintiva, quindi dominate dagli ormoni, bassi livelli degli stessi rende l’uomo tranquillo e quasi passivo, facilmente domabile, invece di spruzzare nell’aria- nell’acqua quelle schifezze di sali per distruggere gli ecosistemi e la mente umana come i fluoruri, usate gli antagonisti degli ormoni e renderete la società più tranquilla e calerà anche gli omicidi, i furti, le truffe, etc. e pure si faranno meno figli, visto che il problema per ora pare essere l’incremento demografico, invece che usare virus per sterminare l’umanità! Sapete meno ormoni nel corpo, meno si mangia, lo sapevate? Gli eccessi di ormoni ti fanno mangiare di più e quindi poi si ingrassa o si mette su massa muscolare, dipende se fai o no sport, infatti certi non aumentano la quantità di ormoni per far massa muscolare? Ma per far massa non bastano gli ormoni ma servono proteine e sali minerali, vitamine etc., e tutto questo si trova nell’alimentazione, per tanto gli ormoni aumentano la voglia di mangiare.

Il sesso è legato agli ormoni come il cibo, sono tre fattori che vanno di pari passo.

Ma che razza di scienziati siete!!!

giovedì 15 dicembre 2022

Messa invalida o no?




Il 13 marzo 2013 è stato eletto papa Mario J. Bergoglio, chi dice che la sua elezione è invalida chi dice di no, etc., questo non mi interessa, fatto sta che BXVI si è ritirato a vita privata volontariamente o no, poca importanza, la sua voce è scomparsa e non è più stato presente e pesante nella vita della chiesa, permettendo a Francesco I° alias Bergoglio, di fare l'alto e il basso quello che ha voluto, in sostanza è questo. 

Successivamente un certo prete palermitano Don Alessandro Minutella, si opponeva al regime Bergogliano con diverse invettive, fino a ricevere per ben due volte la scomunica nel 2018 e poi attualmente anche la riduzione alla stato laicale. 

Ma il discorso qual è realmente?

Ricordo molto bene che all'inizio quando Francescano era diventato vescovo di Roma mi appariva Nostro Signore e la sua S.S.ma Madre in chiesa e in chiesa ho ricevuto molti messaggi proprio durante la funzione della messa, e guarda caso nella messa, si nominava il nome di Bergoglio o meglio dire il soprannome cioè Papa Francesco. E quando prendevo l'Eucarestia io sentivo realmente la presenza dello Spirito Santo, anche negli anni dopo l'elezione di Bergoglio non si è mai interrotto.  

Ora mi chiedo e vi chiedo ma se è vero che la Messa dove si nominava Bergoglio è invalida e satanica, perché dopo la scomunica nel 2018 di Minutella è diventata improvvisamente non più valida?

Mettiamola anche in altro modo la domanda.

Fino al 2018 tutti siamo andati a Messa, dopo basta. Se la messa bergogliana è satanica come Minutella sostiene, perché prima 2018 non lo era? 


Un amico mi risponde:

Evidentemente dopo la scomunica, il livore di Minutella crebbe fino all'elaborazione delle invalidità delle messe una cum Bergoglio.

Minutella non formulò subito questa questione dell'invalidità della Messa, una cum, ma tempo dopo che lo stesso Bergoglio è stato eletto, per tanto prima le sue messe erano valide, stando alle decisioni di Minutella, perché tutti ci sono andati, poi per volontà di Minutella sono diventate improvvisamente invalide. 

Temo che sia questa la verità, perché da esorcismi fatti i demoni avrebbero detto che la messa rimane valida perché, anche se è presente e si nomina, il nome di un antipapa o papa anche contrario a Cristo, ma tale nome non è nome di una divinità, ma solo di un essere umano privo di qualsiasi potere proprio e tale nome non influisce in nessun modo, nel rito, per tanto non ha alcun peso, quello che conta è che la centralità del rito sacro cioè il rito riguardante le specie Sacre non venga cambiato e che la consacrazione sia fatta a nome di Dio, come Cristo ha insegnato. 

