Io sono, il Signore Dio Re dell’Universo

 

Messaggio ricevuto da J.Yhwhnn Boanerges 6 gennaio 2024 ore 15:00

"Io sono, il Signore Dio Re dell’Universo

Diedi fin da principio alcuni comandi, affinché  chi volesse sottomettersi a Me, li rispettasse, per il proprio bene. Essi li diedi per salvare quanti più uomini e donne dalla tentazione continua del maligno, per questo posi dei fondamenti, ma nel corso della storia umana in tanti millenni l’uomo ha mutato le leggi che posi ; prima fu il popolo  Ebraico stirpe antica, poi dopo la venuta del Mio figliolo anche la Chiesa ha mutato la legge adattandola alle esigenze di pochi, senza tener presente che essa era scritta per salvare quanti si fossero a Me sottoposti per i secoli . Che necessità vi era cambiare la legge che diedi ai padri fin da principio solo per darsi regole diverse? Che necessità vi era cambiare il mio giorno santo, Il sabato, questo I 'ho santificato, questo giorno mi è caro, questo giorno il mio divin figliolo operava grazie nel mondo. Ecco come il maligno ha tramato contro di voi, tanto che è riuscito ad annullare il giorno santo sostituendolo con il primo che santo non è. Chi rispetta il Sabato rispetta la mia volontà, chi rispetta la mia legge cosi  come la diedi in origine mi ama e io lo amo, lo proteggo e farò si che la sua vita sia abbondante. Ma chi persegue la via della perdizione e semina falsità alla ricerca di quel che non sa, riceverà da me, una severa condanna.  Guai a coloro che trovandosi anziani o nell’ultima loro ora non hanno chiesto perdono e non hanno svelato l’inganno che essi stessi sono stati autori o partecipi, infatti non basta chiedere perdono a Me, bisogna rivelare l’inganno e correggere la via, prima che sia troppo tardi. Molti pensano che basta chiedere a Me perdono che tutto sia sistemato, no non basta, dovete correggere l’errore arrecato, gran parte dei peccati che l’uomo fa non sono solo contro Me o se stesso, ma anche contro il prossimo, correggere l’azione maligna serve per aver totalmente perdonato il peccato, così  nessuno cada ancora nell’inganno che taluni tessono ai danni di quanti hanno creduto ad un inganno, non mi basta che tu chieda a Me perdono, devi anche correggere affinché altri non cadano nello stesso inganno, alloro vi perdonerò.  Molti chiedono perdono, ma pochi si salvano, perché lo chiedono per paura, non per vera convinzione, ne per amor Mio. Cercate di non ingannare il vostro prossimo per ottenere benefici, l’uomo spesso non tiene conto degli effetti che le loro malevoli azioni generano verso il prossimo; se il vostro occhio è nella luce, anche il vostro corpo lo è, se il vostro occhio è nelle tenebre anche il vostro corpo lo è. Non si può servire a Dio e a Mammona, se gli uomini di Chiesa non sanno dare l’esempio che Chiesa è? Ricordate i ricchi hanno già ricevuto la loro ricompera e voi che vi ergente a profeti del mondo, perché vi trovo con le tasche piene di danari?  Il profeta rifugge il danaro, la ricchezza, molti che si dicono tali, ingannano il mondo e le loro case sono piene di cose inutili, il vero profeta si tiene nascosto, non brama il danaro, si accontenta di poco, ma è pieno di saggezza e sapienza, sa rispondere e rincuorare chiunque perché Io abito in loro."