martedì 21 ottobre 2025

La Vergine Immacolata parla al mondo!


Messaggio ricevuto da me J.Yhwhnn Boanerges oggi 21.10.2025

La Vergine Santissima immacolata.


Cari figli

ricordatevi che le parole sono un arma segreta nelle vostre bocche, se sapeste quanto sono potenti le parole e le vostre intenzioni, preferireste essere nati muti, anziché parlare invanamente. Se sapeste quali gravi cause causate e voi stessi e quali gravi danni causate a coloro che le dite, preferiste tacere per sempre, anziché far a voi questo male e a coloro che le dite. Le parola sono armi a doppio taglio, voi non ne conoscete la reale potenza, ne conoscete l’energia che le regge, se bestemmiate portate a voi il maligno, esso si nutre di queste parole, esso n’è attratto e viene a voi quando bestemmiate, vi sta appresso notte e giorno finché non vi possederà, ma la bestemmia lo attira anche nell vostre case, non solo nelle vostre vite. Ci sono parole che voi intendete con superficialità ma sono altrettanto terribili e mortali, sono tutte quelle espressioni di volgarità che usate, spesso con tanta facilità e che le identificate come espressioni colorite di una vita normale, invece sono armi terribili che invitano satana nelle vostre vite, parole sconce, volgari, come dite voi da operai di porto,( noi diciamo scaricatori di porto) queste parolacce anche le meno apparentemente volgari, sono un pungolo per i demoni a venire a voi, a stare con voi, nella vostre case, nella vostre scuole, in tutti i luoghi che frequentate. Ma ci sono parole di ben altra offesa che colpiscono nell'intimo delle vite altrui che voi con tanta facilità usate spesso contro i vostri simili, amici, nemici, compagni, mogli, mariti, figli, fratelli, sorelle, parenti ecc, che distruggono l’anima e la psiche umana che annientano le persone nel loro amor proprio, le avviliscono, le distruggono nell'intimo, parole come stolto, stupido, ignorante ecc… se poi dette con crudeltà sono armi terribili che se non rimediate, vi portano diritti nelle mani di Satana e se nell'ultima ora della vostra vita, non avete rimediato a tutto ciò, nessuno si salva. Oltre a ciò le maledizioni e l’odio dette con facilità contro qualcuno sono armi terribili che agiscono realmente nel condurre i demoni verso il vostro prossimo buono o cattivo che sia e mettono in pratica le vostre intenzioni, secondo il vostro giudizio, voi condannate alla sorte coloro a cui sono destinate queste cose, non sapete quale immenso danno arrecate a voi stessi. L’odio è la una delle più spietate e subdole, che uccidono le persone dentro il loro stesso intimo, voi stessi che le pronunciate contro altri, vi riducono, vi annientano, vi distruggono quella luce che viene da Dio, chiudono ogni porta, ogni spiraglio, ogni speranza. Invece di maledire, benedite chi vi fa del male, invece di odiare chi vi odia e chi ci maltratta, pregate per costoro, amate chi vi odia, benedite chi vi maltratta, benedite sette volte tanto chi vi maledice, solo così sconfiggerete le maledizioni. E se in famiglia c’è l’usanza di maledire, voi benedite e 7 volte ogni maledizione, detta dai vostri cari, verso altri. Chiede l’ascesa dello Spirito Santo e il sangue di mio figlio in remissione di questi gravissimi peccati. La potenza delle parole che benedicono e dei sacri nomi di Dio e delle sue azioni in terra, portano a chi le dice grandi grazie,e a chi le riceve vere trasformazioni. Non siate increduli e pregate con devozione vera fede, tutto di voi deve manifestare fede, non solo le parole, ma anche il corpo e la mente deve essere un tutt'uno con voi, pregate lentamente, con pazienza e calma, dosate le parole, e siate saggi nell'amministrarle, non amate l'imprudenza, non amate la fretta, siate modesti nel parlare, perché il maligno non vi sussurri menzogne e falsità, e voi frettolosamente le ripetete senza capire cosa pronunciate, ascoltate nel profondo lo spirito e sentire anche me, che vi parlo, perché tutti gli uomini possono udire la voce di Dio, non esiste un preferito, esiste solo amore, esiste solo fede, esiste perdono e compassione. Ponetevi in meditazione in luogo tranquillo e chiusi gli occhi, con respiro calmo e tranquillo ascoltate nel profondo, scavate in voi, mettete tranquilla la vostra mente. Allora potrete sentire quello che viene da voi , dal vostro profondo, Dio abita in voi, voi siete il suo tempio, non c’è luogo, non c’è dimensione voi siete il suo regno, in voi è il paradiso, voi sieste la porta che porta Dio a voi e voi venite a noi.

