La chiesa si chiede dove nasce la tendenza a questa forma di libertà sessuale, certamente ad una condizione ormonale errata, o produzione smodata o errata di certi ormoni che portano ad attrattività non normali, o anche a formazioni genetiche anormali che possono indurre il soggetto senza nemmeno che se ne renda conto a comportarsi in un certo modo. Anticamente nella chiesa i maschi assumevano una pianta chiamata Agnocasto significa "Piccolo Bambino" che per le sue proprietà fitormoniche ha la capacità di diminuire anche intensamente il contenuto di testosterone nei maschi e quindi aumentare una certa omosessualizzazzione per cui i maschi si femminilizzavano, questo portava inesorabilmente ad avere atteggiamenti femminei ed ovviamente la psiche segue poi la tendenza che diventava normale è ovvio poi che accadevano eventi anche continuativi di tali condizioni ed ovvio poi si tende a scusarsi. Certi soggetti pur di sfuggire a condizioni sia di disagio che di condanna da parte della società che li scacciava come reprobi si nascondevano in conventi proprio perchè li trovano comprensione e sapevano che entro quelle mura si poteva stare Tranquilli e continuare a praticare quello che piaceva di più, sapendo anche che vi erano altri soggetti simili. La cosa più pazzesca della questione è che la Chiesa da un lato condanna il peccato di omosessualità dall'altro lo manifesta in se stessa, ecco la contraddizione negativa che la Chiesa ha in se e solo per tale ragione che l'esistere di tale manifestazione in se stessa, la distrugge agli occhi del mondo e la condanna.
Quando Dio dice che si fa peccato ed è in abominio alle sue legge che due uomini o donne si uniscano tra loro, indica che la coabitazione tra gli stessi sessi è ovviamente vietata, perchè portata come è logico a manifestazioni di questo tipo, ed infatti nei secoli si è assistito proprio a questo, è comprensibile poi che un uomo chiamato papa, sia morbido su queste tematiche, ma facendo così esso cancella di fatto la volontà di Dio a opporsi a costoro con fermezza, condannandoli ad un dimensione infernale. La moderazione dimostrata da GPII è tipica non di un Dio ma di uomo che cerca di mitigare le parole di Dio e quasi volesse controllare il suo giudizio, che rimane inesorabilmente una condanna. Dio sa bene, che costoro per la loro stessa natura sono indotti ad agire nel male di se stessi e degli altri, mentre ciò è ignorato dagli uomini che spesso fanno scorta di tali manifestazioni nella loro vita, per cui giustificano gli altri e cercano un compromesso, tutto ciò non è fatto per salvare, ma per agire sempre nello stesso senso anche se, apparentemente sembra un azione positiva. E' risaputo che la coabitazione forzosa di più soggetti dello stesso sesso, porta inesorabilmente a creare legami sentimentali non buoni e viziati proprio dalla condizione in cui vivono, ecco prechè Gesù prediligeva un insieme di soggetti misti, non solo uomini tra i suoi discepoli ma anche donne, proprio perchè non si creassero queste condizioni, anche perchè le donne sono un elemento destabilizzante nella questione, mentre tra uomini o sole donne si creano delle situazioni di vizio, ed infatti poi ci sono casi di scandalo e come disse Cristo lo scandalo è ovvio che esista nel mondo, ma non nella chiesa e per evitare tale condizione, bisogna che le comunità siano erranti, anche la condizione di vagabondi o erranti nel mondo evita tali condizioni, invece come vediamo quasi subito si crearono comunità statiche e il vagabondare diventò via via sempre più raro, fino a divenire statico e infatti in queste condizioni si cade nel peccato frequentemente e proprio costoro sono incapaci di staccarsi da tale condizione, che diviene patologica malattia, con vere e proprie turbe psichiche; ecco spiegato perchè un papa o qualsiasi altro clericale, la pensa in un certo modo, c'è una latente condizione psicologica che porta i soggetti a ritrovarsi e a scusarsi pur di trovarsi. Tutti questi discorsi sulla delicatezza, compassione, etc portano come unico denominatore che alla fin fine si ottengono proprio le cose che Dio combatte e giudica negativamente, infatti negli istituti religiosi soprattutto quelli che iniziano da giovanissimi, in queste comunità molto spesso si incontrano soggetti che sono fortemente omosessuali, ed è ovvio che poi costoro si auto proteggano, lo si capisce proprio dal discorso di GPII che nel suo parlare e disporre fa capire una tendenza sbagliata della chiesa. Se fossi papa, cambierei nettamente la norma, ed escluderei tali soggetti dalla chiesa, soprattutto quelli dove queste tendenze sono irrefrenabili e assicuro che ce ne sono molti con essa dentro la chiesa, ieri come oggi persone malate di sesso si nascondono in essa e la chiesa grazie a queste norme insensate le accetta, è ovvio che poi ci sono gli scandali. Oggi Bergoglio spinge maggiormente per una liberazione dell'omosessualità nella chiesa, perchè vuole che si attui l'abominio contro Dio e suoi predecessori scioccamente non pensavano da Dio, ma da uomini di peccato, forse anche spinti da altri che li mal consigliavano.
By J.Yhwhnn Boanerges
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