E la Messa di Alessandro Minutella a questo punto è valida? Sarebbe il caso che qualche esorcista lo chieda a chi sappiamo noi, visto che sotto i Sacratissimi e Santissimi Nomi di Dio, di Cristo e dello Spirito Santo, dell'Immacolata concezione; Satana non può mentire, per tanto si saprà se la sua messa è valida no meno, così tagliamo la testa al toro definitivamente!!

Lo stesso vale per le confessioni, io per esempio vado tutt'ora a confessarmi in chiesa, perché la S.Sma Madre di Dio me lo disse che il sacerdote nella confessione non cita il pontefice regnante ma solo da l'assoluzione in nome di Cristo per tanto quel rito è pienamente valido. Premetto che non vado a messa non tanto perché si cita Bergoglio in essa, ma solo perché si obbliga con la scusa di una malattia di dare la comunione in mano, quindi per non fare sacrilegio non ci vado, vado alle messe Vetus Ordo, in comunione con BXVI. 

 Oggi 20. 12. 2023 
Da alcuni giorni si è appreso che Bergoglio sembra abbia modificato il rito centrale della messa, alcune parole sacre della consacrazione come io stesso avevo in questo testo dichiarato il 15 dic. 2022, che finche non si fossero modificate tali parole la messa sarebbe stata valida, dato che sembra che ciò sia avvenuto nessun Cristiano dovrebbe più mettere piede  in chiesa perchè la messa è diventata sconsacrata e in abominio a Dio.  Finche i rispettivi vescovi non daranno chiara dichiarazione e non eseguiranno quanto 
Bergoglio ha modificato la messa rimane valida, bisogna solo attendere che si palesino le parole modificate, quindi i credenti chiedano ai loro sacerdoti e vescovi e chiedano spiegazione in merito. 

Pare che le parola modificate siano soltanto Rugiada al posto di Spirito Santo, già il fatto stesso comunque sia la Parola Spirito Santo non esisteva nei libri Sacri ebraici, fu la chiesa che introdusse questo abbinamento di parole, in sostituzione di una parola femminile che è Ruach che significa la sposa, la donna amata che altro non sarebbe la Sposa del Padre celeste, si avete capito benissimo, lo Spirito Santo non è un entità maschile come dal 300 d.C. idearono ne tantomeno un entità neutra come Bergoglio adesso l'ha modificata, ma bensì un entità spirituale femminile, questo risulta dalla Sacre scritture antiche Ebraiche, dalle quali la Chiesa cattolica ha preso la sua origine.  Moltissimi Credenti Cristiani credono ancora oggi e sono addirittura stra convinti che la Bibbia cattolica sia la prima Bibbia, questo è assolutamente falso, lo sanno tutti i teologi al mondo sia Cattolici, che ortodossi e anche protestanti e tutti gli altri. Per cui la prima Bibbia è stata quella Ebraica scritta più di 4000anni fa. Dalla quale la Chiesa cattolica si è ispirata, copiando buona parte dei testi antichi ma omettendo da essi alcuni parola, tra le quale Ruach, cioè lo Spirito Santo, tutti i nomi propri di Dio sostituiti con la Parola Dio che per altro nella bibbia Ebraica non esisteva, una totale ideazione della Chiesa cattolica che in pratica ha introdotto un termine pagano, perchè la parola Dio è pagana. Non solo hanno rimaneggiato le scritture per esempio togliendo il giorno sacro  e santo di Dio, e mettendo di santificare tutte le feste, atto che ha fatto sdegnare  il Padre Celeste e rattristare molto il Figlio suo Gesù il Cristo, per aver rimosso il Sabato Santo che il vero settimo giorno.  tutti questi cambianti hanno portato nel tempo ad un alterazione progressiva della parola sacra di Dio. Per cui anche la messa, ha iniziato a vacillare e la fede ha iniziato a scricchiolare. Oggi con altre alterazioni si danneggia ancora di più.