Caso Avetrana!!
Il caso di Avetrana è iniziato 26 agosto 2010 con la scomparsa e morte di Sarah Scazzi, la vicenda come abbiamo ascoltato e letto tutti è stata molto strana, ambigua e funestata da molti colpi di scena, un Misseri, che si è accusato, per poi ritrattare un numero considerevole di volte, ha messo in pazza i sui pensieri per il solo scopo di divenire non attendibile e essere considerato quasi incapace di intendere e volere, direi proprio una regia di un uomo confuso e altrettanto astuto. Quello che m'ha lasciato perplesso non è stato tanto tutta la vicenda strana e stravagante, ma il racconto del presunto sogno del fioraio, che prima dice di aver visto e poi forse ha sognato.
Wikipedia:“Come principale prova contro le due donne venne addotta la testimonianza (a volte dal teste descritta come un "sogno") del fioraio di Avetrana, Giovanni Buccolieri. Buccolieri disse infatti in un primo momento di avere visto, il 26 agosto 2010 in un orario approssimativo tra le 14:00 e 14:20, le due donne strattonare Sarah e costringerla a salire in macchina, per poi affermare di non essere sicuro che il fatto fosse accaduto davvero e di averlo, forse solo sognato; nonostante ciò i giudici di primo e secondo grado hanno ritenuto attendibili e compatibili con la ricostruzione dei fatti le sue parole.[21]”
Una domanda ma questo tizio che ha visto questo fatto, nel mentre che accadeva non gli è venuto d'intervenire per evitare il peggio, io conoscendomi l'avrei fatto, come mai questo tizio è rimasto lì impassibile a guardare senza nemmeno muovere un dito? Non so, mi sembra molto strana la cosa, c'è qualcosa in questo discorso che non quadra.
Una domanda ma questo tizio che ha visto questo fatto, nel mentre che accadeva non gli è venuto d'intervenire per evitare il peggio, io conoscendomi l'avrei fatto, come mai questo tizio è rimasto lì impassibile a guardare senza nemmeno muovere un dito? Non so, mi sembra molto strana la cosa, c'è qualcosa in questo discorso che non quadra.
Prima di tutto trovo veramente strano che la magistratura che si appoggia in toto alla scienza psichiatrica creda ai sogni, come elemento cardine su cui poggiare le certezze di un accusa, visto che gli psichiatri sanno molto bene che un sogno, non può mai essere considerato una prova vera, anzi spesso i sogni sono frutto di pensieri propri, convinzioni anche errate, fantasie, paure, scene di vita, film, e qualsiasi cosa che possa aver in qualche modo alimentato la fantasia della persona, ma sopratutto i sogni spesso confusi, perché un sogno non è un evento discorsivo lineare ma frammisto di immagini di nessun senso logico, ne razionale, spesso i sogni riguardano il soggetto in prima persona che altri soggetti fuori dalla sua vita. E molto spesso essi hanno un interpretazione, figurativa, che nulla ha a che vedere con la realtà. Sempre che i sogni siano veri, sempre che chi racconta il sogno stia dicendo la verità, sempre che chi racconta non lo faccia per una vendetta personale, o per un interesse diretto, faccio un esempio, se io odio qualcuno, o ho un una profonda invidia, o sono stato rifiutato da qualcuno, o qualsiasi altra cosa, e voglio vendicarmi, posso inventarmi qualcosa e inventarmi un sogno. Si sa che poi queste cose vengono prese per vedere, specie in situazioni strane e la psichiatria legge nei sogni anche qualcosa che mai potrebbe essere accaduto, come una verità nascosta, per cui se voglio vendicarmi di qualcuno, o di qualcosa e agire male verso costui, costei, invento un sogno, che in certe situazioni può provocare una risposta negativa verso questa persona e positiva verso di me, poi per essere più creduto, posso anche dire, che forse era un sogno, in questo modo dubitando di me stesso, in qualche modo rafforzo ancora di più la certezza che in qualche modo io non sia sicuro che sia un sogno vero o verità, ma che do la sensazione che in qualche modo voglia tirarmene fuori dando ancora di più la sensazione che quella sia la verità, quando magari è solo una vendetta, o un depistaggio. Non voglio dire che sia questo il caso, ma non è del tutto impossibile che queste cose possano accadere, anzi per le esperienze che ho ascoltato di tanta gente, la gente fa di queste cose, per far passare una falsità come verità, quindi attenzione ai sogni, veri o non veri. I sogni proprio per le loro natura ambigua non dovrebbero mai e poi mai essere considerati veri, proprio perché nessuno sta nella testa della persona, che per interessi personali potrebbe anche spergiurare il falso, tanto chi conosce la verità nessuno, solo il pentotal a livello scientifico può far ciò e a livello spirituale, un santo o un demone, che forse possono anche essere anche più attendibili di un barbiturico che al giorno d'oggi sono così potenti che fanno parlare anche un cammello.
