LE PORTE TEMPORALI/DIMENSIONALI?
O CHIAMATE ANCHE DELLE STELLE
Quante
porte delle stelle o del cielo esistono sulla terra?
Chi ha portato sulla terra queste porte o
chi le avrebbe create/costruite?
Dove sono collocate?
Come si fa ad aprirle?
Le risposte
a queste domande per gran parte degli abitanti della terra che non hanno una
connessione diretta con Dio, non possono rispondere, ma io si!
Le porte sono 33
12 si
trovano nel cielo, ma non si vedono, solo chi le ha costruite può aprirle e corrispondono alla famose cataratte
descritte nella Bibbia, dalle quali possono entrare ed uscire qualsiasi cosa,
compresi i meteoriti, le comete ed altro.
Le
porte della terra sono 21 composte da 11 sopra la terra e 10 sotto la terra o
meglio dire dentro la terra o anche nei mari. Talune si vedono e molte non si
vedono. Ci sono delle raffigurazione nei popoli antichi le hanno descritte e
scolpite nella pietra, ma queste non funzionano, sono solo rappresentazioni,
talune però di queste rappresentazioni possono diventare reali, se sovrapposte
ad un campo energetico particolare che muta la sostanza della materia
con cui sono realizzate.
Chi
le ha costruite?
Non sono stati gli abitanti
della terra, perché quando sono state edificate diciamo così, gli abitanti
della terra erano primitivi, si vocifera all’incirca 300000 anni fa, ma in
realtà sono state create molto ma molto prima, circa 200000 anni fa gli uomini
le hanno scolpite, ma solo per descriverle e posizionare la loro collocazione,
che deve essere dove è stata posta e non in altro luogo, per dire che funzionano
solo dove sono collocate. Se vengono spostate non funzionano più cambiano
taluni parametri, spazio temporali.
Chi le ha costruite, non sono i
cosi detti Annunaki, come gli esseri umani pensano, o come sono stati descritti
in antiche scritture, ma esseri che vivono nell’invisibile i veri dei, semmai
altri visitatori da altri luoghi poi le hanno usate, trovandole già lì, come
appunto gli Annunaki. Le prime che sono state costruite sono le porte 12
celesti, dalle quali gli Annunaki sono arrivati o meglio dire gettati sulla
terra non caduti, come indicherebbe il nome. Poi furono costruite quelle
terrestri, talune delle quali vi erano già, altre sono state edificate
realmente e talune sono arrivate a noi come sculture nella roccia, sia come
simbolo che come vere porte dimensionali dove poter uscire o entrare da questa
terra.
Chi
può aprire le porte?
Sia chi le ha costruite in
principio, che chi le ha usate pur non essendo costruttori diretti, gli
Annunaki, hanno certamente portato una certa tecnologia atta soprattutto alla
conquista. Mentre gli antichi Dei quelli che hanno edificato la terra e le
porte temporali e dimensionali, quindi anche gli abitanti della terra; hanno
portato una tecnologia diversa e una cultura basata sulla vita e
sull’evoluzione, introducendo il linguaggio e alcune tecnologie che col tempo
avrebbero aiutato l’umanità a progredire, ma in tempi più lunghi, questa tecnologia è stata impiantata direttamente nel codice della vita, che pian
piano si sarebbe svolta a step incrementali nel corso dei millenni. Infatti
modifiche del DNA portano alla distruzione del codice evolutivo e delle
conoscenze che nell’uomo esistono. Gli
antichi dei o Dio, non hanno infuso in un solo uomo o popolo tutta la
conoscenza utile a noi, ma l’hanno sparsa su più popoli, in modo che la
mescolanza degli stessi portasse alla comprensione e ad una evoluzione
amichevole tra gli stessi, in modo che non ci fosse un solo popolo super
tecnologico e in questo modo hanno impedito che l’uomo si danneggiasse nei
secoli e l’uso di tecnologie malsane, derivate da altri alieni come gli
Annunaki.
Esiste
nell’uomo un portale? Si
Colui che ha creato l’uomo, gli
antichi Dei, non gli Annunaki, ha impianto nell’uomo un portale questo è
fissato nella Pineale o epifisi li si trova il portale, queste piccola
ghiandola è una porta tempo/dimensionale, che l’uomo però non sa usare o meglio
dire l’uso di questa porta è soggetto a certe regole sia di natura vibratoria
che strettamente legate agli Dei Antichi, non si può usare questa porta se non
c’è connessione con gli Dei Antichi.
Questo portale che abbiamo al
centro delle testa, ci permette una connessione diretta con gli Dei antichi, che
noi chiamiamo Elohim. Alcuni popoli di
presunti dei o alieni vengono anche dalla terra o meglio dire dai portali sulla
e sotto la terra.
Come
si usano i 33 portali?
In connessine con il portale
centrale che noi abbiamo dentro la nostra testa, è la pineale che permette
l’uso dei portali, se la pineale viene ridotta o danneggiata, il portale non si
aprirà mai. Ma non basta questo per aprire i portali, serve anche una certa
tecnologia che noi attualmente non possediamo realmente o tecnicamente, ma nel
codice della vita c’è descritta, ma ripeto senza l’energia che viene dalla
Pineale non si può aprire neppure con la tecnologia.