Avete costruito secoli di menzogne per controllare popoli e le genti, arriverà presto il tempo che le menzogne saranno rese alla luce e ogni menzogna cadrà e sarete nudi innanzi alla verità più cruda allora sarete abbandonati e nessuno causa vostra crederà più in nulla; causa vostra ci sarà la perdita di molte anime e causa vostra la confusione regnerà sovrana allora solo allora si farà avanti una luce che non ci appartiene e i popoli della terra la scambieranno per la luce di Dio, ma attenti che non viene da Dio ma da colui che si finge un dio. Questa sarà per il mondo la più grande e devastante prova che condurrà il mondo nell'abisso più oscuro, le tenebre vi avvolgeranno e la guerra spirituale sarà furiosa, armatevi della armi della luce finché potete, perché quando sarà il tempo molti periranno e molti saranno passati a fil di spada, allontanatevi dalla modernità, allentatevi dal mondo confortevole, ritornate alla terra, ritornate alla semplicità di un focolare di una vita serena nella natura, ritornate veramente in Cristo, riscoprite le verità che per secoli vi è stata tenuta nascosta. Tutto si sta sgretolando anche le certezze verranno meno, i dubbi portano alla confusione e sempre più le verità oscurate emergono e tutto travolgono, chi pensava di poter controllare il mondo, si accorgerà che non controllerà più nulla. La fine è oramai prossima, ma ancora non la vedrete, il ladro viene quando nessuno se l’aspetta, quando nessuno ci crede più. Il vero pericolo non sta nella perdita delle vostre masserizie, ne nella perdita della vita, ma nella perdita dell’anima. Assicuratevi il regno dei cieli finché siete in vita, perché quando non lo sarete più, non lo potrete fare.

Invocate lo Spirito Santo, invocate gli Arcangeli a vostra protezione invocate Me vostra Madre nella qualità di Immacolata Concezione e usate il sangue di mio figlio Gesù e se fatte tutto ciò con vera profonda fede, sarete perdonati e salvati e caccerete ogni male di voi e dal vostro prossimo.

lunedì 13 ottobre 2025

Il Sangue di Cristo in Remissione dei Peccati







In una discussione in whatzapp, tra amici.

Ho risposto ad un amico, su un argomento di cui Yehushua o Yeshua (Gesù) il Cristo di Dio, mi aveva parlato molti anni or-sono quando ancora giovane, ma che io per una questione di prudenza non ho mai esposto con chiarezza, fino a ora, e credo sia il caso spiegare alla Chiesa e ai Preti alcune che cose non sanno. Dato che Cristo me ne parlò fin da quando ero giovane, ora è il caso parlarne molto francamente a tutti, così i fedeli sapranno la verità e pure i preti. Ho colto questa occasione da questa discussione tra amici che qui riporto.

Gianni T. Vr:

“Solo Dio può perdonare. Poi è da sottolineare, che Dio perdona la colpa, ma non la pena che andrà interamente saldata nell'aldilà ed eccezionalmente nell'aldi qua'. Gli uomini si limitano a giudicare per foro esteriore con tutti i limiti che ne derivano. Sottolineare gli errori del prossimo significa esercitare la correzione fraterna e mettere in pratica la terza opera di misericordia spirituale, vale a dire: ammonire i peccatori. Tacere equivale ad aderire al falso concetto dì rispetto umano riassumibile nella massima più insulsa del mondo: vivi e lascia vivere”


Ho risposto a Gianni T. Vr:

“Hai detto giusto, ma ciò accade perché la Chiesa invece di dare anche ai fedeli anche il. Sangue lo trattiene per sé, quando invece Cristo avrebbe voluto darlo a tutti cioè ai molti che sono i fedeli, in questo modo i peccati nel loro complesso sarebbero stati lavati realmente completamente, invece ricevendo solo il corpo di Cristo venie rimosso solo il peccato spirituale, quello fisico ci rimane a causa del fatto che il sangue che lo rimuove completamente non ci viene dato. Per questo Cristo da le due opzioni corpo e sangue, il corpo rimuove quello spirituale e il sangue quello fisico, ma la decisione della Chiesa è una grave decisione che essa ha fatto ai danni dei fedeli, senza saperlo loro stessi dovranno pagare per le anime che non hanno potuto salvarsi a causa di questa decisione insensata e contro la volontà di Cristo, il corpo non il sangue due entità differenti, con il sangue si dà la vita eterna. Ricordatevi le parole che si dicono nella consacrazione, parole dette da Cristo stesso, "versato per molti in remissione dei peccati " in remissione...il sangue toglie i peccati in toto, non parzialmente.”


E’ intervenuto un certo Mario T:


“Scusa ma ricevendo il Santissimo Sacramento non si riceve il Corpo e Sangue di Gesù, ? Non ho capito”


Rispondo:


“No riceviamo fisicamente solo il corpo, non basta dire la formula e dare solo il corpo, la formula si completa con entrambe le specie altrimenti Cristo non le avrebbe usate entrambe, ma solo il pane, usando anche il vino ha voluto sottolineare che legato alle parole ci deve essere il corrispettivo pane e vino cioè corpo e sangue, non solo uno, ma entrambi. La Chiesa ha riservato per sé il sangue vi siete mai chiesti perché la chiesa dice che solo oro sono degni di ricevere il sangue di Cristo che oltretutto non toglie solo i peccati ma conferisce anche altri doni, se non lo sapete. Ecco perché non lo dà, ma questo è un grave errore che va contro la volontà di Cristo.”


