Cari figli miei amati, il Signore vi da una grazia per essere esaltata, per essere adorata, per essere acclamata, ma non attenderà per sempre, che il mondo lo riconosca; verrà un giorno non lontano che il Signore mostrerà la sua potenza nella sua misericordia quel giorno nell'ora della sua morte egli mostrerà una luce sconosciuta al mondo che sarà sconvolto. Non tutti l'accetteranno, non tutti capiranno, non tutti vorranno cambiare e convertirsi. Nel silenzio dovete camminare, nell'umiltà sarete esaltati, siate grati a chi vi insegna cose buone, non deridete i profeti, gli apostoli, i preti, i vescovi che vi inviamo, perchè dovrete rispondere dei vostri temerari giudizi; aiutate chi non è nella grazie Divina, abbiate pietà del peccatore, non giudicate altrimenti sarete giudicati; il tempo ormai volge al suo termine per questo mondo, guardate oltre e cercate di scoprire quello che in questi anni avete perso, abbassate il vostro orgoglio, ritornate nel silenzio delle vostre piccole cose, accogliete il poco e lasciate il molto; rifugiatevi innanzi al Santissimo, cercate lì la vostra pace e la grazia santificante sarà in voi, immergetevi nelle profondità della vostre anime, cercate di rendere la vostra "casa" luminosa, spargete grazie non trattenetele, chinate il capo alla misericordia, finché Dio vi da misericordia. Guardate con pietà il mondo che va in perdizione, pregate! Pregate! Non stancatevi mai di pregare e chiedere perdono per voi e per quanti non possono farlo ne ora, ne dopo, ricordate ogni anima salvata salverete voi stessi. Appellatevi alla Misericodia di mio Figlio il Signore Re dei re. Nessuno pensi di essere già arrivato, tra tanti proclami che abbiamo udito, spesso parole vuote, di nessuna importanza, dunque voi che vi consolate con parola senza senno, guadatevi dentro, liberatevi del vostro fardello; il giogo del Signore è leggero, ma il peccato che vi portate dietro è un macigno, confessatevi spesso prima del giorno del Signore, prima del giorno di Luce. E ricordate le parole del Mio e Vostro Signore l'Immanuel "tornerò come un ladro" , "nessuno conosce la data della fine se non il Padre mio che è nei cieli", non attendete quei giorni per pentirvi perchè non avrete tempo, il tempo si avvicina a passi rapidi, dunque affrettatevi a porre mano alla vostra vita, più preghiera, più adorazione, più intimità col mio Signore. Lasciate le cose superflue, esteriori, mettevi in adorazione, cogliete ogni attimo perchè non vi rimane molto tempo. Sia esaltata la Gloria di Dio, in ogni angolo del mondo!
La benedizione del Signore sia su tutti voi, figli beneamati e sulla chiesa di Dio, quella vera, umile e santa.
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