La legge contro l'omofobia!

Attenzione il testo non vuole essere contro, ma voglio e propongo delle domande a chi volesse rispondere o criticare.

Posto qui una discussione che mi sono imbattuto su Twitter, e che ho voluto rispondere ad un ragazzo che si definisce omosessuale, potrebbe anche non esserlo visti i discorsi che fa...e gli ho posto come vedrete una serie di domande e affermazioni alle quali avrei voluto che rispondesse, però a distanza di un paio di giorni, mi sono accorto che ha letto le mie risposte su Twitter e ha scritto secondo il mio stesso ragionamento, per cui ha letto! Non ho voluto entrare nell'argomento delicato della fede, perchè bisogna vedere se questo ci crede o no, mi sono fermato a chiedere spiegazioni. Ora che ci siamo, posto anche l'articolo che ho trovato dei tanti, in rete a proposito della legge contro l'omofobia e voglio spiegare alcune cose, interessanti nel modo di colloquiare di coloro che sono artefici dell'articolo, per far capire alcuni aspetti

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𝓕𝓮𝓻𝓭𝓲𝓷𝓪𝓷𝓭𝓸 Bandiera italiana

1 lug

"Sono omosessuale e penso che la legge contro l'omofobia sia una totale scemenza. 

Non esiste una legge contro "l'eterofobia".

Siamo TUTTI PERSONE, e basta.

Perché devo essere etichettato da una legge o peggio ancora considerato diverso?"

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Boanerges

@boanerges573

In risposta a 

@ferdinantripodi

Sono super tollerante!
Però mi dovresti spigare una cosa.

Perchè voi pretendete di essere riconosciuto tali, con l'orgoglio gay, poi però se qualcuno vi da del gay vi offendete? Non ti sembra un atteggiamento quantomeno illogico da parte vostra?

Boanerges

@boanerges573

Personalmente trovo aberrante che un gruppo persone, che si vogliono far catalogare con una parola ben distinta, poi si offendo quando gli etero li definiscono con quella parola. Ma ragazzi scusatemi, siete stati voi stessi che avete preteso di essere definiti così. Cosa vi lagnate?

Boanerges

Negli USA ci sono di quelle manifestazioni pro, che hanno tanto di bandiera con la dicitura ORGOGLIO GAY.  Avete promosso, locali, luoghi tutti con la stesa parola, siete voi che volete essere classificati così e adesso vi offendete dopo che per 50anni ci avete fatto impazzire?

Boanerges

@boanerges573

Per altro, aver preteso di essere catalogati con quella parola, ha fatto si, che quella parola abbia creato un modello umano diverso, siete voi che avete voluto essere diversi, non sono stati gli etero, per tanto è colpa vostra se oggi tutti vi definiscono diversi, lo avete sbandierato e preteso e costretto gli etero a riconoscervi questo ruolo e adesso che volete?

Boanerges

@boanerges573

Mi devi spigare perchè voi stessi, avete voluto, insistito, preteso di essere catalogati come gay, tanto da farne una bandiera con l'orgoglio gay, poi però vi offendete quando vi danno del gay, perchè siete voi che volete essere catalogati così. Perchè vi offendete?

Boanerges

@boanerges573

Veramente l'etichettatura ve la siete messa da voi, con l'orgoglio gay, per tanto dove sta il problema, voi avete preteso che la società vi riconoscesse diversi, avete voluto distinguervi, tant'è vero che avete assunto atteggiamenti diversi dagli etero, adesso volete il contrario?

Non sono certo gli etero che ancheggiano come le donne quando camminano; non sono gli etero che femminilizzano la loro voce, come le donne; non sono gli etero che fanno il filo ai maschi(tranne i casi dove gli etero anche sposati e non, sono in realtà dei gay nascosti e pur troppo ce ne sono tanti, oggi giorno e pare che siano  anche in aumento dagli studi che ho letto); non sono gli etero che si vestono come le donne, che sono civettuoli come le donne. Per tanto come vedete, il vostro atteggiamento, comportamento, non è più tipico dei maschi, ma si è femminilizzato, per tanto non potete dire di essere a assumere un comportamento tipicamente normale, ma il vostro è un atteggiamento forzosamente non normale, secondo lo standard di un vero maschio. Ed ovviamente i maschi vedono in voi, atteggiamenti propri della femmine, come ho detto prima ahimè ci sono anche quelli che dissimulano un atteggiamento maschile e nascondono la loro vera natura di omosessuali questi io li definisco ancora più pericolosi, perchè sono quelli che con più facilita tarlando la società, perchè se un soggetto che si definisce gay che appartiene all'orgoglio gay, manifesta il suo status di diverso, lo vedono tutti; ma un maschio che all'apparenza è "normale" ma nascostamente la normalità scompare e fa posto al suo lato nascosto, di essere anche omosessuale, quindi come si dice bisessuale, costoro sono veramente pericolosi perchè i maschi normali non sempre se ne accorgono, e questi con il loro parlare, portano altri maschi etero ad essere omosessuali.
Quindi non sono gli effeminati effettivi che creano problemi nella società degli etero, ma sono i maschi bisessuali che creano problemi, perchè infiltrandosi nel tessuto della società etero, riescono a scovare in essa quelli come loro e riescono a invertire anche gli etero più resistenti. 

https://www.money.it/legge-contro-omofobia-testo-in-parlamento-alessandro-zan

"Approda alla Camera una proposta di legge che introduce il reato di Questo modo di scrivere è già discriminatorio, perchè cataloga un certo gruppo di persone, come diverse, non sono gli etero che li catalogano, ma loro stessi si catalogano con quel determinato Gruppo, i Gay. 

Tutto il testo, nel suo insieme già è discriminatorio, perchè ripete continuamente la stessa parola che coloro che si definiscono diversi, usano spesso per definirsi, catalogarsi, identificarsi, riconoscersi, per tanto sono loro stessi che usano discriminazione verso i loro stessi simili. SE non volessero più essere definiti, con quel termine, dovrebbe coerentemente pretendere che quell'espressione venisse cancellata in toto, venisse rimossa anche dal linguaggio.

Trovo curioso che questo Ragazzo a cui ho risposto non gli vada bene la legge contro l'omofobia, visto che questa legge lo proteggerebbe; sono dell'opinione che se ora ne è contrario, ma se ne avesse bisogno la userà. Per cui queste persone da un lato, si definiscono contro a questa legge, o alla definizione da parte degli etero di essere apostrofati come gay, ma poi loro stessi da un lato pretendono e desiderano essere tali e dall'altro usano le leggi a loro confacenti.