Mario T.:

“Quindi l’errore è solo nella formula ?”

Rispondo:


“No la formula è giusta, l'errore lo fecero i preti che decisero di dare al popolo solo il corpo, perché se diciamo che è la formula sbagliata sarebbe come dire che Cristo ha sbagliato,  ma Cristo ha fatto giusto sapendo esattamente cosa andava facendo. I preti invece non sanno nemmeno cosa si sono fatti.”

C'è anche un altra ragione, la confessione i preti non sanno che quando confessano a nome e per conto di Cristo il peccato lo tolgono loro e non Cristo, anche se la confessione è fatta a nome di Cristo, il quale ha già detto come deve essere tolto il peccato con il suo corpo e sangue, infatti nella formula della consacrazione delle specie sacre i preti ricordano l’ultima cena dove Cristo disse, in Matteo 26:26-29

“Gesù prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: «Prendete e mangiate; questo è il mio corpo». Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue dell'alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati.”

I preti confessano, tolgono i peccati ma questi rimango ai preti che devono tempestivamente nutrirsi del sangue per rimuovere i peccati accumulati, se ciò non dovesse avvenire e accadesse la morte del sacerdote i peccati confessati dai fedeli rimarrebbero ai preti che senza saperlo li assumono su di sé, infatti Cristo fa proprio questo assume su di sé i peccati del mondo e di chi si confessa, ma essendo Dio essi vengono annullati, i preti per quanto sono di Cristo, ma non sono con Cristo e non sono Dio, per cui rimangono. Anche se i preti dicono di se stessi essere il popolo regale, ma nessun prete a proprio nome può decidere nulla e disporre nulla, nessun prete, ne uomo di cristo senza il potere di Cristo ha potere sul mondo, ne può senza il potere di Cristo annullare alcun che, ne aver poteri di nulla, per cui la differenza tra Cristo e qualsiasi prete è netta, non sono dei come credono di esserlo, perché se lo fossero avrebbero di loro gli stesi poteri di Cristo, ma questo non è, per cui la definizione che si credono dei è errata, se lo fossero avrebbero poteri e non dati da Cristo, ma loro. La Chiesa questo passaggio lo ignora in toto, non sa che i peccati che loro tolgono ai fedeli rimangono a loro, e quindi bevendo il sangue vengono a loro tolti, ma se non lo fanno tempestivamente rimangono e se accadesse qualcosa, nell’aldilà li rimettono loro. Cristo può dire quel che ha detto in virtù del fatto che è Dio, per cui può assumersi i peccati di chi assume il suo sangue, senza il quale nessun peccato viene rimosso, per cui i fedeli devono pretendere di aver anche il sangue e non solo il corpo, questa decisione della chiesa fu arbitraria e per nulla voluta da Cristo, altrimenti non avrebbe fatto distinzione tra pane e vino, tra corpo e sangue e non avrebbe detto il mio sangue serve per la remissione dei peccati se lo faceva solo il corpo.


In Giovanni Apostolo lo fa ben capire questo concetto: 6:53-58 “ Gesù disse: «In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita.” quindi corpo e sangue servono per la vita eterna entrambi e non parziale solo il corpo, perché altrimenti in Matteo non avrebbe detto: “Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue dell'alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati.

“54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. 55 Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. 56 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. 57 Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me. 58 Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno”.


Il fatto che i preti lo riservano per loro stessi, sanno che servono entrambe le specie sacre per ottenere la vita eterna e la remissione dei peccati, perché senza il sangue la remissione dei peccati non c’è, se fosse così allora neppure i preti dovrebbero bere il sangue se solo il corpo rimette i peccati e da anche la vita eterna, ma così non è, loro sanno bene che senza il sangue non c’è remissione dei peccati e ciò lo riservano solo per loro credendo che questo sia giusto perché si sentono migliori dei fedeli che non essendo preti, hanno una dignità inferiore, invece Cristo non pensa proprio per nulla, anzi Cristo vuole che il sangue venga dato anche ai fedeli, perché anch’essi sono degni come i preti di essere suoi figli, da egli salvati e perdonati. Senza la remissione dei peccati non v’è neppure la vita eterna, mi pare ovvio. I fedeli devono pretendere anche il sangue e non solo il corpo che la chiesa poi adduca quello che vuole, ma Cristo vuole altro o si è sottomessi a Cristo o si è sottomessi alla chiesa, decidetevi.


Una domanda per tutti viene prima Cristo o il Papa?