Può essere che qualcuno abbia o
sia riuscito ad aprire un portale? Si, può essere qualche mente particolarmente
adatta può aver permesso l’apertura di alcune di queste porte, come anche può
essere che gli Elohim celesti possono aver permesso tale cosa, per scopi a noi
ignoti, su taluni eventi o soggetti, nel corso del tempo.
Gli Annunaki conoscevano queste
tecnica e la usavano, la loro pineale è molto più grande della nostra, almeno 7
volte maggiore, questo permette a loro di entrare ed uscire con facilità,
almeno in quei tempi. Poi furono
limitati dagli Dei antichi che bloccarono gli accessi e in parte quelli
terresti furono distrutti per evitare che gli Uomini potessero accedervi,
conoscendone l’uso. In Noi è stato nascosto ed occultato l’uso di tali portali,
perché definito pericoloso per noi. E’ stata aggiunta una tecnologia ai
portali, per impedire passaggi accidentali. Pochi soggetti sulla terra, hanno una
connessione diretta con gli Dei antichi o Elohim ogni 7 miliardi di persone una
è in grado di agire. Ma altre possono agire se gli Elohim permettono solo su
precise caratteristiche che non sono determinate dall’etnia-popolo, ma semmai
dal credo.
L’anima
ha qualcosa a che vedere con questi portali?
L’anima entra ed esce mediante
questi portali, quando una persona muore si apre il portale-pineale e l’anima
va al luogo del giudizio, dove poi sarà mandata per la sua destinazione finale.
I
così detti viaggi onirici o così detti extracorporei sfruttano la pineale? No
Ma può esserci in alcuni casi
qualche connessione.
Sono per lo più
impulsi-vibrazionali cerebrali o onde potenti che il cervello emette e che è in
grado mediante un uso esterno della Pineale di ricevere come trasmissione, tipo
emissione e ricezione di onde elettromagnetiche. Perché la Pineale ha diversi
usi non solo come portale tempo-dimensionale.
La morte della pineale
corrisponde alla morte fisica del corpo. Nessun essere umano può vivere senza
la pineale. La pineale sembra un ghiandola semplice nella sua costituzione ma
in realtà è più complessa di quello che si conosce oggi, la sua natura
tempo-dimensionale la rende una tecnologia di natura quantica, come diciamo noi
umani.
Sulla
terra esistono popoli non terrestri?
No, se pensiamo a soli abitanti
della terra.
Si, se pensiamo ai visitatori
da altre terre vicine.
La
quarta dimensione come si può raggiungere?
Mediante la Pineale è quella la
tecnologia che serve per il passaggio, non servono tanti calcoli, per
raggiungerla, ne mai si potrà edificare una macchina che possa riprodurre la
pineale, visto che una parte della sua natura non è umana.
Le
menti del mondo sono interconnesse? Si!
Mediante la Pineale, esempio da bambino dagli 8 a 16 anni in una particolare condizione mentale, ho scritto un librone con un numero immenso di formule, ogni tanto vado nella banca internazionale a vedere se qualcuno ne inventa una e posso dire con piacere che se ne inventano, ma dai miei calcoli nemmeno fra 1000 anni si arriverà a tanto. Ora se la mia mente è abbastanza potente e sono certo che sia così, e se trovo una mente che abbia delle onde cerebrali simili alle mie è facile una connessione ecco che le due menti si parlano senza nemmeno che io lo voglia, per cui una parte del mio materiale può transitare nella mente di altri, solitamente quello che ho inventato circa 30-40 anni fa oggi viene prodotto o inventato da altri, questo è il metro di misura che personalmente ho riscontrato. Con lo stesso sistema posso sondare le menti di chi voglio dato che Dio mi ha consentito di agire così e posso dire di vedere e sentire cose anche a distanze immense, che è meglio nemmeno che dica. Un esempio molto tempo fa, prima che Putin desse la comunicazione dell' esistenza di un super missile che viaggia a 30000Km/h io ne avevo già dato una descrizione dicendo proprio la velocità di codesto missile nucleare, come facevo a saperlo? Semplice uso questa porta temporale che qualcuno potrebbe vedere come dono di Dio, che in realtà lo è; e posso vedere, sentire tutto quello che voglio, non ci sono muri o fortezze in grado di impedirmi di vedere o sentire, ma non amo mettermi in mostra, anche perchè usare questa porta che è in noi ha una certa pericolosità. La porta pienale, ha si la possibilità di estendere le nostre stesse facoltà oltre l'orizzonte degli eventi, ma nello stesso tempo può entrare qualcun altro dalla stessa porta per cui è molto pericolosa. La porta-pineale è bidirezionale, non come le porte terrestri che sono solo monodirezionali.
Qualcuno
si chiederà come faccio a sapere tutte queste cose?
Semplice ho una connessione
diretta con la mente di Dio!
Molte cose che non so, è Dio
che le trasmette a me, per cui mi è facile sapere molte cose, ma certamente non
tutto posso sapere anche perché la conoscenza- sapienza viene vagliata.