La cosa che mi lascia perplesso è discorso del sogno del Fioraio, mi chiedo la magistratura ha sentito se per caso ci sono stati screzi tra il fioraio e i Misseri, oppure che ci fossero state delle intenzioni sentimentali con una delle ragazze verso il fioraio? Mi pare molto strana questa cosa, del sogno, fatta passare come verità, bisognerebbe ripercorrere se per caso ci sono stati screzi o sentimenti contrastati tra i soggetti interessati perché se per caso così fosse cadrebbe senza ombra di dubbio il “sogno” del fioraio.
“Come principale prova contro le due donne venne addotta la testimonianza (a volte dal teste descritta come un "sogno") del fioraio di Avetrana, Giovanni Buccolieri. Buccolieri disse infatti in un primo momento di avere visto, il 26 agosto 2010 in un orario approssimativo tra le 14:00 e 14:20, le due donne strattonare Sarah e costringerla a salire in macchina, per poi affermare di non essere sicuro che il fatto fosse accaduto davvero e di averlo, forse solo sognato; nonostante ciò i giudici di primo e secondo grado hanno ritenuto attendibili e compatibili con la ricostruzione dei fatti le sue parole."
Come può un soggetto qualsiasi confondere un sogno con un evento reale?
Sempre che l'evento sia vero?
Sempre che la persona abbia detto la verità?
Quali prove ha la magistratura che questo "sogno" sia la verità e che la persona non possa aver inventato la questione?
Il discorso è questo, se il sogno fosse di tanti anno addietro, forse ci può stare che uno confonda, anche con la realtà, ma se il sogno o evento è reale ed è di qualche mese, non può essere confuso,
il sogno può essere dimenticato proprio perchè sogno, ma l'evento reale no, specie se colpisce la persona, nel suo io. Anche perché questi eventi drammatici rimangono fissi nella mente delle persone in modo ben chiaro e preciso, noi esseri umani ricordiamo meglio gli eventi drammatici di quelli leggeri e allegri, per cui è impossibile confondere un sogno con la realtà, sempre che si tratta della verità o che non si tratti di quel momento, ma di altro momento, potrebbe essere benissimo che il fioraio si confonda e non fosse quel giorno, ma qualche giorno prima o qualche settimana prima, dalla sparizione di Sarah, visto che è così confuso, nel stabilire se è un sogno o verità, direi che non può neppure stabilire a quale tempo risalga la questione, ma questo mi fa presumere che anche il fioraio abbia qualche problema di memoria, visto che la questione è molto confusa.
Oltretutto non c'è alcuna certezza che sia la verità, tutta un ipotesi presa per buona dagli inquirenti, che da quanto ho capito hanno sempre brancolato nel buio, pure loro molto confusi, da tante contraddizioni, pare fatte di proposito per creare caos e non approdare alla verità.
Personalmente mi viene un sospetto, non è che per caso il fiorista abbia raccontato un sogno, fatto passare come verità, senza dire inizialmente che era un sogno? Per qualche ragione, sua personale e poi resosi conto di averla sparata grossa, abbia tentato di ridimensionare la questione? Non potendo dire che in realtà era realmente solo un sogno! Pensiamoci bene, quale danno poteva ricadere verso costui se avesse detto una cosa per un altra, se avesse anche lontanamente confuso le cose? Forse si poteva addirittura pensare che poteva aver avuto a che fare...., perchè no, probabile che gli inquirenti avrebbero pensato questo, direi proprio di si, come anche qualche ritorsione tipo una denuncia per depistaggio, perchè questo modo di fare prima dice una cosa e poi dice che forse era un sogno, mi fa pensare che questo "sogno" sia un invenzione o un evento che non aveva a che fare con quel momento.
E se fosse realmente una fantasia?
E se fosse realmente una fantasia?
E chi vi dice che questo non sia effettivamente un tentativo di depistaggio? Nessuno lo sa!!!
Può essere anche che abbia detto la verità, ma questa curiosa confusione è anomala.
Potrei anche pensare che magari avesse qualche simpatia per la ragazzina, e abbia voluto vendicarsi per la morte, colpendo la famiglia Misseri, questa verità che diventa sogno è anomala.
Può essere anche che abbia detto la verità, ma questa curiosa confusione è anomala.
Potrei anche pensare che magari avesse qualche simpatia per la ragazzina, e abbia voluto vendicarsi per la morte, colpendo la famiglia Misseri, questa verità che diventa sogno è anomala.
Tutto il castello accusatorio si basa su una "sogno" o altro?
Dov'è la concretezza scientifica inoppugnabile del delitto? Non esiste! E' una fantasia!!!
Perchè non volete usare i barbiturici di ultima generazione che fanno parlare anche le spie più resistenti?
Vorrei dire una cosa, che fin ora, ho sorvolato, perché tanto alle visioni, apparizioni, la scienza non crede, però si crede ai sogni, interessante!!!.
Ma adesso che la questione forse è finita, vorrei dire questo, ha poca importanza ma forse anche no:
I giorni a ridosso dell'accaduto, avevo pregato per la salvezza dell'anima della ragazza, come faccio per altri, ma sinceramente non mi aspettavo nessuna risposta in merito, ma ottenni senza volerlo questa risposta: “come posso salvare un anima quando questa provocava spesso, molti? “
e poi ha aggiunto
“quando il demonio è nelle anime degli uomini che Mi rifiutano, esso fa commettere grandi delitti, truffe, inganni, porta l'uomo a credere a false verità e coloro che giudicano tra gli uomini non sono dissimili ”
Se dovessi analizzare questa risposta “come posso salvare un anima quando questa provocava spesso, molti? “dovrei dire che la ragazza forse ha provocato la reazione del suo o suoi aggressori, certo se la persona o le persone sono normali, psichicamente parlando, qualsiasi provocazione non dovrebbe scatenare l'effetto collaterale di questo tipo, ma se la persona o le persone non sono normali psichicamente, allora è spiegabile la risposta.
Chi ci dice che non sia andata proprio così? Nessuno!
Anche se si dice che una persona può sempre essere presa da un raptus di follia, invece io dico che i raptus di follia sono destinati alle persone poco riflessive e molto sanguigne.
Il fatto che dice : “provocava” intende dire che questo atteggiamento è rivolto principalmente verso i maschi, analizzando il suo profilo Facebook che ricordo tempo addietro, era pieno di interessi verso i ragazzi di molto più grandi di lei, forse di una ragazzina che voleva correre in fretta, anche perché provocare una donna, non ha senso. Oltretutto dire “provocava spesso molti” intende dire che non era la prima volta che agiva in quel senso, e forse non solo verso appartenenti della famiglia in senso allargato, ma verso molti altri soggetti, ragazzi incontrati e chissà chi, ci poteva stare, in una logica, dei ragazzi di oggi, desiderosi di far conoscenze di tutti i tipi, oggi giorno poi. Posso anche capire una persona stressata oltremisura da atteggiamenti provocatori, portata allo sfinimento, qualcun altro, forse sarebbe anche comprensibile una reazione esagerata, visto che il Misseri ha fatto della allusioni alle sue fantasie erotiche e sogni dove entrava la nipote, sembrerebbe quasi una giustificazione degli atteggiamenti di questa ragazzina che sfidavano la pazienza dell'uomo, e il sogno sappiamo bene essere una manifestazione inconscia spesso dei desideri e delle paure, ci potrebbe stare perfettamente dentro.
Chi ci dice che non sia andata proprio così? Nessuno!
Anche se si dice che una persona può sempre essere presa da un raptus di follia, invece io dico che i raptus di follia sono destinati alle persone poco riflessive e molto sanguigne.
Il fatto che dice : “provocava” intende dire che questo atteggiamento è rivolto principalmente verso i maschi, analizzando il suo profilo Facebook che ricordo tempo addietro, era pieno di interessi verso i ragazzi di molto più grandi di lei, forse di una ragazzina che voleva correre in fretta, anche perché provocare una donna, non ha senso. Oltretutto dire “provocava spesso molti” intende dire che non era la prima volta che agiva in quel senso, e forse non solo verso appartenenti della famiglia in senso allargato, ma verso molti altri soggetti, ragazzi incontrati e chissà chi, ci poteva stare, in una logica, dei ragazzi di oggi, desiderosi di far conoscenze di tutti i tipi, oggi giorno poi. Posso anche capire una persona stressata oltremisura da atteggiamenti provocatori, portata allo sfinimento, qualcun altro, forse sarebbe anche comprensibile una reazione esagerata, visto che il Misseri ha fatto della allusioni alle sue fantasie erotiche e sogni dove entrava la nipote, sembrerebbe quasi una giustificazione degli atteggiamenti di questa ragazzina che sfidavano la pazienza dell'uomo, e il sogno sappiamo bene essere una manifestazione inconscia spesso dei desideri e delle paure, ci potrebbe stare perfettamente dentro.
C'è da chiedersi chi essa provocava spesso? Forse lo zio e chi altro?
Certo che il paese di Avetrana chiudendosi così a riccio, potrebbe far pensare che la ragazzina avesse fatto avance forse a più di qualcuno, sarebbe l'unica spiegazione del perché nessuno abbia voluto dir nulla, ma è solo un ipotesi, niente più.
Gli scenari ipotetici, considerando un affermazione di questo genere sono diversi, ma non molti:
- Un rifiuto dello zio, verso la ragazzina che spintonata potrebbe essere caduta a terra, magari battendo la testa e poi gettata nel pozzo dov'è morta, forse le due donne madre e figlia non centrano proprio nulla.
- La presenza di una seconda persona estranea al nucleo familiare dei Misseri, forse un uomo.
- Un delitto compiuto in ambito più ampio, non si può sapere.
Certo che un uomo prima fa un affermazione e poi si contraddice dicendo che era un sogno, sembra una cosa molto ma molto strana, lascia una sensazione di qualcosa che si vuole nascondere.
Non ha senso logico questo modo di fare, a meno che non ci sia dell'altro!
Forse la magistratura ha basato troppo le sue certezze, su un sogno che senza ombra di dubbio per me è totalmente falso, e che non nasconda altre verità, magari nulla di particolare, però perchè raccontare un sogno fatto passare per verità?
Se la magistratura basa le sue condanne sui sogni, significa che questa nazione è una favola e che le sentenze possono essere distrutte da chiunque, perché non hanno alcun fondamento solido di certezza vera e sicura, i sogni proprio per la loro natura di falsità, possono essere distrutti da chiunque, la magistratura non può fondare le sue certezze sui sogni, altrimenti perde della sua competenza e credibilità e la legge dello stato diventa fallace e sbiadita, senza senso e senza sicurezza alcuna, se una persona può essere condannata per fantasie altrui senza alcun fondamento logico e razionante, si può arrivare a qualsiasi fantasia, resa verità.
Mi sorprendo che gli psichiatri poggiano la loro scienza sulla ragione, diano credito alla fantasia di sogni, significa che fra un po chiunque dirà che il Presidente della Repubblica è un lucertola tutto a pensare che sia un lucertola, fa ridere ma siamo a questo punto.
Siamo arrivati alla follia conclamata, resa verità.
Questo significa che si potrà condannare chiunque per qualsiasi fantasia, che ci gira per la testa, insomma non siamo solo nel tempo della confusione, ma direi anche della pazzia.
Se mi sveglio domani mattina che ho sognato che Renzi è diventato un facocero tutti a credere che sia vero, potrebbe anche esserlo, e noi lo vediamo come un essere umano.... ahahahah
Ma allora bisogna chiedersi siamo anche noi facoceri?
Che addirittura la Cassazione sia arrivata a convalidare il sogno come fonte di autenticità la dice lunga in quale marasma di caos siamo finiti.
Mi chiedo che attendibilità possa avere una persona che prima di dice una cosa e poi si contraddice!!!
Siamo sicuri di essere, esseri logici?
Mi pare proprio di no!!!
Se fossimo realmente logici, queste cose non si direbbero, tanto meno si prenderebbero in considerazione, ma dato che siamo molto spesso illogici anche chi si dice logico.
Se l'uomo conoscesse la logica perfetta non direbbe e non renderebbe logico, ciò che è illogico.
Ma conoscere la logica perfetta significa conoscere le Verità vera, che nessun uomo conosce!
MI CHIEDO COSA PENSANO DELLA MAGISTRATURA ITALIANA
ALL'ESTERO, QUANDO SI CONDANNA SULLA BASE DI SOGNI!!
ALL'ESTERO, QUANDO SI CONDANNA SULLA BASE DI SOGNI!!
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